Riforma costituzionale e legge elettorale

le infografiche messe all'inizio valgono ancora?
coem percentuali ? spero di no perche la nostra unica speranza e` votare no al referendum




Sì, gli articoli e le infografie sono sempre validi:
http://passodopopasso.italia.it/wp-content/uploads/ITALICUM_proposta_06022015.jpg
http://www.repubblica.it/politica/2015/01/27/news/scheda_nuovo_titolo_v_e_fine_bicameralismo_perfetto_ecco_come_cambia_la_costituzione-105905163/?ref=HRER3-1
http://www.corriere.it/politica/16_gennaio_11/riforma-costituzione-camera-approva-testo-torna-senato-ebd9e3d6-b880-11e5-8210-122afbd965bb.shtml
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-03-09/riforma-costituzionale-compiti-nuovo-senato-205137.shtml?uuid=ABOnVZ6C&nmll=2707#navigation&refresh_ce=1


Questa però non si può leggere
Esprimetevi sui contenuti e sulla riforma invece che sulle mie libere espressioni linguistiche.
inizio io a dire la mia.

Personalmente sono favorevole e voterò sì.

Sono anni che si discute di riformare la costituzione e ci si dicono sempre le stesse cose ma poi non si riesce mai a concretizzare, quindi sarebbe un peccato sprecare questa opportunità.
Renzi di fatto non si è inventato nulla, giusto per ricordare:
-nel 2007 con la riforma Violante approvata in commissione affari costituzionali.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-03-15/quelle-riforme-gia-viste-bozza-violante-081341.shtml?uuid=ABWypf9C
-poi se ne riparlò ancora con la cosiddetta commissione dei saggi presieduta dall'ex presidente di Corte Costituzionale Onida ed istituita da Napolitano.
http://www.leggioggi.it/wp-content/uploads/2013/04/2013-04-12_relazione_finale.pdf
-poi ci fu la commissione dei 35 esperti nominati da Letta.
http://www.europaquotidiano.it/wp-content/uploads/2013/09/relazione_20130917.pdf
Sempre a discutere, ad elaborare relazioni, a ripetersi sempre le stesse cose ma poi non si arrivava mai a nulla di concreto.

Per me la riforma è positiva sotto diversi punti.

Sotto il punto di vista di uno snellimento della procedura legislativa:
-Viene superato il bicameralismo perfetto che rimane solo su un numero limitato di materie (leggi costituzionali, legge sui referendum, sulle minoranze linguistiche), su tutto il resto il Senato non avrà più diritto di veto e potrà solo fare delle proposte su cui la Camera dovrà esprimersi o in senso favorevole o in senso contrario.
Il Senato invece acquisirà competenze diverse non di natura legislativa, es.: valutazione delle politiche pubbliche, verifica dell'attuazione delle leggi, funzioni di raccordo tra Stato ed enti locali, ecc...
Quindi finisce l'era delle leggi che vengono rimbalzate da una Camera all'altra per un numero imprecisato di volte, ora la Camera approva e poi il Senato se vuole propone una modifica su cui poi la Camera si esprime in via definitiva.
Inoltre velocizzando l'iter legislativo i governi non saranno più costretti a far uso di strumenti quali la decretazione d'urgenza e quindi il Parlamento tornerà ad essere centrale.

Sotto il punto di vista delle garanzie:
-si alza il quorum per l'elezione del presidente della Repubblica dalla maggioranza assoluta alla maggioranza dei 3/5 dei votanti.
-si slega il Senato dalla maggioranza di governo (non essendo più eletto contestualmente alla Camera e non votando più la fiducia al governo ma essendo eletto in corrispondenza delle elezioni regionali), così facendo il Senato potrà svolgere realmente un ruolo di garanzia per quanto riguarda i temi di sua competenza.
Pensiamo alla possibilità di riformare la costituzione, prima chi vinceva alle elezioni aveva la maggioranza sia alla Camera che al Senato (che rispondevano quindi alla maggioranza di governo) e aveva quindi la possibilità di cambiare a piacimento la costituzione, ora invece il Senato sarà slegato ed eletto in un momento differente quindi potrà avere una maggioranza diversa che risponderà ai consigli regionali.
Pensiamo alla nomina di 2 giudici costituzionali (su 5 di competenza del parlamento), oppure pensiamo anche a tutte le nomine previste da leggi ordinarie come il Cda Rai (2 consiglieri su 7 sono nominati dal Senato), oppure i commissari delle autorità di garanzia come l'Agcom (2 commissari su 4 sono nominati dal Senato).
-si prevede l'introduzione di uno statuto delle opposizioni per garantire le minoranze parlamentari.
-si inseriscono in costituzione limiti alla decretazione d'urgenza.
-si rafforzano i referendum popolari prevedendo l'abbassamento del quorum (la metà dei votanti alle ultime politiche invece della metà degli aventi diritto al voto) nel caso in cui siano state raccolte 800.000 firme.
-si prevede che le leggi di iniziativa popolare debbano essere obbligatoriamente discusse.
-si introduce il nuovo istituto del referendum propositivo.

