Io mi ripeto come sempre: non sono d'accordo sul fatto di bloccare il nick (player) durante il gioco.
Situazioni gravi, come il caso Za/Seed non si risolvono comunque (e se lo dico non ho niente da guadagnarci). Se effettivamente qualcuno volesse una doppia identità di un certo spessore potrebbe tranquillamente farsi un'altra mail su NGI. Valeva di più la proposta di dare il codice dopo 100 post nel forum.
La mia proposta è: Nella schermata "player" di Tribes ci sono varie voci; compare anche Real Name e E-Mail address. Collegate il codice a una di queste due voci o addirittura ad entrambe piuttosto che al "nick/player".
Se come Real Name o come E-Mail devo sempre inserire Stefano o [email protected] mi va benissimo ma se mentre gioco voglio usare un nick o un tag diverso (/X/ Zen0, >X< Seed, -=X=- Zen0, [ITA] Za, |NM| Ped ) vorrei essere autenticato comunque con lo stesso codice. (e quindi si saprebbe che sono io e i dati sono veri)
Si eviterebbero un sacco di problemi legati ai nick (tags, nome.1...) e si saprebbe comunque "chi c'è dall'altra parte".
Sicuramente è un sistema più intelligente, che offre meno limitazioni a chi gioca e le stesse garanzie.
Dal punto di vista visivo non servirebbe nulla: basta mettere l'* accanto agli utenti autenticati. Se uno vuole le informazioni se le guarda con la procedura standard di Tribes. L'asterisco accanto al nome conferma che i dati anagrafici inseriti sono veri. (Real Name ed e-mail appunto).
La tua proposta implica che un utente registrato, possa mettersi il nick di un altro utente registrato ed apparire tale visto che ha * davanti al nome, ovviamente significa rendere inutile il sistema.
Il sistema serve a certificare i nickname e quindi qualsiasi proposta tesa a indebolirlo in questo senso non verrà presa in considerazione.
Qualcuno potrebbe anche provare a farsi 2 o 3 mail su NGI, ma il fatto di avere la mail non comporta che il codice venga dato, Pegaso ci ragiona sempre un pò su, su ogni singola richiesta. Inoltre il fatto di avere più nick con piu codici implica solo il fatto di avere più nick registrati e non di potersi spacciare per qualcun altro, quindi la sicurezza non verrebbe compromessa, viceversa il furbo s'esporrebbe al ritiro dei codici non appena l'imbroglio venga scoperto (e sta tranquillo che si scopre facilmente).
Ripeto che lo schema d'autenticazione attuale risponde perfettamente alle nostre esigenze.
[This message has been edited by Herpes (edited 04-07-2000).]
Zen0, e' vero che sarebbe possibile mettere il nome vero alla fine dei dati ma devi ammettere che a prima vista sarebbe difficile distinguere tra:
* |NM| Ped xxxxxxxx| e |(margine della finestra) * |NM| Ped xxxxxxxx|
Ricapitoliamo:
Sei daccordo che il codice permette di implementare tutta una serie di funzioni (utili spero) che prima non erano neanche lontanamente immaginabile?
Se mettiamo in funzione il sistema cosi' come e' adesso, potremo sempre aumentarne le funzioni! Ad esempio potremmo decidere che il tag ed il nickname sono due entità separate (ma poi avremmo il problema delle omonimie), oppure che nel codice sia presente (codificato) il nickname stesso.
Il fatto che un codice certifichi un solo nick o piu' di uno e' marginale rispetto al fatto che il codice esista o meno!!!
Il TAG potrebbe essere tolto facilmente dal nick a patto che tutti utilizzino un formato di TAG standard, ad esempio [xxx]Nome. Ma non credo che tutti l'accetteranno, comunque segnamocela come possibilità.
- Se il nome e l'email sono inserite correttamente il server scrive sulla destra il "nick" (senza tag) della persona o un dato che lo identifica: e-mail, n.icq etc etc...
- Se il "player name" usato in quel momento contiene il nick della persona compare anche l'asterisco davanti al nome.
Contenti.
Come identificare il nick all'interno del player name?
Se i nick fossero almeno di 4 lettere sarebbe facile e in molti casi basterebbe uno strstr() //ansi C
Ma il problema è ZA e TurbomazZA
Si potrebbe fare lo stesso controllo per la stringa " nick" (ovvero con lo spazio davanti) questo funzionerebbe nel 90% dei casi ma [FICT]Stebar ad esempio non verrebbe autenticato perchè manca lo spazio dopo il tag.
A questo punto bisognerebbe fare la stessa scansione dopo aver strippato il testo con un !isalnum() (not is an alphanumeric) e sostituito i caratteri del caso con spazi.
Direi che questa è una proposta conciliante per tutti! Bene
AMMETTIAMO che le mie teorie non abbiano fondamento ( sono pressochè convinto ma mi tengo i miei dubbi perchè sono certo che obbligare la gente a farsi un e-mail a f3 sia ingiusto per principio, preciso ancora che ancor prima del mio post avevo fatto l'iscrizione a f3 ma poi non riesco ad usarla da webmail.ngi.it , mi dà errore nell'inserire i dati.....altrimenti se mi funzionasse avrei tenuto per me i miei dubbi )se per caso uno di quelli col codice li passa a qualche amico ( per qualsiasi motivo tipo" dai prestameli, mi collego una volta per provare l'emozione di essere autenticato poi non li uso " escludendo naturalemnte un errore di peggy )scoperto che il tipo lamera o vanno entrambi on_line cancellate il codice? chi decide se chi si è fatto impietosire debba avere nuovi codici? con che criterio?
Met.."mi son fatto impietosire " non esiste. Se chiunque cede il suo codice ad altri,sa gia che se viene beccato perde definitivamente il codice che viene disattivato.
) vorrei essere autenticato comunque con lo stesso codice. (e quindi si saprebbe che sono io e i dati sono veri)
