[topic politico] La terza repubblica delle banane

Agorà
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:unadiquellegifconledragdipjem:
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ma quale lingua, quello ci si è infilato direttamente la testa tipo siluro e da anni aggiungo
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Perdonami se non ti seguo su tutti i topic Ma i quote di questo topic son proprio qui sopra.
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E dire che 12 anni fa era praticamente venduta per sempre ai francesi
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C'eravamo quasi, ma la magistratura, attraverso i Mastella, disse no

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Rievochiamo la vecchio questione ILVA - ArcelorMittal Italia ? Lo stabilimento si avvia al totale collasso produttivo ed amministrativo, a livello dirigenziale sembra essere stato pressoché abbandonato dalla casa madre.

https://www.ilsole24ore.com/art/ex-ilva-perdite-record-oltre-100-milioni-mese-ADepQ9R#commentsform
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Lo affossano volutamente secondo me, ma ma ma sarà colpa del ministro che non ha fatto cose, se no ci investivano miliardi per renderla ecosostenibile
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Quando il PIL dell'Italia diminuisce del 10%, nessuno si accorge di un paio di punti percentuali in aggiunta

Omino nero che si tocca la fronte con il dito.jpg
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Questo era chiaramente sospettabile da Novembre 2019, quando iniziarono a dilazionare i pagamenti ad i fornitori di filiera e limitare deliberatamente gli ordinativi orientandoli ad altri siti di produzione; a questo punto però rimarrà da valutare in quali condizioni possa però trovarsi strutturalmente lo stabilimento stesso quanto, a mio avviso inevitabilmente, si arriverà alla rottura con ArcelorMittal previo pagamento, da capire in quali termini e tempi, delle penali, poi rimarrà capire cosa farne dell'impianto.

Con le condizioni di saturazione del mercato internazionale della siderurgia la possibilità di un rilancio mi pare remota e rimarrebbe solamente l'ipotesi di un smantellamento dell'acciaieria, alternativamente potrebbe generare veramente perdite per oltre 1 miliardo di € annuo se lo stato se la sentisse di investire in una infrastruttura produttiva costantemente e pesantemente in perdita, e nel caso auspicabilmente a seguito di piani industriali che possano beneficarne effettivamente; presumibilmente prima o poi verrebbe a ripetersi su Taranto la vicenda dell'Italsider di Napoli, con una dismissione parziale per il recupero delle unità di alimentazione termoelettriche e dei macchinari dei terni di laminazione, gli apparati più preziosi, probabilmente con una successiva vendita in Medio Oriente.
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Comunque la Meloni fa gli elogi ad Almirante si Twitter
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Ci dedicano le strade, ad Almirante
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solidarietà europea:

Un fondo di emergenza "temporaneo, una tantum" e limitato a due anni, con un approccio basato su "prestiti a condizioni favorevoli" senza "alcuna mutualizzazione del debito" e in cambio di "un forte impegno per le riforme" nazionali da parte dei beneficiari. E' questo il Recovery Fund proposto da Austria, Olanda, Danimarca e Svezia alla Ue e agli altri paesi membri.

praticamente mancava solo che dicessero anche cessione di territorio, oro e qualche asset strategico ed poteva essere chiamato strozzinaggio fund

che poi è bellissimo in quanto l'aiuto è temporaneo ma l'impegno deve essere perenne
io accetterei e come impegno nelle riforme militarizzerei il confine austriaco
a sto punto chiamatelo mes vers 2.0 che senso ha creare una cosa nuova se è uguale per tutto a quello che è il mes originale
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Per me alla fin fine produrranno una linea di credito certamente condizionata ma senza vincoli di natura politica diretta; prestiti il cui inizio di pagamento possa essere posposto di alcuni anni, 5-7 direi, ed il tasso d'interesse applicato su esso possa, in quella finestra temporale, essere adeguato al raggiungimento di alcune coordinate politiche di riforma; rimarrà dunque quale scelta dei singoli paesi se dar seguito all'allineamento, e pagare interessi calmierati, oppure rifiutarli, e rimborsare gli interessi ad un tasso più elevato, probabilmente comunque inferiore alla domanda di mercato. In ogni caso il partito dei Verdi in seno al governo austriaco sta opponendo resistenza.
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se il rec fund è un prestito vincolato a forte riforme, diciamo austeritiy al cubo va, e si va ad aggiungere al debito esistente semplicemente è inutile, tanto vale continuare con la situazione attuale
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Che sia debito è chiaro, da capire quanto il pagamento degli interessi su di esso possa impattare nel bilancio pubblico e quindi con quale forza negoziale si proponibile in sede di offerta; la Commissione Europea stessa e l'European Investment Bank raccolgono finanziamenti direttamente sul mercato emettendo debito per poi rifornire gli stati membri ad interesse inferiore a quello che ciascuno di essi singolarmente potrebbe ottenere, l'ECB acquista titoli di stato sul mercato secondario e vedremo l'esito del PEPP, il MES avrà separatamente la stessa funzione, quindi alla fin fine il Recovery Fund si tramuterà in un insieme di piattaforme differenti piuttosto che di un singolo programma univoco, molto europeo in effetti.
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l'accordo tra parigi e berlino però non parla di prestiti ma di sussidi a fondo perduto, è questo il motivo per cui i paesi di merda (ops scusate, frugali) sono impazziti

