Sondaggio Elezioni Europee 2014

o S&D o ALDE penso.
Rotfl ma cosa cazzo e' "Euroscetticiscmo moderato"?


Intanto mi scuso per il tono sprezzante e invero inappropriato del mio precedente post, solo che mi sale l'embolo quando leggo certe cose. E lavorando e vivendo a Bruxelles sono cose che mi toccano nel vivo.

Ero andato a dormire anche io e devo scappare a lavoro, quindi rispondo solo ad un punto, che e' alla base di tutto il resto.

Vedi, il problema non e' che sei coglione, ne' ti ci volevo far passare, ma non conosci le i vari ruoli e la differenza delle responsabilita' nelle politiche europee. Addossare la colpa dell'austerity (e di tutte le varie specifiche, dal fiscal compact ai parametri di Maastricht del 1992 che 'strozzano' i vari stati) alla ECB, e' pura e semplice ignoranza (nel senso proprio di ignorare) del funzionamento dell'EU.
Tutto quello che te imputi all'ECB andrebbe imputato all'European Council e al metodo intergovernativo che vede la Germania fare da padrone e che la crisi ha riportato in auge. E no, l'ECB non c'entra proprio nulla, anzi e' l'unica istituzione che dicendo che avrebbe fatto 'whatever it takes', tramite le OMT, i tassi ai minimi storici e ora facendo trapelare possibili notizie di quantitative easing, ha dato un po' di respiro agli stati in difficolta'. Anzi, molte delle manovre sono state prese grazie a tanta creativita' e spingendo i confini del suo mandato. Sarebbe stato molto diffiicle fare di piu', visto il suo statuto figlio della Bundesbank e dei loro dogmi monetari. In particolare, ora si sta pensando di ricorrere al quantitative easing sfruttando un tasso di inflazione al 0.8 invece che 'close but lower than 2%', che, di nuovo, e' uno strech del mandato non indifferente. La ECB, al contrario di quel che si pensa, e' stata probabilmente l'istituzione che piu' ci ha salvato il culo in questa crisi.

Ora, io non pretendo che tutti si addentrino nei meccanismi di un sistema complesso ed elefantiaco come quello dell'EU, pero' giudizi sparati cosi', senza una base fattuale, per favore no.

Edit: a lavoro ho tutto firewalled, rispondo volentieri stasera
Italia dei valori nell'ALDE


Quotissimo.
E aggiungerei una cosa. Le politiche economiche indirizzate verso la sostenibilità dei debiti pubblici non sono una notizia degli ultimi anni eh, per quanto molti le abbiano scoperte solo ora.
Sono state formalizzate a maastricht e sottoscritte dall'Italia nel 1992, quando c'era ancora la tanto amata lira e la BCE contava poco.
mi piace come hai messo in testa i link ai passato thread cosi' per lulz. cmq da elettore italiano all-estero voto tranquillo?
Ma il sondaggio quando si vota?


Se sei in un paese estero sempre dell'Ue ci sono le istruzioni qui:
http://www.esteri.it/MAE/IT/Italiani_nel_Mondo/ServiziConsolari/VotoEstero/ElezioniEuropee.htm



I simboli dovrebbero essere presentati entro il 6/7 di aprile e le liste dei candidati entro il 15/16 di aprile quindi direi che il sondaggio potrebbe essere aperto dopo quelle date, perchè per decidere si deve sapere prima almeno quali saranno i simboli presenti sulla scheda e quali saranno i candidati.
credo pse
Prima volta nella vita, voterò PD. Non che ne sia entusiasta, anzi, ma credo che ora come ora sia necessario dare supporto al governo in carica.
Chiedo che nel sondaggio non si indichino i partiti italiani, ma direttamente gli europei con relativi candidati.
Non ha senso perchè poi sulla scheda elettorale non troveremo i partiti politici europei ma i partiti italiani.

Poi alcuni partiti italiani non fanno attualmente parte di nessun partiti politico europeo (vedi M5S o Fratelli d'Italia).

Semmai nell'inserire i pariti italiani nel sondaggio si può mettere tra parentisi il relativo partito europeo o gruppo parlamentare europeo.
Faro' un post decente appena riesco a smettere di ridere

Personalmente non ho un'idea chiara su chi votare ancora, perché porto critiche molto forti verso la governance e la politica economica UE, ed essendo un elettore di sinistra non trovo alcun movimento che mi rappresenti. Il problema della governance dell'UE è che è carente di legittimità democratica ed invasivo delle realtà costituzionali nazionali, il problema macro-economico è che abbiamo i) l'euro; ii) parametri buttati così a fuffa sul rigore fiscale; iii) asimmetrie economiche che hanno creato crisi e disparità sociale intra-UE.

