[thread politico 3.0] Berlusconi blues brother




Questo post devo averlo scritto io col tuo account


Io: ITIS sì lavoro.

Perché penso che per uno studente che un istituto professionale, che so, odontotecnico, farsi un'esperienza di lavoro in uno studio odontotecnico dopo aver studiato per tre o quattro anni possa essere utile.
Non sei d'accordo?
Bene, we agree to disagree e felici come prima.
Senza contare che la storia del "non si può dire niente contro al governo che arrivate ad attaccare" è vera giusto per questo post, dove peraltro ha attaccato ben poco e che non c'entrava con la discussione



Sia io che eike abbiamo detto che l'alternanza scuola lavoro merita critiche, ma che c'entra poco col fatto in oggetto


Non era una critica.


Ma sbaglio o non è la prima volta che questo tira matto?


Però la nostra università pubblica è tra le migliori del mondo nonostante i tagli, infatti crea eccellenze, e proprio per l'approccio di formazione culturale, professionalizzare tutti asap mi sembra anche dare un messaggio contrario a questo principio.

Niente succede solo che si impoverisce ulteriormente la nostra base culturale. Ma ne so poco, lascerei parlare qualcun altro.


Non mi sembra convincente, puoi trovare esempi felici ma in generale mi sembra un modo per impoverire gli istituti e mungere più possibile la manovalanza.
Mah sicuro che sia tra le migliori al mondo anche nel costruire un futuro ai suoi Laureati?

Io personalmente non mi posso lamentare ma se faccio una media della mie conoscenze, per quel che può valere, è uno schifo anche se sono sempre stati studenti modello dalle elementari alla laurea.

E aggiungo che per me una giornata di lavoro pesante non è una così brutta esperienza, e "SE NON PROVI NON LO SAI", "ti potrebbe anche piacere", "ma non ne vorresti due”, "una volta tanto per cambiare ma non tutti i giorni" (wink wink).

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Guarda, tagliamo corto, se no a natale 2018 siamo ancora qui.

Già ce l'avevo con la scuola di merda renziana, e ho risposto senza andarmi a vedere l'articolo. Poi ho visto l'articolo e non c'entrava un cazzo, ma ce l'avevo ancora con la scuola di merda renziana ma non avevo cazzi di editare.

Poi si è parlato della scuola di merda renziana, e tutti fanno riferimento al caso specifico che non c'entra una fava.

Comunque la scuola di merda renziana fa cacare .
Il futuro dei nostri laureati - in ITALIA - è una merda per colpa del fatto che c'è poco lavoro, gli stipendi fanno cagare, gli investimenti non ci sono. Mica per colpa delle università.


Ribadisco che per me le cose andavano bene com'erano prima. L'istituto professionale si può tranquillamente tenere la sua immediata immissione dell'analfabeta funzionale tipico nel mondo del lavoro.
Il resto non va bene.

Perché non va bene? Perché l'incapacità di questa classe dirigente non ha fatto altro che una riforma (del cazzo) per mettere una stampella alle aziende nell'immediato, che a volte ha ben gradito il lavoro minorile non retribuito.

Il problema non è avvicinare il più possibile lo studente al mondo del lavoro, è una mentalità da Diciottesimo secolo che se proposta nel 2017 fa pensare a un grave ritardo mentale in chi l'ha somministrata (nel culo) agli studenti.
Il problema sta nel fornire i mezzi alle nuove generazioni per evitare di diventare babbei analfabeti funzionali.


E aggiungo che se anche ti fanno lavorare gratis per anni come parte di tirocini obbligatori e cazzi vari, non ti fanno un favore. Anzi, di quell'esperienza posso farmi lo swype sulle chiappe.
Esposito è una testa matta, l'ho sentito più volte anche in tv e non è proprio capace di argomentare con calma anche quando ha ragione, fossi io lo farei scomparire completamente da qualsiasi talk show
Ma scherzi i laureati italiani son tutti pronti perfetti per essere riempiti di responsabilità e soldi appena si laureando tutti giovanissimi.

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Hai scordato questo

Guarda che nessuna università al mondo crea giovani pronti a lavorare da leader sin da subito. Anzi, in generale nel mondo del lavoro non si smette mai di imparare, specie se sei appena stato assunto da una nuova compagnia.

La differenza è che all'estero ai neolaureati danno più soldi e più responsabilità. In Italia tutto ciò non esiste, e un neo-laureato è trattato alla stregua di uno schiavetto. Ma questo anche per via della nostra classe dirigente e dei nostri imprenditori che il più delle volte non sono laureati


Ne parlavo con chimay, per quinta colonna o quarto grado come cazzo si chiama ė perfetto
Ma sono totalmente d'accordo con te sul lavoro in Italia, ma non penso che l'università italiana sia invece perfetta, anzi.

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Messa così sembrerebbe quasi ragionevole però le cose stanno in modo diverso, perché per ogni due posti in studi odontotecnici ce ne stanno 200 al McDonald e lavorare al Mc non ti insegna nulla, a parte essere trattato di merda e fare lo schiavo. Il punto dell'alternanza scuola-lavoro non è formare, ma fornire manovalanza non qualificata gratuita agli imprenditori, ed è un fail sia pratico perché perdi distribuzione (calano i lavoratori retribuiti perché quelli gratis sono meglio) e non fai formazione (a fare fotocopie e lavare piatti non si impara nulla, tranne ad essere sottomesso e disciplinato: in b4 ma sono le skill fondamentali di un lavoratore), sia ideologico perché lavorare gratis è un controsenso logico.
C'è differenza tra una misura imperfetta e una aberrante, questa è la 2
Ma valà eretici, non capite che per salvare l'economia bisogna fare le fotocopie e tirare su hamburger con materia fecale?

it's sqhool2.0 beibi.