prima di tutto grazie.
rispondendo ai tuoi punti:
1- non so se mi renderebbe piu’ felice. Saper di dover lavorare per una società che ha a che fare con le banche non mi fa fare i salti di gioia, onestamente. Soprattutto se si parla di cessione del quinto. Non avrei nessuna persona sotto di me, come del resto non ce l’ho ora (abbiamo una società esterna che “offre” 1 o 2 persone all’occorrenza e che supportano l’attuale azienda da circa 20 anni)
2- l’azienda attuale è stabile, ottimo fatturato. Era gestita dal “padrone” fino a pochi anni fa e da qualche anno è stata assorbita da una gigaholding che fa il buono ed il cattivo tempo all’occorrenza.
3- non è l’azienda dove vorrei andare, è l’azienda che attualmente mi ha offerto un contratto
. E’ sul mercato da circa 10 anni e sembra sia in crescita.
ripeto, la prima è una industria che produce per cui come mi è già successo, si tende a spostare la mano d’opera in Polonia ed altri paesi. Megastrutturata (ad minchiam) per cui l’IT è come al solito sotto ed assoggettato al finance (santa barbara dammi la forza)
la seconda non produce una fava di niente, fondamentalmente vende 1 prodotto bancario/finanziario (nel non capirci una sega direi strozzinaggio legalizzato).
La cosa strana è che i colloqui che ho fato nella seconda azienda li ho fatti con il presidente… che neanche sapeva leggere il mio CV in inglese e per lui “responsabile IT” non è proprio chiaro come ruolo.
Non si è capito se debba fare infrastrutture (hanno 1 switch, 2 firewall e 1 router, un HPE StoreOnce, e mi pare di aver capito 2 o 3 host esxi che una volta messi su basta mantenerli…), gestire il loro CRM (come?!) o fare supporto (38 utenti?! serio?!) oppure sperano che arrivi “mister IT che hackera il mondo e ci fa fatturare MILLEMILAMILIARDI”.
dove sono ora abbiamo una minchia di server room con xx hosts vmware e xxx server virtuali, in giro per il sito abbiamo una cosa come 12 rack. Roba da pazzi. “La stampante non funziona”, “il pc s’è inchiodato”, “la macchina virtuale non mi fa accedere”, “la vpn non va”, “ho dimenticato la password”, “la pistola barcode non va”, lamadonnaincroce…
Se ho bisogno di cambiare una vlan? chiedo all’azienda esterna.
Ho bisogno di configurare 2 switch in stack? chiedo all’azienda esterna.
Già da Settembre ho provato a far capire al mio capo che “è tutto un gran casino” ma niente.
A Febbraio il tracollo: attacco hacker e tutto criptato.
Da allora è peggio che punzecchiarsi i coglioni con 2 stuzzicadenti 24/7. Alla fine scoppi perchè ti ritrovi che “il business” non ha capito una sega di niente e va avanti modello schiaccia sassi e l’IT si fa la guerra interna tra chi deve mantenere la poltrona e chi deve ripristinare i servizi.
E’ veramente un incubo.
ah.
Famiglia con 1 stipendio e bimba di 2 anni.
dammi la forza santa barbara
il punto è: faccio valere il mio attuale contratto da dipendente livello A fino alla fine? nel senso, ne sfrutto tutti i PRO del caso?
La cosa è alquanto frustrante, deleteria.