assolutamente, magari più avanti
ora volevo iniziare con qualcosa vicino casa
Mazza, na bella tirata ![]()
Ad averci il tempo mi piacerebbe fare tutto il cammino francese, ma chi cazzo me lo da un mese di ferie tutto di fila ![]()
Comunque è alla portata di abbastanza chiunque, c’era gente di qualunque tipo in qualsiasi condizione
Poi il cammino portoghese è tutto in piano, il dislivello massimo saranno tipo 300m
Figata i cammini ![]()
Occhio però che non è detto che sia fattibile farsi 20km + dislivello al giorno e rifarli il giorno successivo, con in più i kg di zaino sulle spalle
Io comincerei con una roba easy, anche solo due giorni di fila: salita al rifugio, notte al rifugio, cammino in quota e discesa
Sì conosco un tot di persone che l’hanno fatto (non tutto come dicevi tu per motivi di tempo
) e non sono certo maratoneti, pure mi zia che è relativamente in forma ma c’ha pure na certa ![]()
Done, quest’ anno forse lo rifaccio ![]()
Abbiamo beccato gente con zaini immensi, gente con le converse, gente che lo faceva in infradito, gente che aveva deciso di partire la settimana prima
C’era persino una con una protesi dal ginocchio in giù
Il cammino portoghese fa mega sburrare. Io ho fatto tutto quello sul litorale e paesaggisticamente é una figata immensa, un po’ spettrale, un po’ deprimente, le nebbie create dalle onde atlantiche ![]()
con le converse é letteralmente masochismo, non credo ci arrivi al terzo giorno
è semplicemente la versione moderna dei flagellanti
La parte Portoghese è la desolazione, ma ci è piaciuta molto di più di quello spagnola
Che figata ripartirei ora ![]()
viana ho mangiato in una pescheria nelal città vecchia, roba buonissima freschissima, 160000 litri di vino, kaffé, dolce > 12€
ecco vorrei fare una cosa così
Ah guarda, di lettura sul genere ce n’è. Quando sono andato sul Monte Bianco (in funivia, non a piedi
) nella Feltrinelli che c’è lassù mi sono preso questo
La montagna non è da prendere alla leggera, soprattutto da soli: basta una storta ingenua per iniziare a vedersela brutta
Difficile dare consigli, siamo tutti diversi e ho visto gente affrontare i cammini con le scarpette leggere, altri con scarponi semirigidi…comunque quoto Attela: non improvvisare troppo e se proprio vuoi andare da solo vedi di fare qualcosa di semplice e battuto.
Personalmente, nonostante la tecnologia delle scarpe abbia fatto passi da giganti, preferisco avere la caviglia ferma e sostenuta dallo scarpone, sopratutto con zaino medio/pesante (dagli 8 kg in su, acqua compresa). Le scarpe basse hanno anche la caratteristica di riempirsi d’acqua in caso di piccoli guadi o simili, rendendole adatte a chi è più esperto e sa gestire le proprie caviglie. Ovviamente per un cammino MAI scarpe nuove e MAI scarpe troppo vecchie…a meno che tu non voglia trovarti a rivestire di scotch americano lo scarpone per tenere la suola attaccata alla tomaia (metodo perfettamente funzionante, ma non auguro a nessuno di trovarsi in questa situazione).
Fossi in te cercherei qualcosa da fare che abbia un po’ di traffico sulla strada (come il tratto toscano/laziale della via francigena) così in caso di infortunio o difficoltà puoi sempre cavartela con una telefonata o l’aiuto di qualche altro viaggiatore lungo la strada.
Considera la pioggia come una certezza e non come una remota eventualità: scarpe adatte, calzini e pantaloni di ricambio, mantella. Non si cammina sotto i temporali a meno che tu non voglia diventare un parafulmine…ci sono passato in alta montagna e non è stato per niente divertente.
In ogni caso la pioggia di per se non ferma il cammino e anzi, i momenti più emozionanti per quanto mi riguarda sono sempre stati associati alla pioggia che arrivava o che finiva.
Occhio al caldo e non temere di sembrare ridicolo: se vai in luoghi dove il sole picchia cappello che copra il coppino e crema solare…sono passato anche da quello nelle mie esperienze e il colpo di calore è molto pericoloso oltre che spiacevole.
Comunque se vuoi fare un giro di 2 giorni in bassa montagna tutto questi consigli vanno valutati e soppesati…ma a parer mio il bello del muoversi a piedi inizia dal 3 giorno in poi :)
le calze giuste svoltano la vita
costano un botto (15-20 euro a paio) ma sono fondamentali per non trovarsi con vesciche dopo 5km e passare i rimanenti 20 della giornata a bestemmiare iddio
figuriamoci poi se si fanno più giorni di fila
altra cosa lo zaino: a parte il peso, bisogna provarne qualcuno per trovare la tipologia che fa al caso proprio
per esempio per me è abbastanza importante che la schiena sia areata, altrimenti sono un lago dopo 20 metri ![]()