Tomb Raider: Legacy of Atlantis

preferisco quando lo faceva Adriana Volpe

:sbav:

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Io sono d’accordo con le tue conclusioni ma forse sarebbe solo necessario ammettere di non essere parte del bacino di utenza aggredibile ed interessato alla causa; se infatti vuole essere una riproposizione di un gioco di 30 anni addietro allora serve tenere presente anche all’epoca si presentò al grande pubblico non solamente per la modellazione 3D degli ambienti, o la dinamicità della protagonista ma anche perchè presero di petto l’utenza, è quella prospettiva a 0:12 nel trailer non credo abbia la funzione di evidenziare le capacità del motore grafico di renderizzare le texture dei tessuti del pantaloncino aderente. :asd:

Mi sembra che dal progresso di “ok diamoli un pochino più senso di una pinup che senza senso va a rischiare la vita quando potrebbe semplicemente fare la vip sui social o la modella onlyfans” siamo tornati a "mettici la figa e diciamo che siamo progressisti e ci pigliamo tutto il pubblico dei sedicenti anti-woke

Ma boh a me sembra un semplice “vendiamo alla gente che ci giocava nel 96, sfruttiamo il fattore nostalgia” :dunnasd:

Visto che oltretutto il Tomb Raider “standard” stile rise uscirà

In realtà la Lara del remake dovrebbe essere la nuova ufficiale, che unifica la vecchia versione con quella della trilogia più recente.
E direi grazie a dio, la lara del 2013 era un personaggio pessimo.

Se fanno un buon lavoro come quello fatto su Resident Evil 2 , per me possono fare tutti e 6 capitoli.

Ti dirò perlomeno il capitolo del 2013 delle terza iterazione di Lara Croft non mi dispiacque, un poco curiosamente ipocrita come esposizione del personaggio, ma un gioco meno acrobatico e più strutturato in una narrativa compatta mi parse una buona nuova direzione artistica, i 2 capitoli successivi però a mio avviso già dimostrarono una progressiva mancanza di direzione narrativa ed estetica, quindi capisco l’esigenza di trovare una nuova formulazione; alla fin fine la Lara degli anni ‘90 fu forse anche uno dei primissimi personaggi dell’ambiente dei videogiochi a suscitare interesse e curiosità anche all’esterno della sfera di settore.

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Il primo gioco della trilogia, narrativamente parlando, era un buon inizio, con lara che alla fine e nei successivi avrebbe dovuto abbracciare una nuova identità, vicina a quella dell’originale.
Purtroppo questa crescita non è mai avvenuta e sia Rise che Shadow hanno continuato con lo stesso personaggio fragile, incompleto e con uno dei più grandi daddy issue che io ricordi.

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A me Rise e soprattutto Shadow sono piaciuti da quel punto di vista perché Lara era consapevolmente una testa di cazzo stragista. In Shadow Lara è un’assoluta criminale di guerra babbadiminchia insensibile traumatizzata, che per me completa benissimo quel tipo di gioco lì :asd:

Un gioco che è un’orgia di distruzione, cazzoneria, esplosioni a caso e morte come fa ad avere l’archeologa adulta e razionale come protagonista? O fai Uncharted e la butti a ridere o il protagonista deve essere un mentecatto cartoonesco, la trama dei giochi va avanti perché Lara fa cazzate senza senso e poi prova a rimediare con altre cazzate :asd:

Personalmente ho apprezzato quello del 2013 solo fino al tentativo di stupro che triggera il tutto. Per il resto è stato tutto incredibilmente debole e poco divertente. L’incazzatura più grossa però sono state le “tombe”… rese opzionali e praticamente senza un enigma (credo che 7 su 8 si limitassero a “sposta un ascensore per raggungere l’altare con un salto”).

Rise storia iper noiosa, tentativo di rendere le tombe -sempre opzionali- un po’ più ad enigma ma erano tutte fin troppo facili. Boss finale una delusione senza precedenti. Solo un livello mi ha ricordato effettivamente il gameplay di un TR, ed è durato 15min.

Shadow, finalmente i nemici non respawanano a frotte di centinaia, finalmente le tombe sono decenti (alcune ottime) ma sono sempre opzionali. La biblioteca di San Juan è stato il pezzettino migliore dell’intera trilogia: enigma da risolvere per proseguire, narrativa che si svolge mentre lo risolvi, indizi raccolti prima di arrivarci… uno schiaffo in faccia. Come se mi avessero detto “ecco, guarda cosa potevano essere questi tre giochi se ci fossimo impegnati, beccati 50 ore di sparataggi, backtracking per cercare pizzini inutili e QTE invece.”

Che. Odio.

Cmq, a parte questo, credo che i cartoni su netflix, nei loro piani, siano fondamentali per la crescita di Lara come personaggio. Non ho ancora visto la seconda stagione (non so se è stata pubblicata) ma nella prima c’erano parecchi sforzi da parte di tutti i comprimari per cercare di farle fare un passetto avanti verso la Lara più spavalda e sicura di sé dei primi (ma anche di Legend e Underworld).

Il problema per me è che voglio gli enigmi. Frega un cazzo se i pischelli di oggi non sanno tirare due leve e spostare due aggeggi con minimo di logica. Fate un gioco per me, si fottano i bimbi lobotomizzati.

Vabbé dai gli enigmi ci sono anche fuori dalle tombe, per me il problema è che ti hanno dato il godmode quando premi L2 che ti evidenzia le cose e ti dà i suggerimenti, quindi tutto è disegnato attorno a quella banalità lì :asd:

Ma dove? Gli unici veri enigmi erano nelle tombe, dai. Nei primi TR tu eri letteralmente dentro a stanze ascrivibili alle tombe di questi nuovi e se volevi andare avanti dovevi risolverle. In questi non c’è nulla del genere che non sia opzionale.

Roba tipo quello degli specchi (fighissimo), quello dei carrelli della miniera con i funghi rossi tossici, il macchinario totem gigante rotante di cui devi arrivare in cima. Io voglio essere costretto a passare attraverso quella roba lì. Non cercarli, sperare di trovarli tutti perché sono degli extra e risolverli per avere un’abilità del cazzo che mi rende ancora più invincibile in un gioco che ha già una sfida pressoché ridicola.

Boh tipo in Rise c’è la città bizantina sotterranea dove per andare avanti devi tirare giù la statua con i barili esplosivi bizantini (:asd:), in Shadow all’inizio c’è tutta la parte della città mesoamericana degli elementi, in 2013 c’è l’enigma dell’ascensore nell’altare sacrificale o i puzzle col vento, dai ce ne sono un po’ :asd:

Per me la diversità sta nel fatto che li devi progettare per essere risolvibili col godmode, quindi tipo non puoi spalmarli in giro per ambienti diversi o avere chiavi o collectible per risolverli etc etc

Hai un disperato bisogno di toccare un po’ di erba my dude

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rosti intensifies

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