Un dubbio mi assale e spero che qualcuno fra i consumati studenti fuori sede di NGI mi sappia aiutare.
Studio a Torino e l'anno prossimo cambierò casa. A prendere casa siamo in 4: 3 studenti universitari e una lavoratrice fuori sede. Si era pensato di fare un contratto 4+4, ma una delle studentesse dice di aver parlato con il proprio consulente, che le ha detto che il contratto di natura libera (il 4+4) non è scaricabile per i genitori degli studenti. La cosa vi risulta?
Nel caso sia così, considerando che una delle altre 3 persone è una lavoratrice, stipulando un normale contratto di natura transitoria della durata di un anno sarebbe possibile per i genitori di noi studenti scaricare parte dell'affitto dalle tasse?
Mi rispondo da solo (anche se è un po' triste) così magari il thread sarà utile a qualcuno in futuro.
In realtà, avendo parlato con un altro commercialista, è emerso che qualsiasi contratto di locazione regolarmente registrato è detraibile per gli studenti universitari fuori sede.
Le condizioni sono:
- che il contratto sia di tipo abitativo e stipulato direttamente dallo
studente. Non è necessario che il contratto sia di tipo convenzionato,
potendo usufruire della detrazione anche i contratti a canone libero o
transitorio;
- l’università frequentata dallo studente deve trovarsi in un
Comune diverso da quello di residenza e almeno a 100 km di distanza e
comunque in una provincia diversa;
- l’immobile locato deve trovarsi nello stesso Comune ove è
ubicata l’Università, o in Comuni limitrofi.
Qui il link alla norma: http://www.commercialistatelematico.com/articoli/2008/04/dichiarazione-dei-redditi-agevolazioni-fiscali-per-i-titolari-di-contratti-di-affitto-per-immobili-abitativi.html
In realtà, avendo parlato con un altro commercialista, è emerso che qualsiasi contratto di locazione regolarmente registrato è detraibile per gli studenti universitari fuori sede.
Le condizioni sono:
- che il contratto sia di tipo abitativo e stipulato direttamente dallo
studente. Non è necessario che il contratto sia di tipo convenzionato,
potendo usufruire della detrazione anche i contratti a canone libero o
transitorio;
- l’università frequentata dallo studente deve trovarsi in un
Comune diverso da quello di residenza e almeno a 100 km di distanza e
comunque in una provincia diversa;
- l’immobile locato deve trovarsi nello stesso Comune ove è
ubicata l’Università, o in Comuni limitrofi.
Qui il link alla norma: http://www.commercialistatelematico.com/articoli/2008/04/dichiarazione-dei-redditi-agevolazioni-fiscali-per-i-titolari-di-contratti-di-affitto-per-immobili-abitativi.html
arrivo tardi ma volevo aggiungere una cosa
ai miei tempi quindi circa 8 anni fa mi ero informato ma dato che il contratto era collettivo (nel senso che erano inseriti tutti e 4 i nomi degli affittuari) non ho potuto scaricare nulla
non so se ora è cambiato qualcosa
ai miei tempi quindi circa 8 anni fa mi ero informato ma dato che il contratto era collettivo (nel senso che erano inseriti tutti e 4 i nomi degli affittuari) non ho potuto scaricare nulla
non so se ora è cambiato qualcosa
In effetti le cose sono cambiate. La norma che ho linkato è del 2008 ed è quella che permette di scaricare anche i contratti che non siano transitori o esplicitamente "per studenti". Per quanto riguarda gli intestatari, si richiede che siano esplicitamente citati nel contratto per poter godere delle detrazioni previste.