Quasi disperazione

Dopo il fallimento della mia startup (attiva in negozio PC) e dopo il licenziamento arzigogolato che ho avuto (peraltro non retruibuito in alcuna forma) dall'ultimo datore di lavoro nella medesima attività a fine marzo, purtroppo ad oggi sono senza lavoro da 7 mesi.

Avete presente tutti quelli che vi dicono "Ma dai, con tutte le cose che sai fare vedrai che troverai subito un'altra cosa"

La realtà dice ben altro: ho 40 anni.
Questo sembra schifare qualsiasi datore di lavoro.

Frega cavolo se sono un tecnico commerciale abile anche come responsabile punto vendita (informatica, ma anche elettronica, bricolage, ferramenta, gadget, vibratori viola, etc.), se da anni mi occupo di acquisti IT, se conosco un minimo di programmazione, se ho messo su inseime a un'altro collega una piattaforma ecommerce che stava riscuotendo anche un discreto successo, se nell'attività ho fatto anche logistica e assistenza tecnica su PC e notebook, se so fare altrei mestieri che non c'entrano un cazzo come l'operaio metalmeccanico, il falegname, il meccanico moto, lo spalamerda...

Candidandoti su internet solo quello vedono: il tuo CV e le mansioni svolte.
Il mio CV dice che in pratica negli ultimi 15 (16) anni sono stato dentro un negozio di PC.

Nessuna delle mie conoscenze dirette ha saputo trovarmi una cosa.

Nel mio settore c'è la vera fame.

Se provo ad avvicinarmi ad altri settori vengo solitamente scartato alla prima apertura del CV, a pagina 1.

Ad ora sono arrivato a oltre 200 candidature.
Colloqui effettuati: 4, di cui solo 2 "seri".

Ancora non ho visto 1 solo € di disoccupazione, e sto esaurendo le ultime risorse economiche.

Ora sono arrrivato alla produzione casalinga di volantini B/N in cui mi offro come tuttofare sui portoni del quartiere, confidando nel fatto che qua l'età media dei proprietari degli appartamenti è >60, e SPERO così almeno di mettere in tasca qualche € pulito ogni tanto.
L'unico dubbio è che un eventuale cliente potenziale possa spaventarsi di fronte a un'offerta che varia dal tecnico PC e TV/SAT, passando per montaggio/smontaggio mobili, riparazione Geberit e svuoto cantine, ma effettivamente sono tutte cose che so fare, per cui le metto nel mucchio

Altrimenti?
Mi do ai furti in villa?
Divento uno Youtuber?
Se l'età è, secondo te, una discriminante in fase di revisione cv il trucco è "abbastanza" semplice.

Via tutti i dati sensibili, come indirizzo lasci solo la città, numero di telefonino e basta(niente fisso insomma), indirizzo mail e poi tutta la formazione ed i pipponi classici.

Togliendo tutti i dati sensibili "puoi giocarla" sul "siccome le grosse ditte multinazionali non vogliono dati sensibili perché temono di poter essere accusate di discriminazione ho tolto i dati sensibili per tutti".

Ovvio appena guardano l'esperienza o gli arrivi davanti brizzolato ( ) capiscono che non sei un neolaureato però almeno hai potuto girare le tue carte e...chissà.

La mia fidanzata ha trovato lavoro candidandosi per una posizione da apprendista pur non essendo più in età da apprendistato.

Vedo che sei di Roma, non disperare, movimento su Roma ne avete, nel reparto IT mi sono arrivate 3 richieste da Roma(due per posizioni belle serie una mi sa di scam) senza che io abbia mai dimostrato interesse per un trasferimento lì.
Non sono poi molto più giovane di te e non ho sto curriculum sfavillante.

Se sei proprio messo male e disposto a trasferirti un 200 km a nord scrivimi un pm
concordo: togli i dati sensibili, al limite te li chiedono in fase di colloquio ma almeno avresti superato il primo scoglio selettivo(io per esempio non li metto MAI)

inoltre prova a tarare il cv sulla posizione per cui ti candidi, il tuttofare a volte non è visto bene: es posizione tecnico pc togli "svuota cantine", non aggiunge niente al tuo profilo ed anzi mischia un po' le carte -> le esperienze lavorative diventano "esperienze lavorative rilevanti " o "principali esperienze" così da giustificare eventuali buchi di data nel cv

altro non mi viene in mente ma continuo a pensarci...
Bohf è che il CV europeo che tutti vogliono ha dei campi semi-obbligatori.

