Go Nigga, Go Nigga, Go! Go Nigga, Go Nigga, Go! Go Nigga, Go Nigga, Go!
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Questa davvero non è un'ipotesi da sottovalutare.
una milf capo del mondo non sarebbe male 
Hamilton
Adesso tocca a Obama
e cascara' i tabu' col penultimo Gesu'
e el sara' un omo dal continente nero
Sara' vero?
dopo Miss Italia aver un Papa nero?
no me par vero...
un Papa nero che scolta 'le me canson in venessian
parche' el 'se nero african
(cit.)
Adesso tocca a Obama
e cascara' i tabu' col penultimo Gesu'
e el sara' un omo dal continente nero
Sara' vero?
dopo Miss Italia aver un Papa nero?
no me par vero...
un Papa nero che scolta 'le me canson in venessian
parche' el 'se nero african
(cit.)
Io tifo per il 2012
Intanto hanno sbeffeggiato la Palin con uno scherzo telefonico
Finto Sarkozy al telefono, la Palin abbocca
Due comici canadesi si spacciano per il presidente francese: «Andiamo a caccia assieme? Ma senza Dick Cheney»
MILANO – Di celebri scherzi telefonici ne hanno fatti tanti durante la loro carriera, ma quello di sabato scorso è stato davvero il più esilerante. Sebastian Tridel e Marc Antoine Audette, due comici canadesi del Quebec che già in passato hanno preso di mira con false telefonate personaggi famosi come lo stesso Nicolas Sarkozy, l'ex presidente transalpino Jacques Chirac, Mick Jagger, Bill Gates e Britney Spears, questa volta sono riusciti a ingannare Sarah Palin, candidata repubblicana alla vicepresidenza degli Stati Uniti d'America. I due umoristi, che insieme formano il duo satirico "Justiciers masques" (Giustizieri mascherati), hanno telefonato alla Palin fingendo di essere Nicolas Sarkozy, il presidente della Repubblica francese. La Palin è caduta completamente nello scherzo e dopo aver ringraziato il finto Sarkozy di averle dedicato qualche minuto del suo prezioso tempo ha dichiarato che sia lei che John McCain hanno un grande rispetto del presidente francese
SUL WEB - In tutto la telefonata e' durata 6 minuti e la conversazione, che è stata postata sul sito della coppia comica (www.justiciers.tv), sta spopolando sul web. Il finto Sarkozy all'inizio della telefonata dichiara di essere un grande estimatore della Palin e che la vedrebbe bene come presidente degli Stati Uniti. La governatrice dell'Alaska ridacchiando risponde: «Magari tra otto anni». Una delle parti più comiche della telefonata è quando il falso presidente sottolinea «di seguire attentamente la campagna elettorale della Palin insieme al suo consigliere speciale per gli affari americani Johnny Halliday. In realtà quest'ultimo è un caro amico di Sarkozy, ma di professione non fa il politico, ma il cantante rock. A questo punto uno degli umoristi che si finge Sarkozy confessa alla Palin di amare la caccia e quest'ultima lo invita a fare una battuta di caccia assieme, magari in elicottero. «Basta che non c'e' Dick Cheney» afferma ironicamente il falso Sarkozy (l'attuale vicepresidente americano nel 2006 durante una battuta di caccia ferì gravemente un suo amico con un colpo di fucile). Ma la Palin risponde prontamente: «Faro' attenzione a prendere bene la mira». Sempre più eccitata dalla conversazione, la candidata alla vicepresidenza americana ripete di essere pronta a incontrare Sarkozy insieme alla sua «bella sposa».
CONFESSIONE - Alla fine il duo comico confessa lo scherzo alla Palin e la telefonata s'interrompe bruscamente. Tracey Schmitt, portavoce della candidata alla vicepresidenza ha confermato in un comunicato stampa la conversazione: «La governtatrice Palin si è divertita nel sapere di far parte del gruppo di personaggi pubblici, tra cui diversi capi di Stato come lo stesso presidente Sarkozy e altre celebrità, che hanno abboccato a questo divertente scherzo» scrive la portavoce. Infine conclude il comunicato con la più tipica espressione francese: «C'est la vie».
