14

Per la prima volta in 14 anni, oggi non ci sarò. Ma non solo non ci sarò io, non ci sarà nessuno. Non ci sarà niente. Niente per avere una scusa (come se servisse...) per ritrovarci e ricordati.

Sai, una cosa buffa che mi capita nonostante tutti gli anni che sono passati, è quella di ritrovarmi ancora a pensare, in molte situazioni: “cosa farebbe Bacco? Cosa direbbe Bacco? Cosa ne penserebbe Bacco?”. Dalla cose più superficiali tipo un nuovo film o una serie tv, alle cose più importanti, come quando mia figlia non dorme e non sai cosa fare, o quando un virus bastardo ti tiene chiuso in casa e lontano dagli amici e dalla famiglia per così tanto tempo.

All’inizio era facile. I primi anni non esitavo un secondo a intuire la tua possibile reazione. Era così fresca in testa la proiezione di te che bastava un attimo. Ma ora... ora è sempre più dura.
Siamo cambiati, il mondo è cambiato, tu saresti cambiato. Dio solo sa come saresti stato, dove, con chi, a fare cosa.

Oggi non ci sarà niente, non ci sarà nessuno su quei gradini freddi e duri dove 14 anni fa ci siamo seduti distrutti. Oggi non si sentirà il rumore dei passi che calpestano una lunga strada di ghiaia bianca, con lo sguardo di chi non c’è più che ci segue per tutto il tragitto che separa un grosso cancello da te. Oggi non ci sarà niente per te, ma noi saremo sempre qui, con le nostre domande senza più una riposta, con le nostre vite lontane, con te che ci tieni sempre uniti.
Quest’anno più che mai.

Buco.
°
°
I ricordi si perdono nelle brume del meriggio.
°
buco, sempre nel mio cuore!
Brain