Scioperi Francia

nope

In realta’ le pensioni in Italia sul lungo termine sono gia’ sostenibili, del resto l’han fatta semplice: dalla nostra generazione in poi prenderemo un cazzo di pensione :asd:
Che poi cosi’ erano veramente buoni tutti a risolverla, altro che falegname con 10 euro.

ma in italia basterebbe mettere da una parte tutti i vari quota 100salcazzo e dall’altra tutti i neo-contributivi, lasciare un paio di tubi di ferro per terra e poi showtime

Si, sono sostenibili appena muoiono dai 65 in su.

Quindi tra una ventina d’anni, tipicamente.

Ci soon i grafici che proiettano la spesa pensionistica italiana dove si vede il calo drastico quando l’attuale generaizone di pensionati passerà a miglior vita.

quanto lo spingerai ancora sto meme metaforummistico :asd:?

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è qui per restare

spiace comunque, la mia weapon of choice non è il tubo de fero, ma questa

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[quote="=]k…gli ultimi ai quali il primo del mese arrivavano i soldi sul conto corrente hai metà della gente che non può eccendere il riscaldamento, se c’ha ancora una casa. Ma è stata sfortuna, io continuerei così che la prossima volta andrà bene. In Francia magari andrà bene, lasciamoli lavorare, POI giudicheremo, tipo alla fine del mondo, non prima che non si può sapere, non ci sono ancora abbastanza paperz.
[/quote]

Ho letto il thread fin qui, che dire sempre * all’ottimo Suck.

Tagliare o colpire le pensioni vuol dire impoverire la maggior parte della popolazione già oggi, non in un astratto domani. Abbiamo tre generazioni (gen x, millennials e gen z) che, in media, non hanno mai avuto una stabilità lavorativa o abitativa e i costi vivi continuano ad aumentare e le retribuzioni a diminuire.
Buona parte dei miei e nostri coetanei campano grazie ai genitori, vuoi per la casa, vuoi per un aiuto economico più o meno costante, non conosco nessuno che partendo da zero sia riuscito ad avere una vita decente.

I francesi fanno benissimo a protestare perchè la riforma delle pensioni senza prima aggredire pesantemente il capitale, specie quello finanziario, è un vero e proprio attacco al 99%. Quindi prima di tutto è una questione politica e in politica se cucki una volta apri la porta a cuckare per sempre.

Si discute poi di equità, ma l’equità qual’è? Per me l’equità vera è garantire a tutti una vita decente prima di salvaguardare i diritti (=violenza) dei numeretti immaginari della finanza (e sopratutto dei suoi detentori). Le risorse se vogliono si trovano, il PIL cresce costantemente ma la qualità di vita è sempre più bassa e la ricchezza sempre più accentrata. Rompiano questo meccanismo e vedrete che la pensione non è più un problema, non vedo perchè bisogna condannare alla miseria tutti per far comprare il decimo yacht tempestato di diamanti riempito di prostitute minorenni a Bezos, fieramente diretto verso l’Ahegao loli island di Epstein II.

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[quote=“=]k…Bz[=suck, post:128, topic:836429, username:kbz_suck”]Ma non le prende nessuno 2k rotfl, saranno giusto un po’ di cravattati che pigliano pensioni alte o a volte altissime. La media delle pensioni (netto) sarà tipo 1200 euro al mese. Più della metà della gente non arriva a 750 euro.Ci arrubbano il futuro
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Cala cala, ad oggi 55% delle pensioni è sotto i 700 euro. Quando ci saranno solo pensionati post riforma Dini sarà molto molto peggio :asd:

Redistribuzione non vuol dire solo prelevare una tantum dai megaricconi ma pure rivedere le aliquote e la fiscalità in modo da garantire un flusso costante di nuovo denaro.

Si, domandatevi chi e perchè ha pensioni da 700 euro però.

che non è che è sempre colpa di qualcun altro.

Fatalità nel 95% dei casi sono tutti ex-autonomi.

Varailcaso.

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a parte la deriva sul calcolo pensioni, il buon cesko è ancora tra noi? gli hanno già spaccato la mascella a manganellate :look: ?

ieri ha postato un video su discord dopo cena, poi piu’ niente.

sono andati a prenderlo.

Esattamente, nel senso che dire che il 55% delle pensioni è sotto i 700 euro lascia presagire scenari alla MAD MAX di anziani davanti alla caritas o lasciati morire di fame a casa, ma la realtà è che tantissime di quelle micro-pensioni sono destinate a gente che ha altre fonti di reddito oppure che semplicemente ha evaso una vita.

La realtà è che in italia ci sono 5.6 milioni di persone di persone in povertà assoluta e la stragrande maggioranza sono giovani (tra cui 1.4M di minorenni), mentre i pensionati sono sottorapresentati tra i poveri (5,3% over 65 quando sono quasi un quarto della popolazione ).

Ma basta passare a vedere chi è in fila per una minestra davanti alla caritas, più padri separati, giovani diseredati o stranieri che anziani.

Possibile la composizione piu’ comune dell’insieme sia costituito da donne vedove la cui carriera lavorativa sia stata discontinua e non verificabile.

Che pigliano la reversibilità - evidentemente.

Quindi secondo me è fuorviante considerarla “una pensione” quanto piuttosto un giustissimo strumento di welfare che spesso è insufficiente e andrebbe sicuramente ritoccato verso l’alto.

Perchè se prima pagavi 1300 euro di pensione la reversibilità non può farla diventare di meno di 800 euro.

Ma infatti il problema non sono i pensionati ORA, ma quelli che avremo tra 15-20+ anni.
A mio parere dovra’ esserci un cambio di rotta o avremo veramente i vecchi a morire per strada in numeri giganteschi.

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:afraid:
Comunque bello che agli scioperi là su sto topo ormai siamo interessati solo io, te e il poro cesky :asd:

L’unica cosa sensata che si può sperare venga fatta è che una parte di quella spesa pensionistica che cesserà con l’attuale generazione di pensionati venga reinvestita in un aumento delle pensioni.

Il problema è comunque etico.

Adesso versi X, prendi X.

Se aumenti le minime e sei appena sopra te lo prendi nel culo n’altra volta.

Se aumenti tutte entro un range rischi di non poter pagare un aumento “sensibile” e che garantisca migliori condizioni di vita a chi ha quelle minori…

Bha.

però i soldi per il ponte sull stretto :rotfl: li troveranno