«Dobbiamo iniziare a dare nuovi messaggi culturali: dobbiamo dire ai nostri giovani che se non sei ancora laureato a 28 anni sei uno sfigato, se decidi di fare un istituto professionale sei bravo e che essere secchioni è bello, perchè vuol dire che almeno hai fatto qualcosa».
in evidente contrasto al messaggio culturale che fa passare il festaiolo figo e il secchione sfigato.
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... e poi, ribadisco, un ministro o vice-ministro della Reppublica non deve permettersi certe uscite alla Feltri.
suvvia non rompergli il giocattolo
vabe ma se hai inziato a 24 che cazzo ti senti toccato dal discorso, scusa?
mi pare fosse ovvio che parlasse di chi si siede all uni ..
per inciso.. me la son presa comoda pure io eh? lavorato al 50% durante.. e finita un anno dopo (arrivo con la tesi pronta.. "manca mezzo credito ci vediamo fra un bel po"
)ma figa un esame di coscienza.. se sei li da 2 o 3 anni in piu te la devi prendere con chi la butta li come provocazione e ti da dello sfigo o con te stesso?
non condivido, come sempre le eccezioni sono sempre una percentuale infima della popolazioni, come da definizione di eccezione.
ma dai dark, come ho scritto sopra e' una frase che utilizza volutamente un tono del genere per far passare un messaggio culturale opposto a quello del "secchione sfigato"
Un pò troppo generalista, però nella sostanza condivido. Poi ci sarebbe da aggiungere che attivare nmila corsi di laurea in scienze delle merendine non sprona i ggiovani a muovere il culo e mille altre cose :benaltrismo:
cazzo io per otto giorni sono uno sfigato
this.
come certi discorsi da "come si permette io mi spacco la schiena in miniera e poi la sera a lume di candela mi laureo" non hanno senso perchè è ovvio che non si riferisce a questi.
ennamosu
Io condivido il messaggio che vuole far passare, non la forma. Se è assolutamente vero che eccetto gravi scompensi mentali e ritardi generali (magari senza neanche che sia colpa dello studente) a 28 anni una laurea quinquennale l'hai finita non è assolutamente giusto il messaggio così generalista.
Tuttavia è anche vero che l'opinione dell'italietta è che meno cultura hai più sei "umano" e più sei furbo, non è un segreto che il ricercatore da 13 anni di studi e 800 euro netti al mese è visto come un pirla idealista e l'imprenditore evasore da Audi A4 e festini coca&troie è visto come un gran figo, addirittura invidiato perchè "eh, lui ha i soldi e non ha fatto fatica".
Ma se tutto stesse ai soldi sarebbe pure potenzialmente giusto, massimo rendimento senza fatica. Il problema è che non gira tutto intorno ai soldi, se tu sei una capra ignorante e l'unica cosa che ti interessa è la coca e le fighe cosa voterai alle prossime elezioni? se un ipotetico nuovo Craxi ti dice che aumenta le troie e alza le imposte di reddito tu cosa voti se non sai nemmeno cosa siano? un cittadino ignorante è un peso morto che lo stato si trascina per una sessantina d'anni almeno.
Per cui per me ben venga che il mantenuto sia adocchiato come lo sfigato inutile piuttosto che quello che per tredici anni si è fatto il culo sui libri, poi della forma se ne può pure parlare.
Tuttavia è anche vero che l'opinione dell'italietta è che meno cultura hai più sei "umano" e più sei furbo, non è un segreto che il ricercatore da 13 anni di studi e 800 euro netti al mese è visto come un pirla idealista e l'imprenditore evasore da Audi A4 e festini coca&troie è visto come un gran figo, addirittura invidiato perchè "eh, lui ha i soldi e non ha fatto fatica".
Ma se tutto stesse ai soldi sarebbe pure potenzialmente giusto, massimo rendimento senza fatica. Il problema è che non gira tutto intorno ai soldi, se tu sei una capra ignorante e l'unica cosa che ti interessa è la coca e le fighe cosa voterai alle prossime elezioni? se un ipotetico nuovo Craxi ti dice che aumenta le troie e alza le imposte di reddito tu cosa voti se non sai nemmeno cosa siano? un cittadino ignorante è un peso morto che lo stato si trascina per una sessantina d'anni almeno.
