Cercate pure di comprendere in quali condizioni lavori l'OMS al momento, l'Italia avra' pur agito in maniera forse non encomiabile, confusa, parziale ed imprecisa ma quantomeno ha mobilitato le risorse sanitarie, imposto aree di quarantena geografiche e chiuso parte dei luoghi di aggregazione; nel resto del mondo, tra incubi burocratici vari, abbiamo leadership che si appellano alla preghiera, suggeriscono rimedi alquanto dubbi, negano veementemente l'ovvio od attendono supinamente che il problema si risolva da solo, questo quando in effetti esista un minimo di rete di monitoraggio. E' un macello organizzativo di proporzioni colossali e l'approntamento collettivo perlopiu' inesistente.
Chi te l'ha detto della casa in Sardegna!?
Le ho già detto che se vuole ci sposiamo ma divisione dei beni
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A tal proposito, com'è la situazione di Burioni ora? Si è calmato? Io non sto controllando più, perché se no mi vengono le madonne
Zona Bergamo la situazione sembra più "serena" almeno stamattina.
So solo che mi è arrivata una mail dalla banca dicendo che avrebbero chiuso la filiale da oggi per "motivi tecnici"
Non so se è già stato detto ma sembra che l'Oms potrebbe annunciare l'entrata nella sesta fase del covid19 ossia la pandemia in base a cosa accadrà nell'arco dei prossimi 10 giorni.
Ci sono diverse fonti più o meno attendibili che riportano il rumors ed a guardare i requisiti necessari ad un'infezione per determinare lo status di pandemia, sono già in stato avanzato direi.
Di certo fare una dichiarazione del genere richiederà una grande dose di responsabiltà per le conseguenze sopratutto sociali che ne scaturiranno.
Ci sono diverse fonti più o meno attendibili che riportano il rumors ed a guardare i requisiti necessari ad un'infezione per determinare lo status di pandemia, sono già in stato avanzato direi.
Di certo fare una dichiarazione del genere richiederà una grande dose di responsabiltà per le conseguenze sopratutto sociali che ne scaturiranno.
Cmq la storia della casa in Sardegna si collega.
Domani partiamo da Bologna per Cagliari.
Lei ha un po' di paranoie che quando arriviamo a casa, i Sardi del luogo che ci conoscono ci rompano il cazzo o che cmq non saremo visti di buon occhio.
Mha vedremo.
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Domani partiamo da Bologna per Cagliari.
Lei ha un po' di paranoie che quando arriviamo a casa, i Sardi del luogo che ci conoscono ci rompano il cazzo o che cmq non saremo visti di buon occhio.
Mha vedremo.
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Quando apro fb, a naso direi che ha un attimo mollato il grilletto. Il bagno di umilta' dopo l'aver definito la collega "stanca" sembra sia servito.
Seminare il panico è inutile e dannoso, punto e basta.
Sono assolutamente d'accordo, ma non mi pare che geps stia seminando il panico onestamente, poi magari ognuno la vede diversamente.
Ah boh, io ho l'impressione che da quando hanno annunciato il primo caso in italia sia impazzito e corso a fare razzia di qualunque cosa inscatolata al supermercato. Sarà solo un problema di definizione allora.
Tieni botta spazzy, se vi recintano vengo io a buttarti di la le birre.
Scherzi a parte, la situazione è complicata ma è necessario mantenere lucidità e assumere i comportamenti suggeriti. E' una bella prova ma la superiamo easy
Da noi, dovrebbe essere stato contagiato il prefetto...
Non vi posso linkare il sito della notizia, perché il sito della TV locale sta sicuramente esplodendo.
Non vi posso linkare il sito della notizia, perché il sito della TV locale sta sicuramente esplodendo.
Una cosa stona in tutta questa narrazione assolutoria (a cui credo anch'io) che va avanti da quando sono esplosi i focolai in Italia:
perchè gli altri paesi europei non sono di fronte al collasso del sistema sanitario come è sul punto di essere l'Italia?
