Volevo scrivere due righe sull’altro thread visto che era in wishlist da un po’ e l’ho preso il week end scorso in cerca di un titolo leggero per rilassarmi giusto un paio di giorni.
Ho fatto un po’ fatica all’inizio vista l’eccessiva verbosità e la mancanza di eventi nelle prime battute in cui si passa da taverne e villaggi semplicemente leggendo pagine e pagine di descrizioni e dialoghi senza che succeda molto, poi arrivato ad un certo punto mi ha preso tantissimo, il world building è davvero ben fatto, intrigante, maturo e coerente, con una trama di connessioni ben sviluppate che legano in modo convincente luoghi e personaggi.
L’ambientazione è un fantasy alla Tolkien, le creature di fantasia abbondano ma gli elementi magici sono molto più ispirati alle tradizioni pagane che al fantasy alla d&d, mantenendo un alone di misticismo e mistero con un forte senso di arcano e qualità non ben delineate, non ci sono personaggi che girano sparando palle di fuoco e libri magici con incantesimi di livello tot. Anche questa molto ben riuscita.
Non ci sono livelli, si può al massimo comprare un’arma più forte a fronte di un notevole esborso, ed ogni moneta viene fatta sudare, con la necessità di pagare quotidianamente per cibo ed eventualmente alloggio visto che di notte il mondo diventa troppo pericoloso per viaggiare.
I combattimenti sono abbastanza sporadici e gestiti in modo non tradizionale, con descrizioni abbastanza minuziose e scelte multiple in cui si può decidere come reagire alle singole situazioni dopo ogni attacco, c’è una componente di casualità (tiri di dadi per determinare l’esito) ma penso che conti di più fare una scelta adeguata alla situazione.
La cosa che apprezzo di più di questo tipo di giochi è che non sono limitati dalle classiche strutture dei videogame, mantengono un forte senso di progressione pur non avendo i limiti imposti dalle varie strutture rigide come possono essere livelli ed altri sistemi classici da videogame, l’unico limite è la fantasia dell’autore che nel caso sia bravo ha gli strumenti per creare situazioni sempre nuove e fresche, e in questo caso mi pare che sia stato all’altezza.
In realtà anche se contavo di finirlo il week end scorso non l’ho ancora terminato, ma dubito che procedendo ci saranno grosse sorprese sulla qualità del gioco.
Per me consigliatissimo, con la mente mi ha riportato ai libri game tipo lupo solitario che giocavi da bambino.