Per cui per me ben venga che il mantenuto sia adocchiato come lo sfigato inutile piuttosto che quello che per tredici anni si è fatto il culo sui libri, poi della forma se ne può pure parlare.
Chissenefrega, eh! Non ero d'accordo ai tempi del bamboccione, tantomeno posso essere d'accordo con questa copia mal-riuscita fatta da un Signor Nessuno e te lo dice una persona che ha cominciato a lavorare a 19 anni e quindi non è toccata da nessuna delle due frasi.
'sti ministri del cavolo pensino a fare il loro lavoro e aiutare i giovani a potersi creare un futuro con le proprie mani, invece di fare 'ste uscite a vanvera.
dipende dal corso di laurea, magari lo sei già e non lo sai
Mia sorella lavora in un'azienda che si occupa di assumere personale per delle altre aziende a questa associata per stage e contratti a tempo determinato (che in alcuni casi diventano anche a tempo indeterminato). In soldoni si occupa di fare colloqui di lavoro.
Mi ha spiegato che per ogni laurea sono consentiti una tolleranza di due anni,tranne per quelle particolarmente difficili, dove si può arrivare anche sui tre/quattro anni, come appunto ingegneria.
Però già qualche volta le è capitato di selezionare tra i vari candidati dei laureati che hanno terminato anche con tre anni di ritardo, ma dato il loro curriculum, le loro esperienze di lavoro e le caratteristiche degli altri candidati, sono riusciti a scavalcare gente che magari si era laureata anche con un margine di ritardo irrilevante.
dipende sempre da quando ti sei iscritto. Sarebbe stato più corretto un "se dopo N anni non sei ancora riuscito a laurearti, bla bla bla ". Ma rompere a chi non si è iscritto subito dopo aver finito le superiori è la trollata del mese
c'è anche da dire che con le eccezioni parecchia gente cerca sempre di pararcisi il culo (cosa che avviene in questo caso ed in moltissimi altri ambiti)
appunto radical, abbiamo avuto dei governi che per 20 anni ha fatto passare l'evasione, la truffa, l'illecito come strumenti del "furbo" a danni del "fesso"
e per anni qui ve ne siete giustamente lamentati.
ora qualcuno, nell'ambito dell'istruzione cerca di fare l'opposto e ci si scandalizza?
qui si parla del CONCETTO, non del caso specifico di Ciccio che vive ancora con Nonna Papera
e per anni qui ve ne siete giustamente lamentati.
ora qualcuno, nell'ambito dell'istruzione cerca di fare l'opposto e ci si scandalizza?
qui si parla del CONCETTO, non del caso specifico di Ciccio che vive ancora con Nonna Papera
minchia una volta l'italiano si incazzava come una biscia se gli toccavi la mamma.. mo prova a dargli dello sfigato
la frase di sto ministro era proprio voluta per "aiutare" i giovani (con una provocazione volta a spronarli)
sei tu che non lo vuoi vedere
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poteva scegliere parole ben più felici e ragionate ma in assenza di fattori come lavoro massacrante/a tempo pieno, problemi in famiglia o di salute oppure altre gravi incombenze non ha tutti i torti
poi, per carità, ognuno ha la sua storia, la sua situazione, le sue ragioni e mille variabili in gioco ma sta di fatto che spesso ci siamo rivelati una generazione che si è adagiata e non poco
ma le due cose non c'entrano nulla una con l'altra.
il caso del bamboccione era ridicola perche' il 95% dei giovani non hanno genitori alle spalle capaci di sostenere costi tali per i figli e gli stipendi dei figli non sono sufficienti per andare a vivere da soli.
In questo caso invece il 90% degli studenti universitari non fa medicina e non rientra nella categoria "eccezioni", quindi e' una frase applicabile a 9 studenti su 10