.... ma un coso per la materia oscura
vi stupiro: sono entrato nei laboratori del gran sasso e....... no l'accelleratore non c'è....
.... ma un coso per la materia oscura
.... ma un coso per la materia oscura
Che ne sai tu che ai tempi della Gelmini non lo hanno costruito in sekreto ?
Non era il tunnel tra Gran Sasso e CERN?
Da dove esce il 40 miliardi? Mica si capisce...
se vero e` punto da aggiungere al programma m5s
una goccia di ottimismo in mezzo a un oceano di pessimismo, ma comunque
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/08/26/news/terremoto_aiuti-146677613/?ref=HREC1-1
ovviamente, il problema è il rischio delll'empatia, e della solidarietà a breve termine, nel senso che, come ricorda l'articolo, risulterebbe opportuno un impegno nel medio e lungo periodo, passato il periodo dello slancio emozionale.
Comunque, fa piacere leggere una cosa del genere.
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/08/26/news/terremoto_aiuti-146677613/?ref=HREC1-1
ovviamente, il problema è il rischio delll'empatia, e della solidarietà a breve termine, nel senso che, come ricorda l'articolo, risulterebbe opportuno un impegno nel medio e lungo periodo, passato il periodo dello slancio emozionale.
Comunque, fa piacere leggere una cosa del genere.
Mi riquoto: secondo voi per quanto riguarda la donazione di fondi, quale sarebbe il canale più efficiente/appropriato?
Ovvero, per esempio, che una (buona) parte non serva solo a mantenere il carrozzone troppo grande
Ovvero, per esempio, che una (buona) parte non serva solo a mantenere il carrozzone troppo grande
penso che per valutare possa essere anche opportuno aspettare che si delinei meglio il quadro, anche delle iniziative benefiche.
Almeno a mio modo di vedere, non esiste un ideale destinatario, "corretto" (ai fini che dici) per tutte le occasioni (non appena si è verificato un evento di questo tipo). Anche perché la destinazione delle risorse implica, prima di tutto, la definizione di necessità e obiettivi.
Magari tra un po' si potrà uppare questo thread o aprirne un altro per discutere specificamente di questo aspetto.
Almeno a mio modo di vedere, non esiste un ideale destinatario, "corretto" (ai fini che dici) per tutte le occasioni (non appena si è verificato un evento di questo tipo). Anche perché la destinazione delle risorse implica, prima di tutto, la definizione di necessità e obiettivi.
Magari tra un po' si potrà uppare questo thread o aprirne un altro per discutere specificamente di questo aspetto.
NESSUNO SI RENDE CONTO
ac
ac
penso da qui:
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/08/26/news/terremoto_ingegnere_ricostruzione-146657854/?ref=HRER1-1
(dove si parla di stimati 36 miliardi)
teniamo conto del fatto che sarebbe un'opera monumentale, e lunghissima. Praticamente, i cantieri de L'Aquila, ma in tutta italia.
Invece di fare gli splendidi (come faceva Del Rio a Porta a Porta) su quella stronzata colossale della detrazione fiscale con la quale ci si può pulire il culo, e siccome il patrimonio edilizio in Italia (come in tutti i paesi civili) potenzialmente ti dà lavoro per i prossimi 40 anni,
[FANTASCIENZA]
che comincino ad abbattere le tasse.
[/FANTASCIENZA]
[FANTASCIENZA]
che comincino ad abbattere le tasse.
[/FANTASCIENZA]
Gente di una parrocchia che conoscono si sono intestarditi a voler mandare per forza cibo e scarpe nonostante sia chiaro, quasi, a tutti che servono solo soldi ora.
Mio babbo era carabiniere al tempo dell'Irpinia ed era la a scavare. mi racconta sempre del problema logistico delle colonne di camion ferme su queste stradine di montagna e che la gente, spinta sicuramente da buon cuore, mandava quello Che poteva dalle scarpe al formaggio. Tutta roba che puntualmente veniva buttata perché c'era un problema di stoccaggio, logistica e di reale necessità.
Quello che è partito col camion pieno di salami lo avrà fatto con le più buone intenzioni ma bisogna essere un po doddi per non capire che non funziona così, che non è che tutti prendono e partono di loro iniziativa e fanno quello che vogliono sennò è il caos. Anche perché la macchina organizzativa ormai c'è ed è in funzione.
In queste situazioni quello che la gente normale può fare, se vuole, è donare soldi. Chi ha specialità e può essere utile andrà li se chiamato.
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Qui dopo 4 anni ci sono decine di cantieri ancora aperti (è non è successo "nulla" a confronto con quelli del centro), che non vanno avanti per il semplice fatto che lo stato non da i soldi alle imprese che stanno ricostruendo.
Il palazzo attaccato al mio l'hanno ricostruito da 0, buttato giù tutto e adesso è uno splendido palazzo di 4 piani fatto di polistirolo
Non so che tecnica sia, mai vista
4 anni sono anche pochi, da me son durati di più.
Nei condomini mi ricordo che i lavori iniziarono tardissimo già solo per il fatto di mettere d'accordo tutti.
Per non parlare di chiese e altro.
Nei condomini mi ricordo che i lavori iniziarono tardissimo già solo per il fatto di mettere d'accordo tutti.
Per non parlare di chiese e altro.
Rilancio con l'alluvione del Piemonte del 94, che pur essendo ovviamente molto meno devastante di un terremoto, ad Alessandria i lavori finirono 15 anni dopo
Non so se ho capito bene la domanda, comunque la Protezione Civile ha attivato il numero di telefono 45500 per raccogliere donazioni.
Facile e pratico.
http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/view_new.wp?contentId=NEW58685
Qui ovviamente la chiesa grossa è ancora messa da culo, ma tempo 6 mesi avevano speso 350.000 euro per fare una chiesa provvisoria da 360mq a 20 metri di distanza sfruttando lo spazio di una casa crollata + cortile
La chiesa lungo la via principale del paese invece è stata la prima ad essere messa a posto
Intendevo che stavo cercando quale potrebbe essere il canale che se doni X, be ha usato tutto per la tragedie e non magari 1/2x perchè l'altro serve a mantenere ipotetiche spese di rappresentanza e gestione, chiamiamole così, non strettamente necessarie.