Sotto il punto di vista dei risparmi e dei tagli:
-vengono tagliate le indennità dei 315 senatori visto che i nuovi 100 senatori saranno consiglieri regionali e quindi non percepiranno un compenso come senatori.
-vengono definitivamente abolite le province.
-viene abolito il Cnel.
-si inserisce un tetto massimo ai compensi dei consiglieri regionali che non potranno percepire più del compenso del sindaco del capoluogo di regione.
Approvata definitivamente la riforma costituzionale.
http://www.repubblica.it/politica/2016/04/12/news/riforme_voto-137460476/?ref=HREA-1
http://www.corriere.it/politica/16_aprile_12/nuovo-senato-legge-camera-un-aula-disertata-opposizioni-a166ccf8-00bd-11e6-8701-d21ef4c79bc6.shtml

Ad ottobre ci sarà il referendum costituzionale.

Si può aggiungere un poll alla discussione per sondare il parere dei saggi utenti di Agorà?
sondaggio inserito
Manca l'opzione ditalino micidiale
Manca l'opzione non andrò a votare (anche se non sarebbe una scelta molto sensata in questo referendum visto che non c'è il quorum).


Sarebbe geniale. Una campagna per l'astensione, davvero, davvero geniale
Vale sempre che Agorà non è campione rappresentativo?


piemontesismo credo


Si possono fare certi errori piuttosto che altri.


infatti non ha alcun senso, visto che è un referendum confermativo


per me non è un errore ma una scelta di stile


imho l'errore è eliminare il bicameralismo in un paese dove ci sono gli italiani. Anzi diciamo un azzardo
Ma il bicameralismo perfetto a dire la verità non è nemmeno uno strumento di garanzia, fa solo perdere tempo ma non garantisce nulla.

Perchè un governo per essere tale ha una maggioranza alla Camera e al Senato (avendo ottenuto la fiducia) quindi ha la maggioranza in entrambi i rami per approvare quello che vuole, il Senato quindi non svolge un ruolo di garanzia ma ha un rapporto di fiducia con il governo.

Il nuovo Senato è vero che non partecipa più alla legislazione ordinaria nella forma del bicameralismo perfetto, però con questa nuova riforma sarà eletto contestualmente alle elezioni regionali quindi risponderà semmai ai consigli regionali e potrà anche essere di colore politico opposto e in questo senso potrà svolgere un ruolo di garanzia e controllo sicuramente maggiore rispetto a quello che svolge oggi.


quindi vale la solita storiella che gli italiani sono il peggior popolo di questo mondo e quindi è meglio avere un sistema costituzionale dove non si decide mai nulla di nulla?

Io preferisco di gran lunga aggiornare questa costituzione e avere un parlamento che finalmente lavora celermente e decide velocemente, al passo coi tempi e con le restanti democrazie occidentali

Tempi certi anche per il governo, che non dovrà continuamente ricorrere allo strumento della fiducia e a quello del decreto legge, vere e proprie eccezioni che erano diventate la regola pur di cercare di muovere un parlamento stantio e incapace di lavorare (basta vedere quante sono le iniziative parlamentari che alla fine diventano leggi)
Ovviamente no
Ma tanto sono anni che bombardano stronzate sul bisogno di governabilità
Il ducetto ha vinto
Ma io non dimenticherò chi erano i suoi complici