Storia di Israele e Palestina

Cercavo un libro che parlasse del conflitto Israelo-Palestinese, che partisse dalle origini dei territori pre-conflitto per capire com'era la situazione molto prima del 48, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Una cosa piuttosto scorrevole, vorrei evitare libri mattone.

Consigli? grazie
in effetti non sarebbe male per capire meglio la situazione
Your man is Q!
Se vuoi un solo libro,forse,righteous victims di Benny Morris potrebbe fare al,caso tuo.
Shitstorm incoming, lo so
Evitare "libri mattone", come la metti tu, nel contesto di voler capire davvero la situazione (che è un intento lodevolissimo), ti espone a testi superficiali o faziosi, perché si ridurrebbe il discorso a "buoni vs cattivi".

Per capire realmente la situazione, bisogna andare a fondo: significa armarsi di pazienza, buona volontà e andare a cercare le informazioni alla radice.
Non ho nulla di specifico da consigliarti, ma fossi in te mi concentrerei su articoli (piuttosto che libri) che spieghino nel dettaglio le varie situazioni economiche e politiche della regione.
Cerca qualcosa che ti spieghi gli equilibri e i rapporti di forza politici (che poi, direttamente o meno, sono dettati dalla logica del profitto e torniamo all'economia).

A prescindere dalla fonte che sceglierai, come troverai ragioni ideologiche (per esempio "lo fanno per prepotenza" "per la libertà" "perché si odiano a vicenda e non si sopportano"), saprai di aver davanti un testo fazioso che non ti aiuterà a capire la situazione (al contrario, sarà atto a pilotare la tua opinione in merito). Quelle sono solo le ragioni di facciata che vengono date alle guerre e vengono usate per "giustificarle" o, da parti esterne, per pilotare il giudizio dell'opinione pubblica in merito.

Nella mia personale esperienza (poi, si può essere d'accordo o meno), ho notato che in merito alle guerre si riesce ad avere maggior chiarezza proprio andando a cercare le ragioni economiche e politiche o che, almeno, tornano risposte più sensate partendo da questo ragionamento che non ascoltando chi va a imbarcarsi in risposte ideologiche alle guerre.

Spero di esser stato utile anche se non ti ho consigliato nulla di specifico.
Se opti per gli articoli io invece mi sento di darti il consiglio opposto ad Erik, leggi anche la roba faziosa, perché è uno degli elementi che ti faranno inquadrare la faccenda.
Io non credo che rifarsi alle ideologie sia una base di partenza per un'informazione completa ed equilibrata.

Discorso differente nel caso in cui quell'anche sia mirato a una maggior conoscenza degli argomenti in vista di future discussioni. Nel qual caso concordo: è sempre utile sapere quali argomenti potranno venire opposti ai nostri. Ma ha poco a che vedere con l'informazione di per sé, la vedo più come un'utile risorsa in più nell'ottica di dover difendere la propria posizione.
Bisogna considerare che la storia 'obiettiva' non esiste, specialmente in posti come il Medioriente o i Balcani. Qualunque cosa legga sarà sempre di parte


Mi spiace, ma non è così. Primo, perché non è storia, ma attualità. E secondo, perché comunque ci sono analisi oggettive. Basta cercarle.
Certo che se vai nell prima libreria, dai una scorsa alla sezione "storia" e prendi il primo volume che ti capita sottomano, le conclusioni non possono che essere "eh, ma la storia la fa chi la scrive."
Che vuol dire analisi oggettiva? Che esula da idee politiche? Da impianti metodologici di relazioni internazionali? Che l'autore è completamente neutrale verso la,questione? Tra le centinaia di paper accademici che ho letto, e le decine che ho scritto, non credo di averne ma trovato uno che risponda a tutte queste caratteristiche.

Sto beccando la tipa per cena, rispondo con piacere domani


Dipende da come vengono trattate.
Non devi farti vendere un'ideologia ("ha ragione Israele" piuttosto che "ha ragione la Palestina"). Devi trovare qualcuno che sappia spiegarti quali siano gli interessi economici e politici che hanno portato alla guerra.
E' una differenza forse sottile, ma importantissima.
Perché, una volta che guardi le cose giuste, viene fuori che, magicamente, non è questione di aver ragione o torto, di rivendicare diritti o altro. E' questione che, dietro a queste lotte di potere, c'è sempre e invariabilmente il capitale come ragione prima.
A History of the Israeli-Palestinian Conflict - Mark Tessler
Palestine and the Arab-Israeli Conflict: A History with Documents - Charles Smith

In genere non mi piacciono i Nuovi Storici.
In biblioteca ho trovato e letto un libricino riassuntivo, di parte (Israeliana):
La polveriera mediorentale - Valter Vecellio

Continuo la mia ricerca, intanto grazie dei consigli.
Forse può interessarti questa analisi di Edward Luttwak (è in due pagine, la seconda la trovi seguendo il link in fondo all'articolo, oppure andando qui).
Non si focalizza sul conflitto di Gaza, ma delinea a mio avviso abbastanza bene, con una certa attenzione e predilezione per il fatto storico, con pochissime valutazioni a latere, la situazione storica di Israele a partire dagli anni '20, quando tutto il casino in quella parte del mondo ha cominciato a formarsi.
Se si riesce a non perdersi tra i continui voltagabbana delle grandi potenze nel perseguimento dei loro interessi politici ed economici, è una lettura abbastanza chiarificatrice.
Non mi fido molto di Luttwak, quindi leggerò l'articolo per rimanere coerente col principio di cui sopra
Lungi dall'essere infallibile.
Ha preso cantonate in alcune valutazioni (che è peraltro endemico del lavoro di analista).
Ha anche fatto eccellenti valutazioni.
E si può essere d'accordo o meno con lui (politicamente infatti sono agli antipodi, per esempio).

Ma è un signor analista, su questo non ci sono dubbi.