Prima di tutto la fase di preparazione dove devi capire a quanto devi staccare esattamente per non distruggere la macchina. Poi avere il sangue freddo per raggiungere l'esatta velocità,mantenerla in rampa e prendere la rampa dritta. Non so se poi accelerando o frenando in aria si cambi inclinazione come nel motocross
ecco, quello che volevo dire io. Mi si dice che il pilota deve sapere a che velocità staccare etc etc ma diamine, mica è improvvisato?? Lo avranno studiato a tavolino per mesi e mesi e mantenere la velocità non sarebbe nemmeno impossibile se ci fosse un limitatore che blocca ad un dato valore.
Molto piu difficile invece il secondo video, quello da rally in cui la strada è piena di dossi e per giunta con delle curve che anticipano i salti. In questo caso tenere l'auto dritta deve essere davvero difficile.
Subaru Impreza WRX o Mitsubishi Lancer Evo... una delle due
La mia povera 156 non riesce a fare quelle robe senza bagnato + freno a mano, poi con la trazione anteriore è anche difficile da gestire nel recupero 4x4
è quel che penso anche io quando vedo i salti con moto o auto (anche se ci vuole comunque molto coraggio per farlo).
salvo coglioni vari, è tutto calcolato tenendo anche tolleranze generose fra la distanza che può coprire la moto\auto e il posizionamento della rampa d'atterraggio.
insomma, va male se si sbaglia, ma si sa già in partenza che velocità raggiungere, entro quale punto della "rincorsa", quando mollare il gas, ecc.
improvvisazione zero e spesso è questa caratteristica che mi piace.
Solo a me i salti con le auto mi eccitano e gasano quanto una gara di rutti tra schifose obese?
Cioè, seguo tutte le cose fighe che fanno 'sti folli e da qualche parte ho ancora la cassetta degli X-Games in cui Pastrana provò il primo backflip fallendo miseramente (credo 2001 o 2002) ... ma il salto con la macchina no, BRUM BRUUUUU SBAM no, non mi dice un cazzo.
Ma è molto molto bravo, solo che, come dire... Si è fatto imprimere nel dna il famoso detto "Se sei incerto, tieni aperto" E' un pò come dire... Il Villeneuve denoantri dei rally
In macchina non ho mai (naturalmente...) provato a saltare e non so,magari però devi improvvisare anche li. In moto è tutta improvvisazione,il tuo corpo e ogni mossa che fai può farti finire ad assaggiare la terra, è veramente molto difficile
Avendo fatto motocross posso concordare con kat, ed in pista è pure peggio dato che su terra a volte basta che esce una pietrona sparata da quello davanti e che prendi sulla rampa e vai a cinghialare di muso per terra Inoltre, il fango, le sportellate i canali che si creano e i salti che si consumano e buttano male rendono il tutto un casino della madonna. Sulla rampa artificiale hai il fatto che almeno sai che quella butta sempre allo stesso modo quindi o scazzi tu, o il motore c'ha un vuoto (e lì sui 25 sono cazzi amarognoli ) o fai qualche cazzata per aria. Con le auto non saprei ma ho sempre guardato con terrore quelle cazzo di macchine che volano a 200all'ora fra le ali di folla che poi anche lì alla fine devi saper prendere il salto anche se poi in volo non hai possibilità di correzione...
Colgo l'occasione per citare un giornalista che fece un giro di prova con la delta S4 con henri toivonen uno dei miei piloti preferiti di sempre:
"Quando mi chiamarono per il giro sull'S4 Toivonen mi chiese se avesse potuto impaurirmi un'auto così potente. Io gli sorrisi sarcasticamente,quasi a deriderlo. Quando arrivò alla fine del primo rettilineo e intraversò l'auto a 200 all'ora sulla neve mi chiesi cosa avessi fatto di tanto terribile nella corrente e nelle 100 vite precedenti per meritare tutto quello... "