Se è come ci raccontiamo, che loro ce l'hanno uguale a noi ma chiudono gli occhi, beh questa poca trasparenza in teoria dovrebbe essere stata un catalizzatore in più per lo spread del covid nei loro territori.
A questo punto i focolai dovrebbero essere piuttosto grandi, dovrebbero già esserci proteste della popolazione, scioperi dei medici (come è avvenuto ad HK), forte agitazione dei media. Invece sembra tutto calmo?
L'unica risposta che riesco a darmi è che gli altri paesi europei hanno un sistema sanitario più solido (più attrezzature, più personale, più posti letto, etc) che è riuscito ad assorbire la crisi fino ad ora.
perchè gli altri paesi europei non sono di fronte al collasso del sistema sanitario come è sul punto di essere l'Italia?
Se è come ci raccontiamo, che loro ce l'hanno uguale a noi ma chiudono gli occhi, beh questa poca trasparenza in teoria dovrebbe essere stata un catalizzatore in più per lo spread del covid nei loro territori.
A questo punto i focolai dovrebbero essere piuttosto grandi, dovrebbero già esserci proteste della popolazione, scioperi dei medici (come è avvenuto ad HK), forte agitazione dei media. Invece sembra tutto calmo?
L'unica risposta che riesco a darmi è che gli altri paesi europei hanno un sistema sanitario più solido (più attrezzature, più personale, più posti letto, etc) che è riuscito ad assorbire la crisi fino ad ora.
puo' essere che stiano laggando un po', tipo una settimana
guarda i numeri di altri paesi europei come stanno aumentando rapidamente
guarda i numeri di altri paesi europei come stanno aumentando rapidamente
Dunque a livello etimologico secondo il mio libro d'igiene per dichiarare pandemia l'OMS ha un 50% già attivo cioè come diffusione, paesi coinvolti, ecc. però se vogliono attaccarsi a tutti i cavilli del caso ci sarebbe bisogno di una mortalità più alta, che comunque sarà inevitabile per il collasso delle strutture sanitarie; quindi a mio avviso l'OMS non ha il potere oppure ci sono ancora interessi forti che bloccano la dichiarazione, tuttavia è per me un paradosso in quanto le procedure per queste casistiche seppur considerate remote esistono, l'applicazione è molto complessa in quanto l'organizzazione non ha potere diretto sugli stati.
Burioni è laziale quindi riesce a sbagliare tutto anche quando avrebbe ragione da vendere.
Su queste pagine è stato ampiamente criticato sia da me sia da molti altri utenti quando ha pisciato fuori dalla tazza (e lo ha fatto scompostamente più di una volta), ma i danni che ha fatto Gismondo sono ben maggiori, perché ha detto esattamente le parole che orde di imbecilli aspettavano con ansia: it's just a flu.
Beh, per contribuire all'appello posso dire di vedere e sperimentare un crollo verticale della produttività, e sembra che a nessuno interessi, un'atmosfera surreale; nel complesso l'assenteismo è contenuto ed anche la diffusione di mascherine tutto sommato non pervasivo, sono occasionali, ma non saprei dire se dipenda dalla scarsità di forniture mentre al contrario noto le persone stanno iniziando ad indossare i guanti, guanti di ogni tipo in realtà. Nota di colore costella di aneddoti rimane la sfida quotidiana tra le persone e la pulsantiera dell'ascensore, per chi indossa i suddetti guanti nessun problema certo, ma ho visto tentativi di premere i tasti con gomiti, ginocchia, l'angolo della valigetta, con lo smartphone e fino al colmo di una ragazza che si è sfilata la scarpa per premere il pulsante con la punta.
Penso comunque vada questa esperienza lascerà un discreto trauma collettivo.
É sempre in enrage su Twitter con chi organizza aperitivi a metà prezzo, entrate in musei a prezzi scontati etc.
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Ecco ne parlavo prima, sarebbe l'ora che prendono una posizione per dare una linea guida specifica per tutti gli stati, come ad esempio il tema dei test.
Se non se la prendono loro questa responsabilità chi cazzo se la deve prendere.
@SpAzZy coraggio tieni duro