percorso formativo-lavorativo-vita

Posto il mio pensiero senza aver letto le eventuali risposte che ti possono gia' aver dato. Innanzitutto, l'esperienza lavorativa per migliorare l'inglese la farei indipendentemente dall'obiettivo finale che e' quello di poter fare application a nastro.

Basare un progetto del genere sulla possibilita' di entrare in google, amazon, twitter ecc.. e', sinceramente, una follia. Con questo non voglio assolutamente dire che non saresti in grado di lavorare in queste aziende, ma con il sistema assunzioni che hanno in questo momento posso dirti che e' praticamente, se non quasi impossibile.

Ad esempio, Google, come azienda qui negli Stati Uniti, pesca esclusivamente dalle scuole top nel mondo (che guarda a caso sono quasi tutte negli USA). Riceve qualcosa come 10000 domande per una posizione lavorativa e il processo di assunzione e' infinito (si parla di 6 o 7 colloqui minimo).

Con questo non voglio distruggere le tue aspettative, ma semplicemente dovresti portare avanti questo tuo interessantissimo progetto linguistico (che appoggio) senza porti obiettivi lavorativi specifici. Questo non ti vieta fra un paio di anni di fare domanda ad una di queste aziende, ma basare un percorso esclusivamente pensando di poter entrare in Google e', al giorno d'oggi, una follia, calcolando anche il tuo percorso educativo (una triennale italiana, purtroppo, non e' calcolata tantissimo all'estero).
Grazie apprezzo molto la sincerità!
Mi sto organizzando per puntare più in basso, anche se infondo ci voglio sempre sperare...
Io, per esperienza, ti posso consigliare (visto che ti mancano pochi esami) di trasferire i tuoi crediti in qualche universita' all'estero e terminare i tuoi studi. In questo modo puoi imparare la lingua e puoi conseguire la laurea allo stesso tempo. L'unica fregatura e' che devi mettere in conto un 5 o 6 mesi ben fatti di inglese per poter essere ammesso all'universita'. Ne vale la pena solo ed esclusivamente se hai almeno 7 o 8 esami ancora da dare ovviamente.
Ne ho 2 e mezzo diciamo
Comunque boh ripeto ho poca fiducia delle università , ho l impressione che si impari di più con la pratica da autodidatta.

Alla fine tutto quello che so informaticamente parlando l'ho imparato da solo e integrato con qualche studio ma non di più
Guarda, non metto in dubbio che la pratica sia importante. Al giorno d'oggi, pero', con la quantita' di laureati che ci sono in giro, le aziende all'estero, hanno tutte o quasi la laurea come requisito minimo per fare domanda.
...E' anche vero, e pochi lo sanno, che il cuore di google viene fuori da una semplice e sconosciuta mm.ff.nn di Mestre....
domanda niubba: mm.ff.nn sta per ???
sperando di averlo scritto correttamente dovrebbe essere qualcosa come "scienze matematiche fisiche e naturali"... in pratica non credo ci sia più e che sia stata inglobata dal dipartimento di informatica di Ca' Foscari.

diciamo che era simile ad un ingegneria informatica con molta meno matematica e molta più pratica da programmatore... ma anche qui credo di aver detto, da profano, qualche cagata... spero intervenga qualcuno più informato...
Holback mi ha chiesto come è andata a finire, gravediggo per raccontare la storiella.

Settembre dell'anno scorso mando 2 cv, uno a una startup che mi sembrava figa e l'altro a techhub.

I primi non mi cagano di striscio, manco una risposta per dirmi che non ero adatto alla posizione, i secondi (TechHub) mi ricontattano via mail -> intervista su skype -> qualche esercizio di codice da fare a casa -> invito 2 giorni a lavorare col team, dopo di che mi hanno assunto.
Tempo indeterminato, salario relativamente basso, alcuni perks tipo palestra, orari molto flessibili, ecc...
Mi han preso Macbook Pro retina configurato come volevo, monitor Dell , licenza photoshop e qualsiasi programma avessi bisogno.

Riporto queste cose giusto per far capire la differenza con l'Italia, dove ad esempio in un azienda IT usavo un pentium 4 con windows xp mi ricordo...

Mi sono quindi trasferito e son venuto a Londra il 16 ottobre scorso.
Non mi hanno MAI chiesto nulla sull'istruzione.

Con l'inglese me la sono sempre cavata abbastanza bene, ho visto un netto ed esponenziale miglioramento nei primi 2 mesi, adesso la crescita c'è ma è lenta, si tratta di correggere la pronuncia e aumentare i vocaboli sostanzialmente e fare un pò di più l'orecchio su quegli accenti difficili (gente del nord o inglesi posh) però tutto sommato direi che ormai ho un buon livello.
Se si tratta di argomenti tecnici non ho il minimo problema, trovo più difficile a volte la conversazione di tutti i giorni del più e del meno.

Ho ricevuto un aumento dopo 6 mesi, adesso sono 11 mesi che sono qui e un pò di cose sono cambiate , alcuni colleghi con cui avevo legato molto hanno lasciato e il lavoro è cambiato un pò.
Non sono più molto contento, non sento di crescere professionalmente, ho imparato tutto quello che potevo assimilare dalle persone attorno a me (informaticamente parlando) e ora loro sono fermi a fare cose che non reputo più un investimento per il mio futuro (usare Symfony2 ad esempio come framework e php come linguaggio) e recentemente mi hanno bloccato un pò di iniziative quando invece all'inizio mi lasciavano molta più libertà di sperimentare.

Motivo per cui ho cominciato un mese fa a guardarmi attorno.

Ho visto una posizione molto interessante da Google e credo che sia la volta buona che provo a fare apply.

