L'interazione degli oggetti virtuali mi ha lasciato così E' vero che le palline rotolano in modo un pò "legnoso" ma l'interazione con la mano o gli oggetti introdotti nell'area virtuale dal tester, direi che è abbastanza sbalorditiva.
mi ricordo una versione di qualche anno fa in cui delel gocce interagivano con le mani
cmq spettacolare, speriamo che prima di schiattare (sperando di vecchiaia) di vederlo un ponte ologrammi serio (vale a dire con programmi tipo carica lucy liu ecc )
Fico, si avvicina il momento in cui potrò progettare edifici come fa Tony Stark con l'armatura, e se dovrò renderizzarlo mi basterà dire all'A.I. che voglio renderizzare l'edificio , e finalmente Autocad si beccherà l'Orso Baffangulo.
Al di là di quello, quella cosa è agli esordi. Carina, interessante, ma per ora analizza solo l'ombra delle mani e un processore "renderizza" gli oggetti e usa un motore fisico per volumi geometrici semplici. Non è che mi impressioni parecchio, c'è tutta la tecnologia per tirare fuori un coniglio dal cappello, ma da lì a quello che ho detto sopra, ossia "sistemi di progettazione esperti", ce ne vuole.
A parte la prima, le due soluzioni che propongono successivamente sono a carattere Elettromagnetico ed ovviamente per la raccolta di campioni minimi, non certo per spostare oggetti di dimensioni consistenti (e vorrei vedere ) però mi viene da chiedere come mai non c'abbiano pensato prima. Insomma sfruttare la polarizzazione delle molecole mediante opportuni campi EM per convogliarle in una determinata direzione, penso sia una cosa nota e vecchia come il Mondo da quando senti parlare per la prima volta del modello atomico di Rutherford.
E' anche vero che sino ad ora hanno inviato più sonde su marte, dove alla fine è più economico ed efficace un braccio meccanico che una fantascienza (costosa) del genere che altro.
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, e finalmente Autocad si beccherà l'Orso Baffangulo.