Nella terra dove il sole del buon Dio non da i suoi raggi/ Ha già troppi impegni per scaldar la gente di altri paraggi/ Una bimba canta la canzone antica della donnaccia/ Quello che non sai tu lo imparerai solo quì tra le mie braccia...
Eh, De André... ricordo che quando è morto ci son rimasto veramente male... il giorno dopo ho ascoltato "Il Testamento", oltretutto su disco di vinile... e anche se era morto, un sorriso è riuscito a strapparmelo... il poeta...
Mi fa piacre di stare nella tua visible list(poi per sbaglio mi hai ficcato nella ignorelist dho! )
Cmq, La Citta Vecchia e La Guerra di piero sono forse le piu belle di De Andrè...Via del Campo è stupenda, Un Medico, Un Giudice e Un Chimico sono capolavori...avrai da ascoltare parecchia roba
Trovare la canzoni più belle del Faber mi pone in un tremendo imbarazzo, per non sbagliare cito le prime cinque che mi vengono in mente alla rinfusa:
Se ti tagliassero a pezzetti Fiume Sand Creek Via del Campo Il sogno di Maria Jamin-a
Ah, sì poi, piaccia o non piaccia, De Andrè attacca alcune "tendenze particolari", certo lo fa senza le pastoie dell'allineamento ideologico e del pregiudizio (ma nessuno dei grandi autori ha queste pastoie, appunto perché sono grandi)) senza citare canzoni come "la domenica delle salme" o "quello che non ho", basta pensare a cosa dovevano significare e "contro" chi erano dirette (nell'epoca in cui uscirono) "la Città Vecchia", "Bocca di Rosa", "il Testamento", "la Ballata del Michè" ecc. ecc.
Insomma, de Andrè non era di certo un "uomo d'ordine"...
Ho detto appunto che citavo a casaccio le prime cinque che mi venivano in mente (per non fare ingiustizie) Vuoi che riempia la reply con tutta la discografia? (poche balle, De Andrè ce l'ho nei cromosomi ormai)
"Teresa ha gli occhi secchi guarda verso il mare per lei figlia di pirati penso che sia normale Teresa parla poco ha labbra screpolate mi indica un amore perso a Rimini d’estate."
...il resto viene da sé... (per chi la conosce...)