Comprensibile, ma in realtà se leggi bene qui quello di cui si parla e Maidan non il pargolo, il pargolo starà bene… è Madian che non sappiamo se ce la “farà” … ma abbiamo l’arma segreta casomai manderemo Malanic in missione in Lettonia dove formeranno una coppia devastante e appagante per l’intera popolazione femminile
Minchia Nikita non ne hai azzeccata una coi nomi di persone o paesi
Paesi sorry 
i nomi prenditela con il correttore che non so perché non c’è verso di fargli prendere Madian 
quando scrivo velocemente
Meanwhile, Malanic in Lettonia…
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Quindi confermato che madian era in ucraina nel 2013?
maidan*
Maidan è la ragione dell invasione dell ucraina voleva le russe poi è passato alle ucraine 
Comunque i reply di maIdan sono chiaramente fatto con ironia e dubito che non abbia preso la situazione serietà soprattutto per il bambino; immagino sia un po un meccanismo di difesa per non sclerare
Come farai per la casa? Hai già trovato un ponte bello coperto?
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No. Ci sono le fermate dei bus con gli altri vecchi nostalgici soviet alcolizzati. A me sembra una win win.
Ci sono i mezzi pubblici gratis e amici sempre presenti.
Non so perchè ma @Madian2 mi trasmette molta empatia.
Se può aiutare in istante di ironia voglio far sapere che i figli nel lungo termine non diventano mai come uno si immagina.
Vige la teoria del caos.
Per dire mia figlia ha un rapporto con mia moglie come dire, difficile, con punte ai due estremi, da abbracci e sintonia infinite a incazzature bibliche.
Fanno a gara a chi deve avere l’ultima parola in discussioni infinite che vanno da “chi cazzo ti ha autorizzato a metterti le mie scarpe stronza insensibile la roba mia è mia tu hai il tuo armadio quelle erano le scarpe nuove che dovevo mettermi per la cerimonia ora me le hai rovinate” a cose più serie.
Mia moglie tende a fare drammi su questioni anche di fatto drammatiche dove oggettivamente non c’è nulla da ammorbidire, semmai educare.
Solo che così, il solo tono della conversazione già crea faglie tettoniche al netto della circostanza.
Ergo io quando vedo sti tsunami mi faccio cacare in testa da mia figlia come contrappeso.
Poi accade che anche io divento attila con i 5 minuti, dove mia moglie poi non mi parla per giorni perchè me lo merito di fatto di non aver visto in tempo o essere stato avaro di empatia.
L’importante per quel poco che posso riferire, è non fare mancare mai l’affetto ai figli, dal mio punto di vista.
Poi per mio carattere io non mi lego mai nulla al dito e anche le peggio sfuriate diventano cenere al vento di fronte a un sorriso, per quanto mi riguarda.
Mi rendo anche conto che non si può essere solo individui in una coppia e serve la reciproca comprensione dei nostri limiti umani.
E se da un lato c’è di fatto un sacrificio per la famiglia, dall’altro serve la sensibilità di capirlo prima che le fiamme diventino ingestibili.
Hai detto niente, di fatto è un incedere alla giornata.
Due cuori e una capanna non esiste con i figli.
Si passa allo stadio successivo dove servono due fegati e una capanna.
E forse in certi momenti importanti bisogna buttare la mente oltre l’ostacolo e non vivere come ansie infinite di chissà quali conseguenze, crocifiggendo stati d’animo che sono in ogni caso intimi e difficilmente codificabili, oltre che spesso conseguenza non di volontà ma della durezza della vita, a contabilità dare e avere.
E in ogni caso accadrà per certo, per me è solo questione di tempo, un evento in una coppia che avrà il potenziale infinito per interrompere un percorso.
Di fatto ognuno di fronte a ciò resta con le sue decisioni e i suoi supposti compromessi, a torto o a ragione, che secondo me poi non esiste mai un torto.o una ragione ma solo livelli di sentimenti in lotta tra di loro.
La verità forse è che tutti hanno il diritto di essere felici e avvertire amore e fiducia intorno a loro.
m2c scritti di getto.
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Dico solo, 35 anni, padre single, se non ricordo male buona presenza, prenditi un cucciolo di Labrador e vai al parco con entrambi.
Attendi.
Profit.
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O un chihuahua 
Grazie dei reply, mi rilassa leggervi.
Sarò onesto con voi, non ho mai paura di cose e situazioni, nemmeno quando ho rischiato di morire un paio di volte, o quando ho salvato una vita da morte certa (ebbene sì, sono un figo della madonna), ho sempre avuto la mente lucida.
Ma in questa situazione sono paralizzato. Sto guardando degli affitti ma non riesco a dire sì la prendo e firmare (non solo perché fanno cagare e costano uno sproposito). Non riesco a pensare.
Ci siamo accordati che sarei uscito entro domani, non so cosa fare.
Non hai idea delle MILF che ci sono la fuori pronte a spolparti.
Tornando seri: finisce che non deciderai mai.
Quindi intanto prendi un qualcosa che sia un minimo decente e senza vincoli, poi troverai qualcosa di più bello.
Fai in modo che ci sia però una stanza per tuo figlio fatta bene, ne gioverete entrambi.
Se puoi, chiedile di lasciarti il pargolo fin da subito: è comunque una distrazione positiva.
Non posso, poveraccio s’è preso una tosse da tubercolosi e 39 di febbre. E nonostante ciò riesce a cagarmi il cazzo chiamandomi a lavoro chiedendo se può giocare all’xbox. Un duro vero.
Immagino che Kaya intendesse da “subito” non appena ti sistemi, e ci vorranno un paio di settimana. Prima fai quel passo fuori dalla porta verso una situazione normale, prima ti sentirai più leggero e pronto a “spaccare” il pargolo a Tekken 8 nella nuova dimora. E mi raccomando facciamogliela bellina la cameretta.
macchina e ngi a tenerti compagnia 
Ma dubito ti butti fuori di casa; prenditi, non so, 5/7 giorni per trovare un posto decente e ti organizzi. Cercar casa e’sempre un incubo, posso capire
No no, mica mi butta fuori anche perché se dovesse anche solo dire una roba simile le arriva una testata easy
Ma inconsciamente(?) sto cercando di posticipare.
Non so cosa dire o aggiungere stamattina, ma ti giuro che leggere questi ultimi tuoi post mi ha stretto il cuore. Un mega abbraccio.
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Se hai voglia storytime che mi incuriosito 