Ora che puoi rispondere, secondo te, per come conosci la ragazza che ami, lei ti vuole ancora? Non dirmi non lo so, non ci credo che non lo sai.
Ma se lo sapesse mica starebbe postando qui. ![]()
stai chiedendo un’opinione oggettiva ad uno che ci sta sotto così pesante appunto da scrivere lettere d’amore a ignoti dalla frustrazione sul forum (non è una presa in giro) anche tu però eh ![]()
Il fatto è che noi non conosciamo l’OP, ci sta raccontando solo la sua campana omettendo tante cose e da quel poco che racconta non è esattamente lucido (vedi le storie pietose che condivide).
L’unica cosa che sappiamo di lei è che si è voluta staccare e i suoi tentativi di riavvicinamento la stanno mettendo a disagio.
No ho chiesto a lui proprio un’opinione soggettiva, per capire come intende lui il momento del loro rapporto.
ma lì c’è il fattore speranza che non morirà facilmente anche di fronte all’evidenza imho, alla fine si può razionalizzare tutto. una risposta definitiva è difficile da trovare, per ora l’unica info concreta è lei che gli chiede anche per favore di non fare scenate tipo questa:
cioè non sto dicendo che deve mollare definitivamente ma almeno di aspettare un attimo e tornare alla lucidità un minimo ![]()
Forse ho letto male, @SonoFake lei ha figli che vivono con lei ancora?
Il no e’ no. Qualsiasi cosa tu provi o sia successa prima, quando lei dice no ti devi fermare. Spendi le energie per lavorare su te stesso e accettare questa realta sulla quale non puoi fare nulla.
Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare, che io possa avere soprattutto l’intelligenza di saperle distinguere.
Concentrati sulla seconda e terza parte di qiesta frase.
Ora non conoscendo la situazione al 100%, come fai a dirlo?
Capisco il pensiero del “quando lei dice no ti devi fermare”, ma ci sono talmente tante varianti possibili che è riduttivo. Soprattutto quando ci sono di mezzo i sentimenti come l’amore, il NO può tranquillamente non essere definitivo, ma temporaneo e dettato dalla rabbia del momento.
E’ un no scaturito da un totale disinteresse maturato o è un no detto da una persona ferita che ancora prova qualcosa per te? Se non sappiamo il reale contesto il consigliare di non averci più nulla a che fare con la persona della sua vita (a suo dire) imho è drastico.
Non è così facile quando si parla d’amore.
Per quello avevo chiesto più info dal thread starter sulla situazione, ci sarà sicuramente stata una rottura ufficiale del rapporto, in cui si sono parlati.
Ora, dato che qui è difficile con alcuni utenti, devo specificare per forza che non si invoglia l’utente a stalkerare la ragazza, ma a non darsi per vinto accettando il no se pensa che ci possa essere anche un minimo spiraglio di riapertura.
boh io penserei prima a lasciare la moglie, sistemare la situazione figli e famiglia, e poi alle altre fighe profumate
Che poi sarebbe la miglior condotta, e che magari porterebbe la persona amata a rivalutarlo.
Il no va accettato in modo acrtitico. E’ un dato di fatto.
Giusto o sbagliato, irrazionale o meditato, giustificato o cobtraddittirio, il no e’ no.
Dovrebbe essere l abc delle relazioni.
Se voglio chiudere con tizio o tizia lo posso fare all istante senza dare giustificazioni.
Voler presumere il significato delle parole di altre persone differente da quanto esprimano solo perchè disallineate dalle proprie convinzioni è la strada per l’ossessione.
Il no è no. Ogni persona è in grado di decidere per se stessa e se la decisione è no, bisogna accettarla. Punto. Non fare elucubrazioni filmesche.
Il no è no.
Guarda, volevo scriverti che certi amori non si seppelliscono così, che potresti fare un qualche grande gesto per riconquistarla. Ma pare che siano affermazioni passibili di denuncia, quindi rimani nel tuo brodo e soffri.
Ah giusto, questa l’ho vista scritta diverse volte.
I “grandi gesti” vanno bene quando hai 16 anni o nei film.
Se hai a che fare con un adulto, i grandi gesti fanno solo incazzare perche’ basterebbe invece aver fatto tanti “piccoli gesti” invece che il grande gesto solo quando poi ti rendi conto che hai fatto la cazzata.
Difatti si contesta appunto, pure con una certa costernazione, l’ipotesi di presentarsi d’emblée a casa dell’amata per professare la propria sincera adorazione, subito dopo aver ricevuto un cortese ma preoccupato diniego (per favore, no parafrasando); c’è una ragione perchè l’amor romantico nella letteratura venga affiancato all’amor tragico, proprio perchè rimane vivo uno struggente sentimentalismo per cui l’infatuazione giustifica l’irragionevolezza. L’esperienza può essere vagamente diversa.
In primo luogo può chiedere se lei sia disposta ad avere una conversazione razionale sullo stato della relazione, se la risposta sarà negativa allora sarà da considerarsi un segnale chiaro di chiusura a cui cedere e desistere; quindi stabilire se sussista ancora un rapporto di fiducia su cui basare la relazione eventuale successiva, che la fase dei messaggini innamorati e gli orgasmi roboanti è conclusa, poi valutare.
Mi spiace per la tua situazione op, ma lasciala andare.
Non insistere, non chiedere l’incontro chiarificatore.
Giustamente, soprattutto visto gli ultimi fatti di cronaca e visto il tuo stato d’animo esposto al mondo con gli stati sociopatici su WA
, andare sotto casa fa scattare mille campanelli d’allarme.
l’unica cosa che puoi fare, imho, è prendere in mano la tua vita, chiudere ufficialmente un rapporto, quello con tua moglie/compagna, palesemente finito, rimetterti in piedi e solo DOPO, una volta recuperati equilibrio e serenità, eventualmente provare a riapprocciare l’amante in modo più sano. Ti dirà nuovamente no (e basta una volta sola)? Accettalo. Vivrai però nella consapevolezza di averci provato in modo serio e, ripeto, sano. Ad oggi, a questa persona, cosa hai da offrire? una relazione basata su menzogne, sotterfugi, tradimento. Giustamente ti ha mandato a stendere e giustamente non ne vuole più sapere nulla.
L’ha già scritto qualcuno che “No vuol dire no”? No vuol dire no, fine.