Si, non lo darei completamente per scontato però è chiaro non vi sia una minaccia incombente di insolvibilità, però considerato quanto facilmente gli esecutivi tendano a ricorrere al deficit per far quadrare gli interventi in Legge di Bilancio ecco, eviterei di appesantire ulteriormente quella quote di spesa per interessi, solo quest’anno dovrebbe salire di circa 11 miliardi di €, perché poi la capacità dello Stato di far fronte alle problematiche viene progressivamente meno, come mi pare già evidente.
Boh, da quanto ho letto questo tizio ha avuto pure la premura di addebitare spese per questioni di servizio e promozione a Mosca quando era già rientrato in Italia, se le indiscrezioni fossero vere non sarà neppure troppo difficile provare il peculato eventualmente. Vediamo se gli salterà per aria anche il matrimonio.
Stanno solamente guadagnando tempo nella speranza i regolamenti del bilancio comunitario siano, nuovamente, riformati, per adesso la necessità di attuare politiche di contenimento della spesa su scala rilevante sono sostanzialmente rimandate fino al 2027, sostanzialmente problemi degli altri; questo chiaramente non preverrà una sedimentazione delle spese per interessi al di sopra dei 100 miliardi di € a partire dal 2025 però.
Il Ministro dell’Interno condividesse serenamente le osservazioni ed il richiamo del Presidente della Repubblica non dovrà far altro di avviare indagini interne e prendere provvedimenti disciplinari verso il funzionario del Nucleo Operativo responsabile per l’azione, chissà se accadrà.
ma alla lega i corrotti amici di putin vanno sempre benissimo, Vannacci è il prototipo perfetto di quello che stanno cercando, un buzzurro ignorante che si vende al nemico per un piatto di lenticchie e che odia negri e donne, che altro vuoi più dalla vita
“Il ministro dell’Interno prenderà i provvedimenti necessari se qualcuno ha sbagliato – osserva il segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani , durante il congresso del partito – Se qualcuno ha sbagliato deve essere sottoposto a provvedimento disciplinare, questo non significa che si mettono sotto processo tutte le forze dell’ordine. Siamo garantisti ma per questo diciamo che la responsabilità è individuale”. Poi parla alla sinistra anche il vicepremier e ministro degli Esteri: “Se qualcuno ha sbagliato non si possono mettere sotto processo” tutti carabinieri, “lo diciamo chiaramente alla sinistra: le forze dell’ordine non si toccano”, insiste. Le forze dell’ordine “non sono figli di radical chic”.
Per fortuna mia moglie ha comprato ieri sera le bustine di gaviscon
Formalmente nulla di concreto… però se la stampa cominciasse a battere forte sarebbe da dimissioni dirette o almeno (e sarebbe peggio per la destra) colpevoli a processo e al gabbio.
Dal punto di vista istituzionale e formale è un “disonore” un “rimprovero” del presidente della repubblica.
Ma visto come vogliono riformare le cariche dello stato credo se ne sbattano bellamente
vedi se la polizia invece di andare a manganellare quelli pacifici, andasse ad arrestare (non c’è nemmeno bisogno di manganellarli) questi saremmo tutti felici e contenti.
Boh ma se fossi un infiltrato farei ben altro che spaccare la vetrina ad un Carrefour, che penso sia l’atto contro il patrimonio più irrilevante possibile dopo il pisciare sulle saracinesche
Il che è il motivo per cui mi fa sorridere chi chiede la testa di chi spacca le vetrine del Carrefour, tipo wtf, al massimo finisci davanti ad un giudice di pace
