non e’ un caso che da dopo s15 non han fatto volare piu nulla.
ci stan andando con i piedi di piombo perche’ mechazilla e la base ora rischiano molto e preferiscono farlo saltare in aria a tot km di distanza al massimo
se esplode la faa se ne stara’ zitta perche’ hanno seguito tutte le sue indicazioni e ricordiamolo…questo e’ un test che serve proprio a trovare i difetti.
il successo di questa missione sara’ quello di partire e allontanarsi dalla rampa, il resto e’ tutta esperienza perche’ il ritmo di produsione permette tranquillamente ormai 1 lancio simile al mese
il refuel in orbita e’ una cazzata perche’ e’ praticamente la stessa cosa di attraccare alla iss
le cariche esplisive sono una prassi…
ma dove vi informate per avere le idee cosi’ confuse? sembrate che questo sia il primo test serio che osservate…
Si, in effetti la traiettoria orbitale scelta suggerisce non abbiano una ragionevole sicurezza sul buon esito del test, e d’altro canto in caso di fallimento di una compenente a livello motoristico nutro dubbi effettuerebbero un differente tentativo nel corso del 2023, saro’ curioso.
ma cmq salvo disastro indicibie al distacco da terra non credo che
possano subire grossi danni , i raptor2 sono continuamente su banco di test
e non mostrano debolezze e per quanto mi sembra che la costruzione dei Booster e SS sia rallentato (piu che altro l’assemblaggio) ne hanno già per 3 lanci? Senza contare che il B10 già è sostanzialmente diverso dal 7 mi sembra di aver capito, quindi ecco… salvo catastrofi non credo avranno grossi danni da qualsiasi altro problema
Il punto è che han testato solo 4 secondi a mezza potenza tutti e 33 (-2) motori
suppongo che prima del lancio faranno un’altro test
Poi la curiosità è sapere se SS24 simula pure un test con carico o no (di massa) , questo seguendo lo streaming di NSF non lo sapevano neanche loro
Devo dire essere una novita’, almeno per me, mai sentiti nominare prima di adesso, e per quanto nutra dubbi sulla loro continuita’ finanziaria in un epoca di rialzo dei tassi rimango comunque curioso perche’ la proposta ingegneristica pare interessante. Non mi e’ chiaro pero’ come funzioni la propulsione del primo stadio, se ho ben capito utilizzano la batteria di razzi normalmente esclusiva del secondo stadio per convogliare la spinta complessiva verso una superficie concava, che poi funzionerebbe pure come scudo termico per il rientro, ed indirizzare l’intero getto all’interno del cilindro del primo stadio, e’ esatto ?
Il materiale promozionale mi pare piuttosto una sorta di avvicinamento al concetto di ICBM commerciale.