Plague Inc., China Edition (Part 1)





quella del 2018 scherzavo eh, è ovvio che non centra nulla


Esatto

Ci sono sempre più casi di batteri atipici tipo mycoplasmi, klebsielle (delle quali moltissime resistenti a tutti i tipi di antibiotici e delle quali se ne sentirà parlare moltissimo nei prossimi anni, queste fanno davvero paura).
Le polmoniti virali sono una minor parte e sono in gran parte dovute all'influenza (intese come complicazione)
Le klebsielle farmacoresistenti prese in osp, la mia compagna ha tipo 3/4 dei pz che le arrivano in struttura che sono positivi a questa roba


Enorme rischio bias, visto che ciò accade ogni anno in inverno.

È come se andassimo a vedere in agosto "malattie sessualmente trasmissibili riviera romagnola" o "babbo natale esiste davvero" il 20 dicembre

Però è un informazione che è comunque interessante


Finché ci sono i carbapenemi, poi tanti saluti a tutti


Ma in teoria se uno ciclasse gli antibiotici, lasciando da parte una classe senza usarla per un po' di tempo, man mano le generazioni di patogeni non dovrebbero perdere la resistenza? O è una cazzata? Le mie conoscenze di farmaco sono troppo vaghe.
ultimi 5 anni delle ricerche su google della parola polmonite:



dove ce la freccia era all'incirca il 10 gennaio, quando ancora non si parlava di questa epidemia (le ricerche del coronavirus iniziano a partire da metà gennaio), mi sembra molto sopra la media e con uno strano picco rispetto agli altri anni...


ecco quella roba mi spaventa decisamente, a forza di cattive somministrazioni (in diversi casi) e carni piena di sta roba si arriverà a quel punto e allora lì sì che ti ritroverai la peste nera o roba veramente mortale



In teoria sì, in pratica si fa poco perché se poi il paziente muore son cavoli. Ad esempio oggi vanno molto le tetracicline (usate pochissimo in passato), e sta tornando alla grande l azitromicina.
Però ci siamo bruciati i fluorochinolici


Effettivamente è così, molto interessante


Ma sono informazioni acquisite nei plasmidi. Acquisirle è infinitamente più facile che eliminarle. Dovrebbe essere un comportamento valido per tutto il mondo e per un tempo non indifferente. Con la premura che si ha in medicina di dare antibiotici per evitare infezioni secondarie, probabilmente lasci crepare una quantità di gente non indifferente. Dubito che sia lecito, se non altro perché nel processo di ciclizzazione incontrerai inevitabilmente patogeni resistenti per l'antibiotico che stai usando in quel momento


Si capisco, ci stavo pensando perché ne avevo parlato una volta con la compagna e ricordo mi avesse detto che negli antibiogrammi ultimamente spesso viene fuori come efficace roba relativamente vecchia ed inutilizzata.


La carne europea immessa nel mercato non contiene antibiotici. Se si usano in allevamento, va rispettato il tempo di sospensione
Comunque se domani sono asintomatico in teoria fatto tampone finito il turno posso tornarmene a casa per nuova direttiva (e lo spero davvero).

Mi pareva brutto chiamare il primario a quest'ora ma è arrivata una mail a riguardo

Detto questo continuo a farmela sotto, ma almeno la mia ragazza è più tranquilla












Dopo tutto quello che ho letto qui dentro, sono sempre più convinto che ormai è diffuso in tutto il mondo e pace.
Febbri un po' più forti e qualche polmonite in più

A wuhan c'è stata tutto sto casino:
1) perché è partito da li
2) perché anche la gente che magari aveva solo tosse o febbre è andata in ospedale rendendo impossibile la gestione dei pazienti più gravi (polmoniti)

Se il virus non fosse stato scoperto avremmo avuto solo picchi di febbre e polmoniti più degli altri anni.

Non sono un cazzo di nessuno per dire queste cose, però io la penso così.

EDIT: mi sembra solo strano che nessun "luminare" abbia confermato questa tesi.
Magari volevano evitare il panico per nulla


i tedeschi e gli inglesi



Io comunque eviterei di dedurre troppo da quei plots.

... esperimento sociale: li mandiamo da Mentana a La7 e vediamo se fa uno speciale.
https://www.bloomberg.com/news/articles/2020-02-23/japan-won-t-test-medical-workers-on-cruise-ship-for-virus-nhk