Scala di Dawkins - dove siete?



No tnx.


1) La questione è quella che Craig e Zenone fanno lo stesso errore, prendo una conseguenza controintuitiva e la dichiarano impossibile. Solo perché una cosa ti suona strana non vuol dire che è impossibile.

2) Se separi la realtà dalla matematica (cioé da ciò che è razionale) cade anche il tuo argomento.
Come tu dici ciò che funziona matematicamente non è detto che sia reale io posso dire "ciò che funziona matematicamente non è detto che sia reale".

Cioé: anche se il regresso delle cause dimostrasse una causa prima, questo non vuol dire che sia così nella realtà.

Questo punto l'ho già sottolineato prima come punto (3)






Perché non può esistere? Se io dico "l'universo è tutto ciò che esiste" e tu dici "Dio esiste" allora Dio fa parte dell'universo.




Se la decisione è eterna, vuol dire che è stata presa ed attuata da sempre, ma questo vuol dire che l'universo esiste da sempre e questo contraddice la tua idea che l'universo abbia avuto un inizio.


inapplicabile in realtà non significa contraddittorio. non puoi mica dare i significati che vuoi alle parole

una contraddizione è quanto arrivi, a seguito di assiomi, a delle conclusioni false. non c'è alcuna falsità nel paradosso di Hilbert, è tutto logicamente consistente.

così come non c'è alcuna falsità nel fatto che non esistano alberghi infiniti: SE esistessero, funzionerebbero come descritti da Hilbert.

Hai ragione il termine contradditorio non è corretto nel caso in cui l'ho usato, è più corretto dire inapplicabile.


Io non credo che sia impossibile che esista l'infinito nel mondo materiale , credo che sia improbabile. Craig cita vari esempi tra cui quello di Hilbert e altri tipo sottrazioni di monete infinite e l'affermazione di Hilbert tratta dal suo libro sull'infinito "an actual infinite is not to be found in reality ecc ecc" dicendo che conducono ad assurdità ma mette questa tesi insieme al fatto che dal punto di vista scientifico si è portati a pensare che l'universo non sia eterno ma abbia avuto un inizio e cita anche la legge della fisica: Nulla viene dal nulla. Tutto questo per argomentare la teoria cosmologica per cui è plausibile pensare che l'universo è finito nel passato e quindi ha avuto un inizio. Poi da li c'è il problema che ponevi sulla catena causale e l'argomentazione ontologica , Kant ec ecc A me sinceramente non pare incompetente, perchè afferma sempre nei suoi dibattiti che "there are good reasons to think that God existis" o "it's plausibible ecc ecc" , poi naturalmente si è liberi di pensare che far leva sul fatto che una cosa possa sembrare assurda sia un argomentazione debole, però legandola anche alla teoria del big bang a me suona plausibile.

Ok quindi abbiamo un insieme (matematico) di tutto ciò che esiste compreso Dio, quindi?
Non capisco però il tuo esempio precedente: preso l'insieme di tuti gli insiemi quindi di tutte le cose finite (che come dicevo prima,se visto dal punto di vista matematico porta a paradossi), essendoci dentro anche Dio come ente eterno significa che l'insieme è eterno in quanto un elemento dell'insieme è eterno.


Io immagino Dio eterno come senza tempo, mentre l'universo sottoposto alle leggi della fisica quindi al tempo come finito, quindi è l'universo che dal suo inizio è sottoposto alla dinamicità del tempo. Quindi non c'è un momento (fisico) della creazione per Dio ma c'è il tempo 0 per l'universo creato per cui il tempo inizia insieme allo spazio e la materia. Potrebbe anche essere però che Dio come ente eterno senza tempo, con il momento della creazione abbia a che fare con il tempo che ha creato quindi entri in relazione con il nostro tempo nel moento della creazione.
ma il dio sempiterno e' ospite dell'albergo infinito?
Dio potrebbe creare una stanza d'albergo così piccola da non contenerlo?

Could God create a stone so heavy he can't lift?

http://www.youtube.com/watch?v=69dbNQ7QVJw
non ho modo di ascoltare il podcast in ufficio, puoi riassumermi l'arringa?

(nei commenti ce n'è un'altra bellissima: può Dio creare un altro Dio? )

In sostanza dice:

domanda : Può Dio creare una pietra così pesante da non poter sollevare?

Craig: Dio non può fare azioni illogiche.
domanda : (si capisce male ma credo che dica)allora non è onnipotente.

Craig: L'onnipotenza non è definita come l'abilità di fare cose logicamente assurde. Da un punto di vista fare un azione che è logicamente assurda non è una azione per nulla è solo una combinazione di parole contraddittorie. Ma d'altra parte supponiamo che Dio potesse fare cose logicamente assurde potremmo dire che: Dio possa creare una pietra così pesante da non poter alzare e poi la alza , tu potresti rispondermi ma è illogico, io ti risponderei ma abbiamo detto che Dio possa fare cose logicamente assurde...
Non so come mai ma i discorsi di William Lane Craig mi ricordano sempre il livello "Touch Fuzzy Get Dizzy" di Yoshi's Island.



Come Spock?

Ma questo non avrebbe ripercussioni pesantissime?
Perché o si sostiene che la logica sia una sola per l'umano e per il divino, oppure che la logica divina sia un insieme più grande che contiene anche la logica umana. Nel primo caso non ci sono un po' di contraddizioni?

E nel secondo caso non diventa impossibile per gli esseri umani stabilire cosa avvenga secondo logica divina e cosa no?
A meno di considerare qualsiasi avvenimento come volontà divina, ma anche in questo caso le ripercussioni sono enormi.

Ora ripetiamo la stessa domanda per l'etica, o per le emozioni.

Quanti problemi che danno queste divinità personali...

io la penso così, che cntraddizioni vedi in questo?


Assicurato da chi?



L'arroganza è bellissima


è una reductio ad recorrentiam (lol): Dio è incapace di fare qualsiasi cosa all'interno della logica. se non è una dimostrazione di limitatezza questa

la verità è che Dio è morto, e l'ha ucciso Goedel.


Ho semplificato eliminando per ora altri due possibili casi: che la logica umana e quella divina siano totalmente distinte oppure che si intersechino ma che abbiano parti distinte.

Be', logica ed etica sono legate e sia nel piccolo che nel grande si contano numerosi avvenimenti che sembrano contraddire le logica comune, dal destino dell'universo, ai racconti biblici fino alle ingiustizie quotidiane.
Ora si assume il divino come onnipotente e per spiegare l'inspiegabile si ricorre spesso al fatto che la conoscenza limitata dell'uomo può far sembrare l'agire (o il non agire) della divinità come "mistero".
Ma se il divino è logico e onnipotente, allora possiede la capacità di agire in modo perfettamente comprensibile a chiunque sia dotato di logica senza risultare misterioso.
La spiegazione del perché ciò apparentemente non avvenga è essa stessa un mistero e qui si entra in una ragionamento circolare da cui non esco.
nel momento in cui elimini la logica (soluzione non di comodo, di più) stronchi qualsiasi ragionamento: non potrai MAI fare una argomentazione sensata senza di essa, ma pura aria fritta e scorregge impanate.

Perchè?
Dio può fare cose illogiche? tipo un quadrato con cinque lati?
non ho capito perche' sia illogico che dio non possa creare sta roccia che neanche lui puo' sollevare.
E' illogica per la definizione di dio (onnipotente)? allora forse le premesse sono errate.

Un quadrato con cinque lati non è un quadrato, stai semplicemente cambiando la definizione di quadrato.


perdonami, cosa sarebbe una "definizione" per te?