[panico] sciopero degli attori 2023

Come da titolo è iniziato lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood. Kimmel e soci sono già fermi, presto seguiranno telenovelas, poi le serie tv, e infine i film da cinema.

L’ultima volta che hanno scioperato è stato 15 anni fa mi pare e durò più di cento giorni, con varie stagioni cancellate e film posticipati di un anno o due.

Sembra che questa volta vada altrettanto male.

almeno mi rimetto in pari con tutto l’arretrato :asd:

me lo ricordo bene: battlestar galactica e l’episodio dei tatuaggi su lost :asd: come dimenticare :asdsad:

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Fanno soltanto che bene a scioperare. Le case cinematografiche e, soprattutto, gli streaming tipo Netflix Amazon HBO e co fanno le milionate, e gli sceneggiatori vengono pagati una miseria, con condizioni di lavoro umilianti.

Lo sciopero, tra parentesi, è l’ultima spiaggia. Ci sono stati mesi e mesi di contrattazioni fallite, con i padroni che si mettevano a muso duro e non rispondevano nemmeno alle richieste, prima di arrivare a questo punto.

Qui trovate un riassunto di quello a cui si era arrivati:

Ma esistono ancora sceneggiatori ad Holywood?
cioè pagano veramente qualcuno per scrivere i film?

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Imbarazzanti

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Considera che 15 anni fa le cose si facevano in maniera diversa. Molti script venivano adattati in corsa in base ad ascolti o sondaggi settimanali. Oggi invece i vari Netflix Prime etc…, che la fanno da padroni rispetto alla tv generalista, hanno applicato un metodo diverso: prima scrivono tutto poi girano e poi pubblicano. Ci potranno essere degli spostatamenti per le nuove produzioni? si ma è molto probabile che a differenza dei network televisivi Netflix e soci non hanno tutto questo bisogno di tirare la corda e possono tranquillamente concedere di più e far finire questo sciopero in fretta.

Ricordo heroes che passò da stagione amazing a merda fumante

speriamo che ottengano quello che chiedono

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In b4 suck: “otterranno solo di essere sostituiti da chatgpt, tanto scrivevano di merda anche prima”

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Beh onestamente, una risposta alla Suck ci sta anche bene, se fanno sciopero e tutta la merda che stanno facendo smette di uscire, non può che far bene.

Non so quanto convenga a tutti loro questa cosa.

Inoltre, lo streaming non era un pò in crisi proprio per tutta la merda che mettono fuori più la proliferazione di provider diversi, tanto che alla gente non conviene più fare abbonamenti ma piuttosto tornare a piratare?

Non sono fruitore di serie TV quindi non sono certo il più indicato a dare un giudizio.
Sta di fatto che a parte delle serie di pregio che ho recuperato nel tempo per me già il livello medio delle serie TV era basso negli anni scorsi, non oso immaginare adesso :asd:

Ha ragione Suck :look:

E allora ve la meritate Mediaset :dunnasd:

  1. scioperano perchè li pagano da fame
  2. la merda che esce non è colpa degli scrittori, ma dei network che fanno gli show con l’algoritmo, infatti quando gli dai libertà di azione escono ancora delle perle (vedi la roba su Apple [Ted Lasso, Severance] dove hanno meno controllo da sopra)

Lo scioperò agli scrittori porterà un sacco di soldi, come l’ultima volta, perchè senza di loro si ferma l’industria. :dunnasd:

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Io non mi merito proprio nulla :asd:
A casa mia la TV non é altro che un monitor aggiuntivo da collegare al PC :dunnasd:

non sono mica troppo sicuro che non sia anche colpa di scrittori cani eh :asd:

Capisco lo sconforto dato dalla qualità dei testi spesso utilizzati come base per prodotti di discutibile qualità ma la responsabilità è senz’altro condivisa tra le richieste dei produttori e l’operato dei differenti direttori delle operazioni e direttori di produzione alla base del lavoro di coordinamento, i veri responsabili dell’allocazione di risorse, incluse le tempistiche, e l’orientamento generale del registro di messa in scena; alla fin fine se una sceneggiatura risultasse debole in qualche forma esisterebbe pure un livello intermedio di controllo per definirne la validità. Spesso mi pare gli sceneggiatori debbano lavorare in restrittive condizioni di costante compromesso.

Personalmente supporterei pure la posizione dei lavoratori del settore, ma sarei pure favorevole a vedere l’intera iniziativa e gli auspicabili rallentamenti provocati da questo sciopero come un’opportunità per permettere l’introduzione ulteriore sul mercato internazionale di differenti interpretazioni artistiche della contemporaneità alternative alla visone unipolare statunitense, processo già in corso certo, ma una velocizzazione non è trascurabile.

Ah tranquilli mo faranno le sceneggiature con chatgpt e vedrete i miracoli della tech

No, assolutamente non è colpa degli scrittori, perchè loro sono assunti per fare quello che gli viene detto. Sono professionisti, non artisti. Lo scrittore nella roba a grande budget di Hollywood (ma anche streaming recentemente) non ha più libertà artistica da tipo 40 anni. :asd:

È come lamentarsi del falegname perchè ha fatto uno sgabello con 3 piedi invece di 4, quando invece è il CEO che ha deciso che tutti gli sgabelli hanno 3 gambe per risparmiare sui materiali. :dunnasd:

mah, permettimi di dubitarne.
non tanto che non abbiano libertà completa, ma che non possano scrivere cose decenti che vanno bene anche ai ceo.
puoi scrivere anche un avenger divertente, senza libertà creativa eh.

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No, non a meno che non setti il tempo che puoi spenderci ad infinito. :asd: