[topic politico] Crius offre cene eleganti e poi si sBoccia

ma poi agli usa dio cristo, che han la rete telco peggiore del primo mondo

1 Like

E’ uno scandalo sta cosa, solo nel terzo mondo le infrastrutture (per altro costruite con fondi pubblici) finiscono svendute agli stranieri, però a nessuno frega un cazzo Dio sollevami dalla tentazione di rispondere a questo post, dammi la forza di resistere alla calligrafia invisibile della ragione che sfugge tra le righe di queste parole. Concedimi la saggezza di discernere l’età dell’anima dalla cronologia terrena e la pazienza di comprendere le vie misteriose attraverso cui l’amore sceglie di manifestarsi. Illumina la mente di chi legge affinché possa trovare equilibrio tra giudizio e comprensione, tra il sorriso ironico e l’empatia profonda. Infondi nel cuore di tutti noi la capacità di vedere oltre le apparenze, riconoscendo che ogni relazione, come ogni percorso di vita, è un intricato mosaico di scelte, circostanze e destini intrecciati. Amen.

4 Likes

Sinofobiaaaaaa

Però pur nell’assetto precedente TIM era un’azienda privata in cui sia gli investitori governativi, CDP in primo luogo, sia gli azionisti nazionali detenevano una minoranza delle quote; la rete di comunicazione era sostanzialmente privata anche prima.

Adesso rimane da vedere come l’azienda privata della sua risorsa più importante e del vantaggio competitivo che offriva, ma pure alleviata di una parte dall’enorme debito gravato, riuscirà a competere ad armi pari nel mercato dei servizi in autonomia.

1 Like

La rete è stata venduta a KKR e Mef (e F2i).

Il governo ha esercitato e potrà esercitare in futuro il golden power e inoltre col suo 16 percento e rotti detiene anche i i diritti tipici di una golden share.

Ora vediamo come venderanno Sparkle e a che prezzo.

2 Likes

Tra l’altro, e sarei pure curioso di vedere in quale direzione si avvierà la cessione di Telsy, figuro questa potrebbe ricevere un interessamento esclusivo di natura governativa.

Comunque è fantastico come in confronto a questi perfino i governi del M5S sembravano seri e preparati.

Qua ogni settimana viene detta roba da mettersi le mani nei capelli, ma da tutte le cariche dello stato eh, non è che dici vabbè è il solito Toninelli che non sa di che parla. Son tutti oh.

1 Like

Tutto accade intorno alle 10.40, pochi minuti dopo l’apertura al pubblico del servizio, quando le decine di persona in fila davanti al Muro per ricevere assistenza vengono oscurate dall’ombra di due camion che si fermano proprio davanti all’ingresso dell’associazione. Dalle motrici escono una decina di membri dei Lion’s Run, agenzia multimediale di Monaco di Baviera specializzata nella promozione di brand di auto di lusso, mentre dai rimorchi fanno capolino uno stuolo di Lamborghini, Ferrari e Porsche, immortalate per mezzo di un vero e proprio shooting fotografico nel bel mezzo della carreggiata.

«A quel punto siamo usciti in strada in tre a chiedere cortesemente loro di spostarsi da un’altra parte, gli automobilisti in coda iniziavano a spazientirsi — racconta Alessandro Vaccari, 31 anni, volontario del Tempio —. Abbiamo cercato di spiegare che quel comportamento era pericoloso (in quel tratto le auto transitano a velocità sostenuta ndr) e del tutto fuori luogo, dal momento che l’ostentazione delle auto di lusso mal si addiceva con i bisognosi in coda per ricevere beni di prima necessita». Niente da fare: alla prima obiezione il gruppo tedesco controbatte rivendicando il diritto di «fare in Italia quello che gli pare», alla seconda oppone il fatto che pazienza, loro invece di soldi ne hanno a palate.

A quel punto la situazione degenera: « Ci hanno dato dei comunisti, riempito di insulti omofobi e domandato se il nostro centro culturale non fosse in realtà un bordello per omosessuali — denuncia Vaccari — dopodiché hanno chiamato due guardie del corpo in tenuta mimetica, che sono uscite dal tir e, senza proferire verbo, mi hanno prima spinto facendomi cadere violentemente per terra, e poi colpito con due pugni allo stomaco e al costato».

Non ho dubbi che il nostro premier Giorgia si spenderà in prima persona per lavare l’offesa di questi stranieri che si bullano di usare il patrio suolo per i loro affari e di aggredire i nostri giovani concittadini :sisi: il pugno del governo sarà di ferro, ferro vi dico!

1 Like

Due molotov al posto giusto risolvevano il problema alla radice.

Beh da quelli che si offendono per Bella Ciao, una canzone sul fatto che la patria e’ invasa e sottomessa da uno straniero, non mi aspetto chissa’ che patriottismo e tutela dei cittadini dalle violenze degli stranieri :asd:

1 Like

1 Like

ma infatti non ho capito quale è lo scandalo.

La rete italiana era già prima in mano private sotto TIM, mica era pubblica.
La merda dello stato attuale è che un venditore di servizi (TIM) possedesse pure la rete con cui quel servizio viene venduto, creando spesso e volentieri grossi problemi a chi voleva stare nello stesso mercato (altri operatori di telefonia fissa e mobile)

Con la vendita della rete e lo scorporo della stessa da TIM questa anomalia viene finalmente sanata e TIM non potrà avere più questo tipo di vantaggio rispetto alla concorrenza.

Relativamente alla proprietà della rete, l’ottimo sarebbe stato che fosse tornata totalmente in mani pubbliche, ma resta il fatto che tramite golden power il governo può avere voce sulle politiche di gestione della stessa pur non avendo la maggioranza assoluta in CDA, bloccando qualsiasi decisione che venga considerata contraria all’interesse pubblico

2 Likes

Lo scandalo l’hai descritto tu stesso sotto:

La proprietà della rete andava mantenuta di completa proprietà dello stato perchè di importanza strategica e perchè di fatto pagata dai contribuenti

La golden power, essendo di fatto uno strumento politico, purtroppo presta il fianco sia a possibili pressioni atte ad evitarne l’uso sia verso la bontà di chi sarà tenuto a giudicare un eventuale azione a favore o contro l’interesse pubblico.

infatti due molotov e ricomprate la lamborghini

In realtà, e non è opera di questo governo, il piano prevede il riacquisto da parte dello Stato della rete. Solo che lo stanno facendo in un modo abbastanza contorto(Suppongo anche perché 22 miliardi non li avrebbero adesso e non so se la UE l’avrebbe consentito). Il primo passo è stato scorporare la rete da TIM, fatto. Facendo acquistare il tutto a un soggetto terzo che non opera nel modo delle telecomunicazioni. Questo soggetto terzo è Kkr con L’aiuto di CDP. Adesso arriverà la fase 2. La fusione tra questa nuova società e Openfiber di proprietà di CDP. Combinando le 2 quote CDP governerà la società nascente KKr avrà un asset che non governerà ma che varrà un botto di soldi.

4 Likes

Purtroppo TIM è stata una delle pagine più brutte della prenditoria italiana e di miopia (o meglio opportunismo) politica, peraltro assolutamente bipartisan, anzi i peggiori in realtà sappiamo chi sono stati e no, tra questi non c’era Berlusconi questa volta.

Il vantaggio è duplice. Scorporare la rete e valorizzarla, da un lato, e alleggerire il macigno del debito di TIM creato da nomi “illustri” degli imprenditori (senza capitali) italiani e che ha condizionato negativamente la società negli ultimi 25 anni :sisi:

fatico a capire cosa cambierebbe con la proprietà pubblica, la situazione sarebbe identica al golden power, anche in quel caso se hai in carica un governo balordo che pensa ai suoi cazzi politici invece che al bene comune si prendono decisioni che sono capestro per una nazione.

L’errore si è fatto quando si è letteralmente regalata decenni fa la rete pubblica a TIM e questi se la sono inglobata nei loro asset societari, non certo adesso che finalmente si è scorporato sto mostro per separare la rete da un gestore di servizi in palese conflitto di interessi.

Tanto per fare un esempio concreto, per anni e anni l’italia è stata indietro con lo sviluppo della rete terrestre in fibra unicamente perchè TIM faceva blocco, in quanto questo avrebbe svalutato la loro bellissima rete in rame :rotfl:

Chiaro che in caso di proprietà pubblica un governo balordo possa fare altrettanto danni, ma almeno togli dall’equazione la possibilità di un attore terzo e soprattutto estero che spinga senza doverne pagare neppure la responsabilità politica. Poi che TIM sia un mostro/carrozzone sono il primo a dirlo avendo anche avuto esperienza lavorative dirette. Quello al quale mi riferisco è il tutto il processo e la dirigenza, politica e aziendale, che ha portato a dover vendere per forza per pagare il debito monstre, parlando di asset fondamentali per la nazione si sarebbe dovuto agire diversamente già molti anni fa!

niente, avremo gli elicotteri per andare a Cogne, spendendo qualche centinaio di milioni di euro per fare incassare due lire agli albergatori amici della Santanchè :lode:

2 Likes

Costerebbe meno dare a tutta cogne il reddito di cittadinanza pari allo stipendio di un funzionario di una municipalizzata

5 Likes