Comunque ormai è così e proverò a bluffare, dopotutto sarò vecchio ma me li porto bene. La foto nel curriculum è abbastanza esplicativa, mi frega solo la barba brizzolata.
Questa estate ho fatto 2 mesi da operaio metalmeccanico, ed ero l'unico che riusciva a saltare sul cassone del camion Iveco senza ricorrere al metodo Fosbury. Gente molto più giovane di me manco si azzardava. Dopo che mi hanno visto farlo qualcuno ha narrato di precedenti spiacevoli episodi con faceplant


in che senso? parli del sussidio di disoccupazione di 18 mesi che dovrebbero darti?


cmq riguardo l'IT, se parlate di consulenza è ovvio che non lo assumano, a parte i 40 anni il "sapere qualcosa di programmazione" non ti porta da nessuna parte in quell'ambito


Abbandona il CV europeo, fai un CV conciso, veloce, dove metti in evidenza le tue abilità principali.
Fai CV diversi per diverse applicazioni, evidenziando le parti più interessanti per il tipo di lavoro per cui ti stai offrendo.


*

una pagina, massimo massimo due.
Personalmente lavoro in uno studio che fra l'altro amministra condomini, so per esperienza che si è sempre alla ricerca di persone volenterose per una serie di lavoretti.
Quindi per evitare di stare fermo e anche per conoscere eventuali opportunità di lavoro farei un pochino di volantini offrendomi per pulizia scale, cortili, piccola idraulica, cambio lampadine ecc. dietro ci metti che per il tuo studio assistenza pc, formattazioni,risoluzione problemi ecc.
Poi con le pagine gialle, cercando nella mia zona e limitrofe, mi farei il giro degli studi di amministrazione condominiale.
Dalle mie parti più di uno ha finito per aprirsi una p.iva e diventare signore (troppo lavoro), gli studi di amministrazione se sei affidabile sono una fonte di lavoro, a cazzo, inestimabile.
Non sarà l'America ma è un'idea fattibile.
L'associazione mentale al "saper far un po'di tutto" è il "non esser specializzati in niente", cosa che ti svantaggia in fase di scrutinio.
Imho conviene che fai diversi curriculum mirati piuttosto che uno generale.
Linkedin e vie così le hai provate?
Ok allora via curriculum vitae europeo, e benvenuto cv moddato per l'occasione, e privo di data di nascita.

Il fatto di conoscere un po' di programmazione aiuta sempre, ma ho abbandonato quel mondo dal 2001 in base a una scelta ben precisa. Avevo anche una prospettiva di lavoro... Ho scelto il commercio di hardware perché in quei tempi smuoveva capitali niente male, ma ora è sul lastrico, e mi porta depressione...

Diciamo che i campi in cui mi riciclerei con successo e nuovo entusiasmo sono al momento elettronica industriale (vendita e manutenzione) e bricolage / attrezzature.

Da queste parti poi l'apertura del nuovo magazzino Amazon sta creando diverso movimento, ma è un lavoro distante, contratto mese per mese e con turnazioni di 8 ore su 24 SEMPRE (penso che a malapena rimarranno chiusi a Natale e capodanno, ma ne dubito). Escluso, anche per speranza che questi miserabili ladri falliscano.



A dire il vero sto prendendo in considerazione tutto. Stavo più che altro guardando la zona di Latina per via della presenza di parenti che aiutino con i bimbi, con bacino di lavoro anche su Aprilia.
Se si trovasse qualcosa di buono non escluderei per niente tutto il centro Italia, Veneto, Lombardia e Trentino inclusi.

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Mi spiace per la tua situazione e capisco anche la difficoltà, soprattutto dopo sette mesi senza trovare lavoro, purtroppo il mercato del lavoro è davvero difficile, il consiglio di togliere l'età non so quanto possa essere proficuo sorpattutto per il fatto che chi fa selezione tenederebbe a scartare il tuo CV e potresti incappare in perdite di tempo arrivando ad un colloquio dove la tua età potrebbe essere un problema.
Il consiglio che mi verrebbe da darti è continua perseverare, sicuramente crearti opportunità non può che portarti ad un risultato, datti l'obiettivo di crare X contatti al giorno inviando CV o se no un'altra idea che potrebbe venirmi è cercare di reiventarti come libero professionista , non so quale sia la tua formazione IT, però potresti reinvetarti come consulente...ci sono studi di avvocati che pagano delle persone per farsi aggiornare gli iapd o gli iphone...giusto per farti un esempio


A naso hai un profilo perfetto per lavorare negli helpdesk anche di grandi aziende (suppongo che l'hardware lo sai gestire nel suo ciclo di vita, probabilmente lo sai configurare/montare/troubleshootingare, e vista l'età e l'accenno alla programmazione deduco che te la cavi anche con OS/licensing et similia).