Francesco Tortora
02 novembre 2008
Finto Sarkozy al telefono, la Palin abbocca
Due comici canadesi si spacciano per il presidente francese: «Andiamo a caccia assieme? Ma senza Dick Cheney»
MILANO – Di celebri scherzi telefonici ne hanno fatti tanti durante la loro carriera, ma quello di sabato scorso è stato davvero il più esilerante. Sebastian Tridel e Marc Antoine Audette, due comici canadesi del Quebec che già in passato hanno preso di mira con false telefonate personaggi famosi come lo stesso Nicolas Sarkozy, l'ex presidente transalpino Jacques Chirac, Mick Jagger, Bill Gates e Britney Spears, questa volta sono riusciti a ingannare Sarah Palin, candidata repubblicana alla vicepresidenza degli Stati Uniti d'America. I due umoristi, che insieme formano il duo satirico "Justiciers masques" (Giustizieri mascherati), hanno telefonato alla Palin fingendo di essere Nicolas Sarkozy, il presidente della Repubblica francese. La Palin è caduta completamente nello scherzo e dopo aver ringraziato il finto Sarkozy di averle dedicato qualche minuto del suo prezioso tempo ha dichiarato che sia lei che John McCain hanno un grande rispetto del presidente francese
SUL WEB - In tutto la telefonata e' durata 6 minuti e la conversazione, che è stata postata sul sito della coppia comica (www.justiciers.tv), sta spopolando sul web. Il finto Sarkozy all'inizio della telefonata dichiara di essere un grande estimatore della Palin e che la vedrebbe bene come presidente degli Stati Uniti. La governatrice dell'Alaska ridacchiando risponde: «Magari tra otto anni». Una delle parti più comiche della telefonata è quando il falso presidente sottolinea «di seguire attentamente la campagna elettorale della Palin insieme al suo consigliere speciale per gli affari americani Johnny Halliday. In realtà quest'ultimo è un caro amico di Sarkozy, ma di professione non fa il politico, ma il cantante rock. A questo punto uno degli umoristi che si finge Sarkozy confessa alla Palin di amare la caccia e quest'ultima lo invita a fare una battuta di caccia assieme, magari in elicottero. «Basta che non c'e' Dick Cheney» afferma ironicamente il falso Sarkozy (l'attuale vicepresidente americano nel 2006 durante una battuta di caccia ferì gravemente un suo amico con un colpo di fucile). Ma la Palin risponde prontamente: «Faro' attenzione a prendere bene la mira». Sempre più eccitata dalla conversazione, la candidata alla vicepresidenza americana ripete di essere pronta a incontrare Sarkozy insieme alla sua «bella sposa».
CONFESSIONE - Alla fine il duo comico confessa lo scherzo alla Palin e la telefonata s'interrompe bruscamente. Tracey Schmitt, portavoce della candidata alla vicepresidenza ha confermato in un comunicato stampa la conversazione: «La governtatrice Palin si è divertita nel sapere di far parte del gruppo di personaggi pubblici, tra cui diversi capi di Stato come lo stesso presidente Sarkozy e altre celebrità, che hanno abboccato a questo divertente scherzo» scrive la portavoce. Infine conclude il comunicato con la più tipica espressione francese: «C'est la vie».
Francesco Tortora
02 novembre 2008
Ma è completamente deficiente.
Chissà chi saranno i due fighetti a sparare dalla collinetta erbosa questa volta... 
no c'e' thargan, il che e' tutto dire
I cinesi invece non hanno un'opinione.
il fail della palin a 48 ore dalle elezioni è davvero priceless
Se vince Mc Caino il mio sconforto cresce varcando i confini nazionali. Mi auguro di no.
Frattini: “Esistono delle similitudini fra Obama e Berlusconi”
sono abbastanza daccordo con frattini, bisogna vedere se come Berlusconi obama parla parla e poi non mantiene o se eletto farà un minimo di quello che ha promesso
I capelli afro scommetto.
punto 10€ sull'alluce valgo
Sì, Berlusconi prima era nero
e si faceva chiamare King of Pop.