Lo sto già facendo con il tennis 
In ogni caso é anche e soprattutto per scaricare la mia compagna che da quando ha ripreso a lavorare vive in una bolla.
Poi non é che non usciamo, anzi, la piccola ci aiuta in questo perché quando é in mezzo alla gente e al casino non le par vero ed é bravissima.
Siamo noi che siamo esauriti perché dormiamo 2/3 ore quando va bene 
Ma tipo mollarlo ad una bambinaia fino ai 14 anni è plausibile?
Lasciali alla tata tipo MC
Cazzo lavorate a fare sennò?!
Non ho capito se innanzitutto ci sia un desiderio di base da parte della tua compagna di avere un figlio. Il deve pensarci su è relativo al quando o al se?
Come potete appurare, ha i capelli belli lunghi.
Entrambe sembra
È una minaccia?
perchè sei milanes bauscia
scherzi a parte, io ho sempre tenuto un ritmo dove in settimana zero, nel weekend ci si da.
tanto con la moglie russa dopo 9 mesi di gravidanza più tot di allatamento eventuale non c’è nessuna possibilità che “non si esca per aperitivo” perchè ci sarà il marmocchio, io ho già tutta l’intenzione di fiondarlo/a più volte possibili in pasto ai nonni che non vedono l’ora
Ad averli…il fatto di avere zero network familiare pesa molto sulla valutazione, lei è un po’ preoccupata per questo
fa bene ad essere preoccupata
però si fa lo stesso
ma come tutto ciò che riguarda i figli è una rottura di cazzo in più da aggiungere alle rotture di cazzo
tipo pannolini lavabili e niente nonni deve essere un qualche girone dell’inferno dei padri
Qui abbiamo figliato a 37-35…
Lei praticamente sin da subito voleva figli, io…
Meh, diciamo che in senso generale la ho vista sempre come una cosa che mi sarebbe piaciuto fare prima o poi… Solo che questo poi diventava sempre più vicino…
Chiaro che avevo una marea di dubbi, dati dalla paura per il futuro che avrebbe potuto avere (visto come stanno andando le cose stiamo veleggiando praticamente verso Mad Max ), ed anche per questioni di… Diciamo… Mmm… “Responsabilità decisionale”, nel senso che un conto è prendere decisioni e sbagliare e/o fare cazzate mettendo “in gioco” sé stessi od al limite un altro adulto, un conto è farle e coinvolgere anche un soggetto terzo che dipende da te.
Poi improvvisamente arriva il lockdown, fai una cazzata una volta, e realizzando che tutto sommato sei vicino ai 40 e non vuoi neanche deludere troppo le aspettative della tua compagna, che sai comunque che ci pensa da praticamente sempre, come vuoi reagire?
E’ solo questione di organizzazione. Puoi fare quasi tutto, se organizzato e consapevole che sei zavorrato.
Noi non siamo piu andati al pub perche scazza con gli orari.
Pero’ ristorante mai abbandonato, anzi, forse abbiamo aumentato per far rilassare la moglie e non farla cucinare ogni giorno.
Per il resto boh. Noi ci siam detti “abbiamo una casa, abbiamo un lavoro, abbiamo il gatto, abbiamo viaggiato, siamo un po’ stanchi… E facciamo un figlio che ci tira su 
”
E poi ci diciamo “avremmo dovuto farlo prima”.
Ah, e siamo a Torino senza supporto famigliare. Abbiamo fatto due conti e ci siamo divisi i compiti. Io lavoro come un negro fuori casa, lei lavora come una negra per la piccola e per la casa fino a quando la piccola non andra’ alla materna = a settembre
Gnr una sola cosa, se vedi il fatto di non fare gli aperitivi come un peso non è lo spirito giusto.
Ti toglierà tutte le energie specialmente se siete senza nonni a supporto.
Non ascoltare questi del “vado sempre al pub e al ristorante con mio figlio”, realisticamente dovrai fare tante concessioni.
Avrai tanto in cambio eh, però insomma… Sii consapevole.
Edit solo per dirvi di non prendere a male il non ascoltare etc etc. Mi fa piacere se fate la vita da giovani ma con i figli, non è il punto di quello che ho scritto.
Non vedo il problema di andare nei pub o ristoranti. E siamo soli e senza nonni.
Anzi, i ristoranti ci salvano la vita. Certo c’e’ il cronometro ma tra le 12 e le 15 e’ fattibilissimo. Poi nanna pomeridiana
Amon è stato cristallino: devi farti violenza psicologica per uscire, perché sarai stanco come la merda, ma ti farà anche bene.
Nessuno ha detto che è facile.
Poi onestamente l’ape con il neonato è easy e rilassante rispetto all’ape con un duenne figlio del demonio
Bisogna anche contestualizzare la fascia di età
Il non andar al pub imho non pesa per un mero cambio di priorità o per mancanza di energie quanto proprio perché nell’esatto istante che si diventa genitori (per la donna quando rimane incinta, per noi ometti essendo molto più lenti nel momento che prendiamo in braccio per la prima volta il nano) si viene totalmente resettati acquisendo nuovi input, da qui il sempreverde “non hai figli, non puoi capire” che tanto triggera molti, altro non è che una iper semplificazione del concetto.
Per quanto riguarda ristoranti e bar io son andato più con i miei figli in questi anni che con mia moglie, anche lì serve però buon senso:
Se li porti una volta ogni secolo è normale che non sappiano come comportarsi esattamente come se fanno i bravi è giusto e doveroso non prolungare oltre il necessario.
“L’esperienza ristorante” è anche quello che mi porta ad esser più tollerante lato device smart e difficoltà in generale:
A ragione o torto sto lasciando che entrambi si approccino con praticamente ”tutto” in modo da poterli formare ed aiutare.
E domani mattina prima lezione privata di boxe sia per Isabel che per Logan, entrambi con i propri guantoni nuovi
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