
Arrivo al Rock Planet di Pinarella di Cervia vergognosamente in ritardo, ormai i Necrodeath avevano già finito da un pezzo ed il set dei Marduk è quasi pronto. Peccato, i Necrodeath sono sempre uno spettacolo...
Piscio, familiarizzo con 3 metallari indigeni di età compresa tra i 18 e i 20 anni, vado verso lo stage a studiare la strumentazione.
Palchetto MINUSCOLO, batteria a scartamento ridotto (1 cassa con doppio pedale, non il mostro di drum kit visto all'Inferno Festival pochi giorni fa), nessuna scenografia. Noterò poi con disprezzo che ci risparmiano anche il giochetto del sangue... figuriamoci le fiammate

Salgono sul palco abbastanza carichi, Mortuus deve avere pippato qualcosa perchè è una furia.
Scaletta buona: hit della serata Baptism by Fire, ulteriormente riveduta e corretta dal buon Emil Dragutinovic. Voto 10 a Panzer Division Marduk, Slay the Nazarene, The Hangman of Prague e Burn my Coffin.
Degnissima di nota la voce di Mortuus: dal vivo E' UINA FURIA. Urla come un dannato, si agita come se fosse posseduto, è brutto da fare spavento, ha una tenuta vocale pressochè infinita e umanamente inconcepibile. Incita il pubblico e si dimena. Certo, Legion aveva un carisma tutto suo, ma se dovessimo metterli sul piatto della bilancia il buon Mortuss se ne esce con un 4 a 0 secco fuori casa.
Emil Dragutinovic è mostruoso, di una precisione impressionante... l'ottimissima acustica del locale permetteva di apprezzare ogni singola pacca, ogni sfuriata, ogni passaggio un attimo più ricercato. Unico difetto: è una locomotiva lanciata a 150km/h, spesso la band fa fatica a stargli dietro e Mortuus deve mangiarsi 3/4 delle parole.
Menzione d'onore anche a Morgan ed al bassista di cui ignoro il nome: anch'essi precisi come 2 orologi svizzeri, complimenti a tutti quanti

Aspetto il nuovo album, il nuovo corso dei Marduk mi piace un botto... risveglio della Black metal War Machine!!!