Per me la proposta della commissione sarà espansiva rispetto a quello deciso da merkel e macron, circa 1000 miliardi di euro, come già previsto dalla Von der Leyen, di cui una parte a fondo perduto e una parte prestiti di medio lungo periodo a tasssi prossimi a zero, scadenza 10 anni minimo

Sarebbe un'ottimo risultato per tutta la UE arrivare a 500 miliardi a fondo perduto e 500 miliardi di prestiti, il tutto finanziato tramite bond emessi dalla BCE
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ma la storia delle intercettazioni tra giornalisti di varie testate giornalistiche, tra cui Repubblica, e diversi magistrati, dove praticamente i magistrati si facevano apparecchiare gli articoli da gente come Liana Milella, la state seguendo?

https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/22797080/luca-palamara-intercettazioni-legnini-milella-repubblica-bianconi-corriere-servizi-segreti-nomi-giornalisti-toghe.html

Ok che il link è di libero, ma le intercettazioni sono reali, praticamente sono anni che i famosi giornalisti di cronaca giudiziaria, che ricevono veline direttamente dai magistrati (ecco come fanno le intercettazioni ancora secretate ad arrivare ai giornali, ma su questo scopriamo l'acqua calda), scrivono articoli praticamente su dettatura dei magistrati stessi, di fatto orientando l'opinione pubblica a piacimento.

Questo terremoto ha portato alle dimissioni di mezzo ANM, ma ovviamente per Repubblica non è una notizia e non c'è nessuna smentita su quanto fatto dalla sua giornalista, neanche un trafiletto sull'edizione online.
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Non con l'attenzione che sarebbe dovuto in effetti, ma sono almeno 3 anni che l'ANM colleziona evidenti pratiche corporative nella distribuzione degli incarichi e dunque pilotare quantomeno la direzione delle inchieste; fa solo piacere comunque leggere vedano l'establishment della Lega quale una minaccia, o più in generale siano ostili ad un rafforzamento dell'azione dell'esecutivo.



Non ha a che fare con l'ANM ma rispondo pure al tuo commento che mi era sfuggito, e devo dire di concordare, rimarrà un patchwork di iniziative che andranno a sovrapporsi ma rimango dubbioso che qualsiasi finanziamento di sostegno nei confronti dell'Italia vedrà mai una direzione univoca di Roma nelle loro gestione, sarà probabilmente un ramo parallelo dell'ERDF ad occuparsene; pure i prestiti calmierati suggeriti dal blocco d'opposizione, dopo le dovute negoziazioni per dar loro modo di crearsi uno schermo di credito politico, probabilmente potrebbero tramutarsi nei fatti in finanziamenti con pagamenti talmente dilazionati da vaporizzare il tasso d'interesse all'interno dell'inflazione, ma per raggiungere questo risultato pretenderanno riforme specifiche.
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Eh, il dramma è: se il patto è tra magistratura e politica, chi ci informa e chi indaga?

Come vedi, se ne parla pochissimo e c'è pochissimo interesse, malgrado sia una cosa ENORME e mostruosa.

Notare che su "Repubblica" la notizia è il solito trafiletto e che non c'è nessun riferimento alle intercettazioni o al perché si sia dimessa mezza ANM, si scrive solo che si è dimessa.
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La notizia è praticamente ignorata anche dal Corriere.
Mi aspettavo che fossero gli avvocati a passare stralci di intercettazioni.
Comunque, libero, il giornale, e altri giornali da culo, non mi sembra che in passato si siano fatti mancare gli stralci personalizzati a uso e consumo per il loro pubblico

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