Uhm non ne ho sentito parlare, ma sarebbe si una bella figata.
In più il gioco non dovrebbe essere nemmeno pesante, sarebbe anche adatto per il VR
hanno provato a fare la stessa cosa con Alaskan Truck Simulator, dove devi gestire anche la fame, la temperatura ecc.
Peccato che a quanto pare la parte camionistica lasci a desiderare.
La fame spero non la mettano mai, è una meccanica che odio nel 99% dei giochi.
Qui ho visto che han messo riparazioni varie al camion, batterie e roba del genere.
Finché è roba che succede raramente per spezzare la noia, va benissimo.
Se ogni viaggio c’è qualcosa che si rompe, a quel punto non è più divertente ma diventa un peso.
Bisogna trovare un buon equilibrio, soprattutto perché questo titolo non è un survival (spero).
Spero ch miri ad essere un’esperienza rilassante come ETS2 e non abbia nulla di hardcore.
Nella demo le ‘chores’ erano semplici “vai li, premi bottone che fa cose” (cambia batteria, riempi carburante, ripara falla) solo con la ‘‘difficoltà’’ dello zero g, ma ci prendi la mano facile.
Per come ho giocato io a Euro Truck, c’era un pò di gusto anche nel poter dire “ah sto passando dalla mia città” “ah guarda si fa l’A1 senza traffico, impossibile” “Ora prendo il traghetto e vado a guidare da quei senzadio degli inglesi con la guida ribaltata”…insomma c’era un minimo di ‘geoguesser’ che intratteneva.
In questo ci sono le visuali, ma se non aggiungono qualche altra scusa per fare cose, alla fine esci dal portale → “ah, settore ghiacciato, alzo la temperatura cabina” “ah, settore caldo, raffreddo” → scazzi la rotta più dritta che puoi per dove devi andare → scarichi, la vastità del nulla intorno non ti porta a dover ‘guidare’ più di tanto, o rispettare regole della strada.
Che è la stessa cosa che fai in un X o un freelancer, ma magari lì c’erano anche il combat con i vari contrabbandieri che ti cercavano
La polizia, nella demo, ti ferma appena esci da un portale, non hai modo di sfuggire, quindi se porti contrabbando, è un tiro di dado se ti beccano o no.
Almeno nella demo, dopo qualche prova per esplorare l’esplorabile e provare il provabile, potevi quasi fare speedrun.
