
Detto questo, Pork Troyata 2: Impirlo e Pirlati è una revisione di Port Royale. Cos'è cambiato?

Beh prima di tutto è cambiato il fatto che gli edifici abitativi, adesso, forniscono un valore positivo di rendita. Nel primo, invece, il numero di abitanti corrispondeva al totale del denaro ricavato.
E' di cruciale importanza questo fattore perché, almeno secondo la mia strategia ( e ho appurato che è anche l'unica ), per diventare un proprietario terriero con i controcoglioni devi possedere molti se non tutti gli edifici abitativi, perché quando vai a costruire la tua catena di pizzerie "Bella Napoli", ti ci paghi il costo degli operai. Tolto il costo degli operai, rimane il costo di mantenimento, fisso e invariabile ( e già qui è una bella mazzata ... almeno poter variare da opzioni ... no, pazienza ).
Poi ci sono i vari ricavi della produzione.
Io ho cominciato così, a comprare edifici su edifici, mandando le mia povera Trade Flute Ship da 250 tonnellate di carico a vendere di qua e di là per pagarmi gli edifici

Fino a quando ho cominciato a garantire prestiti io ai governi cittadini muovendo un flusso di capitali enormi. Adesso sto facendo la banca alle Cayman per poter fare bancarotta fraudolenta

La cosa davvero brutta è che in questo secondo capitolo sperare di fare subito il pirata è fuori questione. Danneggia oltre misura la tua reputazione con le quattro potenze a meno di non sfruttare i venti di guerra, che comunque non garantiscono un risultato.
Se ad esempio martelli i convogli spagnoli e solo la Francia è in guerra con la Spagna, Olanda e Inghilterra vedranno come pirateria sempre e comunque i tuoi attacchi, mentre con la Francia i rapporti rimangono invariati.
La "letter of Marque" che ti permette di attaccare nel nome di una nazione, è altrettanto precaria perché le guerre iniziano alla mattina e finiscono alla sera. Tu hai speso 100 mila pezzi d'oro e ti ritrovi con una nave che ha più buchi dello scolapasta con il quale ti prepari la pietanza mediterranea tipica.
Nell'aspetto più tecnico è stato introdotto un gioco in taverna che fa piuttosto pena, ma tant'è che ci si accontenta.
Stesso sistema di gioco per i tuoi convogli e missioni, salvo che il sistema di combattimento è variato.
Prima potevi guidare fino a 10 navi e sparare in contemporanea con tutti, allo stesso modo del guidarle, farle virare eccetera; adesso i convogli sono comunque di 10 navi, ma solo 5 possono essere selezionate come navi da guerra e 5 navi convoglio.
Peccato che non abbiano ancora implementato il poter superare questo limite. Se un capitano di flotta ha 10 navi e tu catturi altre navi, quelle catturate non le puoi tenere.
Adesso i pirati non sono più dei nomadi delle acque, ma hanno i nascondigli, più o meno inespugnabili. Ci vuole un bel po' di forza d'urto per sfondare le difese del porto ( a mio avviso fin troppo potenti, manco avessero cannoni da 88 manovratri da esperti tiratori di flak, chiusi in una torre sospesa sull'acqua ).
Aggiunta anche la possibilità di scontro a terra, con i gruppi armati che assaltano con schioppi e coltellacci. Anche qui, inutile dire che il sistema di gioco mi ha impedito finora di poter provare questa possibilità.
Perché alla fin fine se fai il pirata hai vita breve e pochi soldi, l'unica è diventare un potentissimo commerciante che possiede tutti gli edifici di tutti gli insediamenti, ma a questo punto anche se hai, come me, convogli armati ultrapotenti e pronti a salpare in ogni istante ( io ho il convoglio onorario "Jack Aubrey" come il protagonista degli scritti di Patrick O'Brian

Anche questo titolo ha esaurito la sua utilità.
-11, ne resterà soltanto uno!