Tspiras e di riflesso SEL e compagnia per me lavorano come gatekeepers: cioè non si sognano nemmeno lontanamente di affrontare davvero questi problemi in una chiave di sinistra, ma di tirare a campare cercando di ammorbidire l'intransigenza del metodo Comissione/Germania nel gestire la crisi. Quando parlano di Stati Uniti d'Europa e/o meccanismi di solidarietà sanno bene che non ci sono le benché minime condizioni politiche per attuarle.

Il PD e Shultz, lasciamo stare. Sarebbe praticamente mandare in UE la linea 'Boccia' del PD, cioè di destra neo-liberista, e abbandonare la Commissione totalmente alla Germania.

Perciò, cosa resta se si vuole rimanere a sinistra? IMHO, nulla. Pensavo mesi fa che MAGARI qualche anima pia, indipendente nel M5S avrebbe potuto portare avanti una strategia critica intelligente. Certo le uscite di Casaleggio e Co sui 7 punti del m5s degli ultimi mesi hanno dato abbastanza l'idea della confusione totale che campeggia in area m5s...
come sempre, decidero' gli ultimi 10 min, per poi cambiare idea in cabina
Qualche appunto:
- C'è un sito per dibattiti e info molto bello: http://www.debatingeurope.eu/focus/presidential-candidates/#.UydNMoVGY-F
- Come si legge anche da lì, i candidati dei verdi per la presidenza sono in realtà 2 (usciti dalle primarie): la Keller e Josè Bovè (che credo vinca il premio come candidato con più giorni di prigione fatti della storia ). Da quello che ho capito, entrambi correranno e poi a seconda della composizione degli eletti in parlamento si medierà su quale sarà quello su cui concentrare i voti in parlamento. Sembra un po' una minchiata ma va considerato che i "verdi" sono la formazione più eterogenea che raduna partiti altromondisti, verdi, pirati ecc, quindi ci sta che il candidato finale venga espresso dall'anima che prevarrà
- [DA PRENDERE CON LE PINZE] Ho sentito che la base del M5S vede di buon occhio la Keller, e che molti papapili per essere in lista la voterebbero, e la voteranno probabilmente se eletti. Ovviamente questa posizione è inesprimibile "di facciata" perchè la linea di "marketing politico" imposta dal sacro duo è che a loro non piace nessuno o comunque di non discutere di nomi, visto anche che il M5S vuole fare dell'elezione europea un'elezione nazionale


Io ho passato una buona parte del mio master a ribattere che il deficit democratico nell'EU in realta' non esiste, o meglio non e' piu' accentuato che negli stati nazionali.
In una democrazia abbiamo un parlamento eletto dal popolo, un governo nominato dal parlamento e una banca centrale indipendente. A questo si puo' aggiungere una camera alta del parlamento a volte direttamente eletta (Italia), a volte totalmente no (UK), altre mista (Spagna).

In Europa abbiamo un parlamento eletto dal popolo, una commissione nominata dal parlamento e una banca centrale indipendente. A questo si aggiunge il consiglio dei ministri dell'EU e il consiglio europeo che sono formati dai governi nazionali, anch'essi espressione diretta della volonta' popolare dei paesi membri. A me sembra un'immagine molto equivalente.

Semmai dovremmo parlare di deficit in termini di input and output, e la mi trovate d'accordo, ma per se l'EU non e' molto meno democratica di uno stato nazionale


forse dovremmo parlare di un deficit assiologico, al di là delle declamazioni e intenti e nonostante la carta dei diritti made in EU.
Probabilmente ritornerò a votare PD


Ma la legittimità dell'autorità non è giustificata solo dai processi formali (ma se proprio dobbiamo metterceli sai bene che il Parlamento UE non ha prerogative di legislative come quelli nazionali), è una realtà giuridico/politica/sociale complessa. Oggi per tante con-cause, tra cui la crisi dell'eurozona, l'inesistenza di un 'popolo europeo' e la distanza siderale tra Bruxelles e i cittadini, è indiscutibile che ci sia una crisi di legittimità democratica UE. A livello giuridico/accademico lo sanno bene. IMHO bisogna essere fortemente critici verso lo status quo per migliorare, e a sentire le posizioni dei movimenti maggiori queste premesse non ci sono.