per adeso sto iniziando col guardare due o tre puntate della serie al giorno.
Non ho bene capito però se oav e film vanno a completare la serie e riprendono da dove finisce l'anime, oppure sono episodi che si collocano temporalmente allinterno della serie stessa.
nel senso, mi guardo di seguito i 161 episodi della anime, poi gli oav e infine i 3 film, oppure bho?
se non ricordo male l'anime nemmeno segue tutta la storia
Diciamo che Ranma non è finito per nulla... Confido che prima o poi colmeranno questa lacuna.

[QUOTE=Andrewthelord;17349196]l’anime avrà lasciato fuori gli ultimi dieci tankobon.
Diciamo che Ranma non è finito per nulla… Confido che prima o poi colmeranno questa lacuna.[/QUOTE]
apparte il finale in se’ pero’ tutta la parte diciamo finale e’ ottima ed e’ una delle poche cose che ricordo di ranma

a me ha sempre fatto ridere quel manga

[QUOTE=ripper;17350386]a me ha sempre fatto ridere quel manga [/QUOTE]
…a me lo faceva venire durissimo oltre a ridere tantissimo.
inb4 bad news for you
Dopo la metà del manga c'è un 10% di storia e un 90% di filler, avrebbe potuto "condensare" il tutto e concluderla molto più rapidamente.
Il peccato che è alla fine di tutto non abbia voluto risolvere davvero la vicenda, e più o meno, lo status quo resta (nonostante il
Spoiler
matrimonio andato a puttane
Lì resta in effetti l'amaro in bocca. Sembra quasi che dica "fra qualche anno lo riprendo e lo concludo davvero". Non può che generare insoddisfazione così.
Forse anche per questo l'opera migliore della Takahashi è senza dubbio Maison Ikkoku. C'è un inizio e una fine ben precisi, in cui i personaggi davvero evolvono e con loro il lettore.
[QUOTE=Andrewthelord;17356320]non sono d’accordo, in quanti i “filler” di Ranma sono godibilissimi. E Ranma non ha davvero una struttura di storia lineare, ma più episodica, a gag, in cui lo status quo dopo i primi volumi si definisce e rimane quella. Esattamente come in Lamù.
Il peccato che è alla fine di tutto non abbia voluto risolvere davvero la vicenda, e più o meno, lo status quo resta (nonostante il
matrimonio andato a puttane
Lì resta in effetti l’amaro in bocca. Sembra quasi che dica “fra qualche anno lo riprendo e lo concludo davvero”. Non può che generare insoddisfazione così.
Forse anche per questo l’opera migliore della Takahashi è senza dubbio Maison Ikkoku. C’è un inizio e una fine ben precisi, in cui i personaggi davvero evolvono e con loro il lettore.[/QUOTE]
concordo, neanche inu yasha per dire mi ha esaltato
maison resta il suo titolo migliore
Il problema degli OAV è che sì sono dei fillers, però hai bisogno di sapere chi cazzo sono certi personaggi.
Per quanto mi riguarda i primi 25 episodi sono stati MON-DI-A-LI.
I primi giorni di Ryoga sono stati... Indimenticabili

Per ciò che concerne Inuyasha sono sostanzialmente d'accordo, l'ultima secondo me è stata gestita male... Ridotto a merda Tenseiga e massimizzando Tessaiga... Senza neanche una mezza redenzione di Sesshomaru e senza nemmeno rivedere mai più Soungah... Mah
E lo dico da membro dormiente delle brigate Takahashi.
Guardare Ranma 1/2 cercando evoluzioni ed aspettandosi un qualche finale è come seguire la detective conan unicamente per la trama, lamentandosi degli episodi filler ( chiamiamolì così, per indicare quelli che non hanno alcun impatto sulla trama ).
Inuyasha invece non mi ha mai preso particolarmente ( va detto che ho visto solo qualche episodio della serie tv ).

La domanda è: perché Ranma, che ha dato segnali di non essere gaio, ha sempre rifiutato tutte le avances delle mille che lo contorniavano assatanate?
[QUOTE=Andrewthelord;18233557]Uppone filosofico.
La domanda è: perché Ranma, che ha dato segnali di non essere gaio, ha sempre rifiutato tutte le avances delle mille che lo contorniavano assatanate?[/QUOTE]
Perchè era cattolico
[QUOTE=Andrewthelord;18233637]il vero cattolico avrebbe subito preso akane, l’avrebbe sposata instant e ci avrebbe fatto quindici figli.[/QUOTE]
Anche te hai ragione, comunque so espedienti narrativi, se no non sarebbe durante nemmeno un volume, mi sento anche scemo a risponderti seriamente
Sul perché gli "stalli" funzionano (o non funzionano).