Poste Italiane Hackerato

io c'ero
carina la scritta
l'home delle poste con scritto hacked fa lollare tanto così:

quelli che si preoccupano per i soldi sulla postepay fanno lollare tanto così:

Le vulnerabilità di poste.it si vedono anche con goolag scanner di cdc senza essere super hackzor 1337 lokmeto sangidotrai!!!111
Porco cazzo, non sapevo che il bruteforce di SHA1 e MD5 fosse gia' possibile
panico tra i possessori di poste pay avranno chiesto dei soldi per non rifarlo suppongo, e in effetti è una gran brutta pubblicità per le poste


mavvà ti mandano il telegramma quando resetti la pass
grandi
Ma non ci credo






Porc...



Devi mandare una mail a qualche indirizzo delle poste per chiedere informazioni, ti daranno un numero da chiamare dove dici la tua condizione (come era successo a me) e poi ti manderanno un telegramma

Di domenica


In effetti O.o
http://salastampa.poste.it/news.php?news_id=197

è stato appena rimosso, parlava appunto di sicurezza e di quanto fossero impegnati in questo ambito...

Ripristinata l'home page del sito dopo l'attacco di defacement. Mai stati in pericolo i dati dei correntisti
L'attacco di defacement, una delle forme più frequenti di hackeraggio contro i siti italiani, che ha interessato nella serata di sabato 10 ottobre il sito di Poste Italiane è stato tempestivamente bloccato dal sistema di sicurezza interno dell'azienda. Tutti i dati e le informazioni contenuti nel sito non sono stati violati.
I tecnici di Poste Italiane e la Polizia postale - con l'ausilio della sofisticata sala di sicurezza per il controllo della rete allestita presso la sede di Poste Italiane a Roma - hanno intensificato i controlli per identificarne gli autori e sono già sulle tracce degli hacker.

si come no


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è vero

all'inizio non ci credevo, poi ho chiamato il servizio clienti e mi han detto che la tecnologia delle e-mail non è ancora stata implementata

della gente che defaccia un sito così importante e in vista senza rubare nulla non deve essere molto furba, quindi non dubito che abbiano lasciato qualche traccia. E' come se vai in banca con una pistola e dimostri di poterla rapinare e poi a modo tuo te ne vai come se non fosse successo niente.
Che palle non voglio cambiare password riesco a ricordarmene solo due (una la uso per i siti-cazzeggio e una per quelli importanti)


Grazie google per la cache

ULTIMI COMUNICATI
ITU Ginevra: Poste Italiane sigla nuova partnership
per la Cyber security
06 ott 2009
Firmato dall’Ad Massimo Sarmi un accordo con IMPACT, l’organismo internazionale impegnato nello studio di soluzioni tecnologiche per la sicurezza delle comunicazioni digitali

Ginevra, 6 ottobre 2009 Poste Italiane ha siglato oggi a Ginevra un memorandum di intesa con IMPACT (International multirateral partnership against cyber threats), la prima organizzazione mondiale a partecipazione pubblico-privata a costruire una “community” tra compagnie specializzate nel settore Ict e istituzioni per garantire la sicurezza globale delle comunicazioni informatiche. L’accordo è stato siglato dall’AD di Poste Italiane, Massimo Sarmi, e dal Presidente di IMPACT, Mohamed Nour Amin, alla presenza di Hamadoun Touré, Segretario Generale dell’International Telecommunications Union (ITU), Agenzia specializzata dell’Onu per l’Information and Communication Tecnology, e di Edouard Dayan, Segretario Generale dell’Universal Postal Union, Agenzia specializzata dell’ONU per i servizi postali.

“La “Cyber Security”, ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, “è oggi una priorità nell’agenda istituzionale. Per questo, il Governo Italiano intende dare pieno supporto all’iniziativa promossa da Poste Italiane e alla cooperazione internazionale nel settore, per sostenere lo sviluppo di politiche volte a garantire sicurezza alle comunicazioni digitali”.

“L’accordo firmato oggi con IMPACT”, ha detto l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, “costituisce un ulteriore riconoscimento internazionale del lavoro svolto da Poste Italiane a garanzia della sicurezza di ogni tipo di comunicazione, compresa quella sul web, a vantaggio di istituzioni, imprese e privati. Siamo orgogliosi”, ha aggiunto l’Ad, “del sostegno e dell’impulso che ITU e IMPACT assicureranno ai nostri progetti di Cyber Security e consapevoli dell’importanza di rappresentare un modello di riferimento per l’innovazione”.

Il Memorandum di intesa stabilisce la creazione di un processo su scala internazionale di scambio di informazioni, segnalazioni di allerta e linee guida sulla sicurezza delle comunicazioni. La collaborazione con IMPACT (che ha sede a Kuala Lumpur, in Malesia) sarà focalizzata su quattro aree principali: ricerca applicata, formazione e sviluppo delle competenze, cooperazione internazionale e formulazione di policy sulla sicurezza, impulso alla cultura della sicurezza informatica tra istituzioni, mondo delle imprese e privati.

Poste Italiane è precursore delle iniziative di Cyber Security. Il 30 giugno scorso ha firmato un accordo con lo US Secret Service ed il Dipartimento di Pubblica Sicurezza – Polizia Postale e delle Comunicazioni che sancisce un’alleanza internazionale per la creazione di una “European Electronic Crime Task Force”, con il compito di individuare e diffondere le nuove tecniche e metodologie per il contrasto del Crimine Informatico (Cyber Crime). Si tratta della prima task force contro i crimini informatici costituita al di fuori degli Stati Uniti. Proprio grazie alla sua grande esperienza in materia di Cyber Security, Poste Italiane – unica istituzione non statunitense - è stata recentemente inclusa nel New York Electronic Crime Task Force.
io non capisco, ma se uno imbratta la porta della vostra banca, voi vi preoccupate per la sicurezza dei vostri soldi ? Pur sapendo che stanno al sicuro nel caveau ?
ma quale sicuro, non hai visto gli screen con nomi cognomi e password?


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bel esempio del caiser


lolwut