L'errore che fanno molti è pensare che Helpdesk = IT (niente di più sbagliato nelle aziende medio/grandi) e quindi toppano a scrivere il CV.

Se ti piacerebbe come lavoro pensaci, scrivi un CV dedicato alle attività di Helpdesk e mandalo alle aziende che se ne occupano in outsourcing per aziende medio-grandi (una su tutte, HP), o, se preferisci, direttamente come responsabile del ruolo in aziende piccole.
E' un ruolo abbastanza richiesto (quello di essere tu il gestore del gruppo con X smanettoni sotto di te).

Ciao!
Non indicare l'età farebbe scattare il primo campanello d'allarme in qualunque persona addetta alla selezione del personale.
Anche se fosse interessato per quello che legge, quell'elemento lo va a vedere per forza, non lo trascura, anche solo - banalmente - per vedere se rientra in determinate opzioni contrattuali e agevolazioni (in medio termine).
Anche perché uno potrebbe pensare che non l'hai segnata per dimenticanza (pessima pubblicità, cerchi lavoro e ti scordi un dato come quello della data di nascita) oppure è troppo elevata (quanto elevata? 50? 60?).
Oppure cercano un 25enne per n° motivi, colloquio, e si trovano un 40enne (praticamente sei già squalificato, poi il colloquio ti viene fatto per correttezza, ma vabbè): tempo buttato per loro e per te, che per di più ti sei magari fatto illusioni.
Per ora sto procedendo così.
Create x sottocartelle nella folder CV di Drive, ognuna contenente una versione omonima ma ottimizzata sul mio curriculum (commerciale, tecnico, buyer, magazziniere, helpdesk, etc), di modo da allegare quella giusta al contesto.
Ho anche dato una refreshata chiudendo virtualmente la mia posizione di amministratore / liquidatore di SRL ancora aperta cosicché non figuri come ultima esperienza si LinkedIn e Infojobs.
Qualche ritocchino con quelli acronimi con cui si masturbano gli HR (KPI, SEO SEM, etc.), l'inserimento dell'esperienza di studio universitaria (sui portali ora compare quella, nonostante 3 anni di frequentazione e valutazione finale NC ).
Speriamo bene.

Ah ovviamente l'età l'ho lasciata.

Ps - come helpdesk è da una vita che ci provo...

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ma come viene indicata l'eta' sul cv??


Di solito tramite data di nascita



per l'OP, non so la situazione nella tua zona, ma qua da noi (Veneto) tramite agenzia assumo tanto e di qualunque età, basta aver voglia di lavorare.

Magari non trovi il lavoro della tua vita, ma intanto son soldoni che entrano e nel frattempo continui a mandare CV per conto tuo
boh...io non indico l'età sul cv da anni e non ho mai avuto un problema per questo: se qualcuno era estremamente interessato a conoscere la mia esatta data di nascita, e sarà successo 2 volte su non so quanti contatti(> 100 sicuro), me la chiedeva al primo contatto telefonico e finita li
Indicando il giorno in cui sei stato espulso dall'utero materno. Di solito funziona così
onestamente, dalla mia piccola esperienza, non indicare la data di nascita non mi ha mai creato problemi: ho sempre avuto la fortuna di avere molti contatti e solamente un paio di volte mi è capitato che mi chiedessero l'età
d'altra parte è un dato che si può, più o meno facilmente, ricavare dal numero e dalla durata delle esperienze lavorative quindi boh...io la trovo superflua e non la indico ormai da anni
In alcuni Paesi esteri, in particolare anglosassoni, l'omissione della data di nascita è considerata normale ed è un elemento a cui non va dato particolare peso.
In Italia, al contrario, è raro che questo avvenga, anche se può capitare (di solito sono quelli un po' più "avanti", che prediligono la formazione e l'esperienza al dato anagrafico).
Ma generalmente, al momento della determinazione dei requisiti d'assunzione, uno dei primi dati che viene indicati al fine di cercare il lavoratore da assumere è proprio l'età o il range in cui stare (questo avviene di solito sia nel caso in cui l'assunzione venga gestita internamente dall'azienda, che delegata all'esterno tramite agenzie).