Non mi sento prontissimo a dir la verità, so di avere alcune lacune in alcune aree ma in tante altre sono in gamba e mai ci provo mai capisco a che livello sono per questo tipo di società.

Ricevo settimanalmente offerte dai recruiters e in questi 11 mesi ho ricevuto tipo 5 offerte a voce da persone che ho conosciuto e hanno visto come lavoro.

A giugno per curiosità ho mandato un apply a una startup molto figa che fa rilevazioni con i droni, sono stato ricontattato subito e mi hanno fatto un colloquio su skype, mi han detto dopo 2 settimane che gli sono piaciuto ma lo sforzo per una startup per portare qualcuno negli USA era troppo grosso e quindi mi han fatto capire che seppur gli sono piaciuto non sono a un livello tale da poter giustificare questo trasferimento.
Sono rimasto contento comunque per come è andata, sono ancora in contatto con buoni rapporti, ero a san francisco in vacanza questa estate e mi hanno fatto visitare l'HQ e ho pranzato con loro.

Fossi rimasto in Italia probabilmente adesso avevo uno stipendio da 1200€ al mese lavorando in una web agency creando siti in wordpress sclerando ogni giorno perchè qualcosa non va o la deadline è dopo 2 ore da quando ti comunicano il progetto.
E in tutto questo avrei un network di amicizie sbagliate, dove la gente ottiene il posto di lavoro solo con questo sistema.

Qui a Londra ogni settimana c'è un meetup interessante, partecipo a quanti posso, idem per le conferenze ogni 3-4 mesi c'è qualcosa di figo (costoso purtroppo ma spesso sponsorizza l'azienda).
In Italia in 11 mesi ho visto una mezza conferenza interessante.

@Holback: non so per quanto riguarda l'istruzione (il master che vuoi fare) ma per quanto riguarda le opportunità lavorative vieni a londra tutta la vita.
Si vive anche bene se se disposto a spendere un pò di più e stare in una zona figa, io sono tra clerkenwell e angel in zona 1 e credo che l'area sia una delle migliori di londra, vicino a tutte le cose fighe a portata di bicicletta.

chiedi pure se ti serve altro
grazie per il gravedding.. tutto molto interessante..

ho tantissimo da chiedere, penso sia il caso di aprirci un thread.. Faccio il punto della situazione e vedo di mettere bianco su nero. E' una scelta "importante", le complicazioni sono tante e le implicazioni di più ma sono determinato a partire.. ci si rivede nell'altro topic
Il mio consiglio, seppur personale, e' quello di non fare l'errore di "prepararsi" troppo. Quando hai intenzione di partire, parti. Ho sentito tante persone dire frasi del tipo: "ora vedo un po, cerco di partire nel 2013, 14, 15 ecc..).
Bisogna partire appena si può, esserne convinti, consapevoli del fatto che i primi mesi sara' dura (una volta superato l'entusiasmo iniziale). Consapevoli che, a seconda del posto scelto (Londra non penso sia un problema sinceramente), passeranno mesi in cui magari conoscerai poca gente e passerai tanto tempo da solo.
"ora vedo un po" vuol dire che la mia deadline è il 30 Settembre

e ricorda che tu mi devi una lettera di presentazione ^2
se ti piace il mio cv come template ti sharo il codice:
http://mattia-asti.it/cv/
per la cover letter è soggettiva, non te la può scrivere nessuno.
devi dire quel che senti
grazie per il template, copio subito.. intanto sto girovagando su master portals..

ho paura che un topic solo non basti
io ho fatto il salto nel vuoto, sono arrivato a Londra e poi ho trovato lavoro.. se hai 3-4k euro da parte copri tranquillamente qualsiasi spesa che puoi avere in 1 mese di ricerca e 1 di lavoro in attesa del primo stipendio... soldi che rientrano una volta che hai trovato un lavoro con stipendio decente... se hai già qualche esperienza pregressa nell'IT e non ti butti in qualche startup che non ha ancora abbastanza funding per pagarti il giusto, vedrai che quei soldi li recuperi nel giro di poche buste paga.. se invece sei al primo lavoro non ho idea delle chance che puoi avere, probabilmente ti daranno uno stipendio "di sussistenza", però se sei un minimo in gamba le cose cambiano in fretta.

Iscriviti a reed.co.uk e a monsters.co.uk, se sei in uk e hai messo un numero di telefono inglese, riceverai telefonate di n-mila recruiters in tempo zero.. mi sono iscritto a reed la sera, la mattina dopo mi hanno buttato giu dal letto
io sto pensando di licenziarmi da qualche settimana, ma non ho nessuna voglia di andare all'estero e cercare da li, boh, che palle

è che in italia è anche difficile far cv/esperienza (vera), mo dove lavoro non imparo niente praticamente e la gente lavora troppo a cazzo di cane perché sia anche solo utile lavorare in qualche progetto

è proprio tempo perso da quel punto di vista, boh
in italia licenziarsi e POI cercare un altro impiego mi sembra un suicidio.

cerca qualcosa nel mentre e appena trovi qualcosa di meglio te ne vai.

se sei bravo non farai fatica a trovare qualcosa di meglio dopo un pò che cerchi.

se non vuoi venire all'estero è automatico che ti escludi un sacco di opportunità purtroppo.
sto cercando di andare all'estero da mesi, ma non riesco a far colloqui onestamente non capisco perché visto che applyo a cose dove c'entra esattamente quel che so fare

boh, si vede che sto sul culo


posta cv e vediamo subito di dirti dove sta il problema.

se non ti richiama nessuno il problema è al 99% il cv.
non ho un cv su un sito web come te se ti ricordi ne parlammo già