Self-host this!

non te lo dire sinceramente

DA testare!

Openmedianvault

Ti puoi gestire anche dei container docker oltre a tante funzionalità da nas

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Sul mio server di casa ho installato openmediavault e devo dire che per un server di casa tutto fare va benissimo e ha tutto il necessario. Sopra ho installato tutta una serie di container per un po’ di servizi ed è tutto stabile.

avevo letto dopo ma perchè poi in raid0?

rischi con alte probabilità guasti e crash e non c’è ridondanza se uno dei supporti di archiviazione smetta di funzionare, di norma poi si fa con almeno 4hdd

o a meno che usi o hai un ulteriore strategia di backup in gioco?

se devi conservare cose a cui tieni conviene avere i livelli successivi di raid almeno hai il mirroring

(si ok ti giochi lo spazio degli hd/sd ma almeno hai una fonte di backup solida)

scusa ho scritto una cazzata, volevo dire raid1, in mirroring

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io sinceramente tutta la parte documentale + tutte le config dei servizi ce l’ho backappata in remoto (Onedrive). In locale nessun backup.

cosa intendi con parte documentale?

il mirroring lo userei per foto, video, ecc.
i bakup di config vari su sdd rimovibile e sto pensando di aggiungere un altro disco al server per metterci i backup delle vm di proxmox

Documenti importanti.
il mio backup è suddiviso così

1)Foto +Video → iCloud (sincronizzato tra iPhone,iPad e MAc)
2)Documenti → iCloud (sincronizzato tra iPhone,iPad e MAC) + Onedrive
3)Config → Onedrive (Attraverso Duplicati)

male imho per le config, tanto con duplicati puoi farlo benissimo quello locale

se ti serve un backup e per qualche ragione onedrive non c’è che fai :asd: sempre alta affidabilità!

Magari quando ho tempo lo farò :asd:

cioè la logica del backup cloud è che cmq tu dovresti mandare il backup che hai effettuato in locale. (anche per non incorrere in un backup inconsistente)

poi attingi da quel backup e spari in cloud tutto bello crittografato etc.

tranquillo che con duplicati è veramente 2 minuti.

Se a qualcuno interessa ho fatto un primo testo con tunnel cloudflare + wordpress installato in un podman container.

Sembra funzionare correttamente. L’unico “trick” è stato quello di esporre il pod su una porta http e indirizzare il tunnel sulla stessa. Facendo poi la prima configurazione WP collegandosi in https dall’esterno sembra far attivare correttamente tutte le funzioni di WP e soprattutto prende correttamente l’indirizzo ed il certificato https anche se il pod è su una porta http.
Ho ancora qualche dubbio e devo fare qualche ulteriore test perchè WP è parecchio stronzo quando c’è di mezzo https (giustamente), ma i primi risultati sembrano ottimi.

Se poi vi interessa posso buttare giù un thread con due righe su come ho configurato il pod e WP.

Per quanto riguarda invece il discorso di due domini che puntano sullo stesso server teoricamente penso sia fattibile. Perchè ho visto che nel momento della configurazione del tunnel è possibile scegliere diversi domini a cui associare una porta / pod / container sul server.
A conti fatti è proprio il tunnel di cloudflare che fà da reverse proxy. Quindi non serve apache / nginx.

Stima, io di ste robe non capisco proprio nulla, vorrei abilitare un Tunnel Cloudfire su un mio dominio, principalmente per poter accedere all’home-server ed in particolar modo HomeAssistant dall’esterno, senza creare troppi buchi di sicurezza sulla mia rete.

Poi guardo la guida che ho trovato e che dovrei seguire e mi viene da piangere :asd: lunghissima e super tediosa.

No guarda è facilissimo. L’unico punto un po ostico è impostare correttamente i nameserver se il tuo dominio non è su cloudflare. Io questo passaggio l’ho saltato comprando direttamente appunto su cloudflare.
Una volta che il tunnel è attivo ci pensa lui ad impostare i CNAME sui dns del tuo dominio.

:mumble:

non conviene scusami crearlo cmq un reverse proxy che ti espone il webserver su quella porta…
anche perchè non credo puoi gestirti header vari etc con il tunnel e basta oltre a tante altre features di sicurezza no?

è una cosa che non leverei o non ne farei a meno :asd:

cmq si son curioso anche io

Invece mi sembrano si possano gestire.
Ci sono veramente tante opzioni nel momento in cui crei un indirizzamento.
Io non sono un super esperto, ma da quello che ho visto ieri sera smanettando, c’è tanta roba per sicurezza headers etc…

Stasera quando accendo il PC vi posso fare qualche screen.

domanda niubbissima:
se imposto pihole come dns del mio access point, nei log mi perdo l’informazione di che device sta facendo le chiamate perchè essendo collegato in wifi risulterà sempre tutto a nome dell’access point, giusto?

non so se mi sono spiegato decentemente :argh:

dovresti cambiarlo sul tuo router perchè access point?

cioè lo devi cambiare dove gestisci il dhcp in teoria

eh ma è il fastgate demmerda…
per la wifi ho un access point tp-link
dovrei tirar su un opnsense e gestire lì il tutto, ma comunque il discorso non penso cambierebbe

tutto ciò che è connesso in wifi mi risulta con l’ip dell’access point