Chiaramente fake, il logo reale è “ITALIA SICVRA”
Ma è una operazione lunga, prima devono mettere a punto l’espulsione preventiva di quel tizio che a capodanno girava con la pistolina senza la, per l’appunto, sicura.
Bossi
santa barbara dammi la forza e madre di Cristo donami la grazia
ma si può non avere un cazzo di pagliaccio come PDC?
ma perchè quelli di destra che diventano PDC in sto paese sono tutti pagliacci?
tornando al tema dell’altro giorno
Summary
se scrivo fanelli.gif fate mente locale che è questa sequela di gesti
Vabbè ragazzi, di cosa stiamo parlando Lui era over the top
Ma non è solo questo governo imho, è tutta la classe dirigente-politica, da destra a sinistra che oramai è di qualità infima da anni. Parte dei soldi del superbonus andavano usati per supportare investimenti grossi in industrie come queste imho.
vi siete persi l’astuccio maialino
Questa era da contest
In b4 split
ho già l’idea in mente
L’argomento potrebbe interessare strettamente chi tra i presenti sia cittadino italiano ma risieda stabilmente all’estero con regolare iscrizione ai registri AIRE, si propone infatti di applicare una quota di pagamento annua di importo tuttora da valutare a tali individui per poter continuare ad aver accesso ai servizi del SSN, molti aspetti sono chiaramente da definire e diverranno controversi, quale il calcolo di una quota forfettaria, vedremo gli sviluppi.
Si ma non capisco però.
Se sei iscritto AIRE (io lo sono) perdi completamente la copertura del SSN
Anche se riesce a contraddirsi nello spazio di due capoversi
[QUOTE] I cittadini italiani che trasferiscono (o hanno trasferito) la residenza in uno Stato con il quale non è in vigore alcuna convenzione con l’Italia, perdono il diritto all’assistenza sanitaria sia in Italia che all’estero, all’atto della cancellazione dall’anagrafe comunale e della iscrizione all’AIRE. Fanno eccezione i lavoratori di diritto italiano in distacco, che mantengono l’assistenza sanitaria in Italia e all’estero.
Se sei iscritto all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) o hai diritto di voto in Italia, non puoi comunque usufruire dell’assistenza sanitaria in Italia. [/QUOTE]
Mi pare, ma chiedo delucidazioni, esista la possibilità di un tempestivo e temporaneo reintegro al SSN per la medicina ospedaliera, e comunque la sempreverde dichiarazione sostitutiva.
TBH dovrebbero fare ben piu’ di cosi’.
Io conosco tantissima gente che lavora stabilmente all’estero ma mantiene la residenza in Italia (e ovviamente non e’ che paga le tasse da noi), cosi’ se e’ necessario possono tornare ed usare il SSN
Ci vorrebbe una bella pulizia kontatti con sta gente.
Conosco anche io gente così.
Nel caso più eclatante che conosco una tizia è partita venerdì mattina da londra per finire in PS il sabato mattina e tornare domenica sera a Londra.
Il SSN le ha salvato l’orecchio però, era un mese che stava male e non riusciva a vedere un medico là :v
Un tempo si stava in Italia e si aveva la residenza fuori, come cambiano i tempi