Sono un completo nabbo in fotografia, ma ho comprato a 15 euro una analogica in un mercato delle pulci, credo si chiami Seimax SV-7, aveva inclusa una borsa con dentro due ottiche ed un duplicatore focale, una mia cara amica che lavora in uno studio fotografico da 3 anni e maneggia ogni giorno con delle hasselblad mi ha detto che come caratteristiche tecniche per il prezzo che ho pagato non è affatto male, per iniziare va benone.
E niente, consigli? fa schifo come macchina? Al mercatino ci sta anche una Agfa Optima 1035, ma non ho idea di che macchina sia
Ci sono anche delle Yashica e delle Olympus a 40 euro, ma è già un prezzo più alto, ormai ho preso questa.
Volevo approfittare del momento per dire che ho frugato nel thread showcase e colgo adesso l'occasione per fare i complimenti a DreameR, perché mi sono totalmente innamorata di praticamente tutti i suoi scatti. Davvero meravigliosi
DreameR, vorrei approcciarmi più seriamente alla fotografia, la mia (quasi) ragazza usa giornalmente delle Hasselblad in studio e mi ha davvero incuriosito molto.
Se volessi prendere qualcosa di entry level digitale sapresti consigliarmi? Il fatto è che trovo il digitale un po' plastico, senz'anima.
Ps. Manco a dirsi sono stretto con i soldi, dunque dovrei andare sull'usato in caso di macchine più costose.
Perché non può iniziare in analogico avendo già la macchina? Te lo sconsiglio per il fattore soldi, ma se soldi ne avessi da buttare potresti fare tutta la gavetta che ti pare anche in analogico. Per quanto riguarda il digitale io ripeto sempre: Usato con ottica fissa e via camminare. Una compatta fuji usata x70 o x100 e spendere in mostre, libri, uscite. Se vuoi andare di analogico è ancora più importante la preparazione teorica e tecnica se non vuoi andare avanti buttando 20-30 euro a botta. Nel caso tu voglia comunque provare UN rullino le persone che possono darti gli elementi chiave per non buttare le prime foto non mancano. Poi, come scritto sopra, hai comunque un cellulare per cui puoi metterti a fare foto ottime pure con quello.
la tua ragazza usa delle hasselblad perchè le può e le sa usare.
il problema dell'analogico è che è:
difficile caro laborioso non hai un feedback immediato non sviluppi te, con il digitale lo puoi fare con un software gratuito che replica esattamente tutte le procedure dello sviluppo analogico anacronistico sotto tutti i punti vista (le storie di "eh ma la grana, eh ma i colori della pellicola" sono tutte cazzate. quelle sono aberrazioni di un mezzo che non funziona bene e che si sono calcificate nella tua, nostra memoria visiva e che quindi hanno un certo appeal perchè appunto "conosciute", "familiari".
ti sfido a definire plastico (?) e senz'anima, sinceramente. magari non ho capito molto io della fotografia eh (sempre più convinto in effetti asd)
il consiglio sulla entry level non ce l'ho, non me ne frega molto di corpi macchina o ottiche, una compatta cazzuta suppongo vada benissimo per cominciare, te la porti in tasca, è con te sempre, ti permette di scattare quando stai sull'autobus mentre vai a lavoro, puoi giocare sulla terna espositiva ma soprattutto la puoi mettere in full auto, scattare, tornare a casa, cestinare il 99% delle foto che hai fatto, postare qui l'un percento, prendre tante critiche da farti passare la voglia di continuare.... e ricominciare da capo il giorno dopo
Non concordo sull'effetto della pellicola. Se si prende un rottame di digitale l'effetto pixelloso sarà sempre più brutto della grana della pellicola. Se vuole fare foto di alta qualità visiva o prende una analogica medio formato o vende la mamma. A parità di prezzo l'analogico può dare risultati migliori, il mercato è enorme sull'usato, i prezzi rasentano il ridicolo o sono comunque ottimi in relazione alle macchine di cui si parla. In questo caso parliamo di una persona che non ha mai fotografato, quindi sicuramente piuttosto che sviluppare progetti vuole divertirsi e portare anche a casa qualche risultato. Può trarre giovamento dall'analogico legandosi molto di più all'atto fotografico avendo le foto in mano invece che con il digitale con cui magari fa foto per un mese per poi mollare la fotocamera nel cassetto e perdere le foto quando romperà l'hard disk fra tre anni. Almeno nell'analogico fa foto per un mese e gli rimangono le foto. Se parliamo di digitale decente per principianti un 500 euro li deve comunque tirare fuori, hai voglia a fare foto in analogico prima di arrivare a spendere 500 euro. Insomma, la questione è subordinata a quanto chakra vuole sbattersi per fare fotografie. La post produzione gli sconsiglierei totalmente di considerarla inizialmente.
n.b. non è una difesa dell'analogico a prescindere, frega una sega. Ma non mi piace la posizione antisommelier dell'analogico. La gente ha approcciato la fotografia partendo dall'analogico fino a 15 anni fa, si può fare benissimo anche oggi. Magari si rende conto che si caca la minchia dopo due rullini e si è risparmiato 500 euro di fotocamera.
