Sì, più o meno quello scritto qua sopra.
Tranne che la cultura otaku, se poi esiste, è una reazione al conformismo della società giapponese. Solo che invece di proporre un'alternativa o una sfida si chiude al suo interno.
Non sarà un caso che Hideaki Anno, che è un ex otaku depresso e che ha contribuito più o meno involontariamente a creare generazioni di nuovi otaku, dopo anni di riflessioni sia giunto alla conclusione che gli otaku sono il male e che conformarsi alla società facendo tutto quello che ci viene chiesto sia il giusto modo di vivere.
Come un criptogay che diventa omofobo.
Ha fatto il culo a chi, di grazia?
A me pare che siano andati sempre più peggiorando, negli anni.
Nel classico, la loro estetica era sì bella da guardare.
A me pare che siano andati sempre più peggiorando, negli anni.
Nel classico, la loro estetica era sì bella da guardare.
Ma poi abbiamo abbastanza ritadati qua da noi, figli della nostra cultura cristiana/americana , che se paragonati agli otaku no saprei chi salvare 
basta prendere la loro letteratura e il loro cinema nel 900 per trovare una quantità di artisti che non è seconda a nessuno.
L'evoluzione di Hideaki me la sono persa. Più info?
i ggiovani cercano sempre un gruppo in cui identificarsi, non vedo niente di insolito 
in ogni caso i giapponesi si distruggono da soli, direi di non preoccuparsi.
in ogni caso i giapponesi si distruggono da soli, direi di non preoccuparsi.
io sono d`accordo con quella che dice buny buny buunny 
non è quello di evangelion?
lol, srsly? Anche il Giappone ha il suo Giovanni Lindo Ferretti!
Si
Comunque Hideaki ha avuto educazione cattolica se non sbaglio. Quindi tutto torna con il nostro ferretti.
Boh, io direi il contrario...anche al livello di cultura pop, il giappone ha avuto un gusto e una profondità da noi mai raggiunta. Basti confrontare una puntata di Capitan Harlock con una di Paperino, per dire
Sofferenza, morte, perdita etc sono ampiamente trattati e mai rifiutati o "anestetizzati" come succede da noi.
Le porcate j-pop nascono da uno scimmiottare la cultura occidentale (americana in particolare) e quindi sono il frutto maturo di quest'ultima, non della cultura nipponica.
Sofferenza, morte, perdita etc sono ampiamente trattati e mai rifiutati o "anestetizzati" come succede da noi.
Le porcate j-pop nascono da uno scimmiottare la cultura occidentale (americana in particolare) e quindi sono il frutto maturo di quest'ultima, non della cultura nipponica.
il popolo piaggonese non ha cultura. l'ha buttata nel cesso e ha tirato l'acqua.
il prossimo che si scoprira senza cultura è il popolo cinese.
Associare cultura otaku con la cultura giapponese, seems legit.
il giappone mi attira molto di più dell america non so perchè
Eh?! Iroel, che merda ti ha venduto il pusher?
Posso anche soprassedere sulla letteratura - anche se la trovo una cazzata, visto che nel 900 c'è un predominio assoluto tra Europa occidentale e Stati Uniti - ma sul cinema non sono soltanto secondi, sono anche terzi, quarti o decimi rispetto all'occidente. E fortuna vuole tu non abbia citato la musica, forse preso da una ventata di buon senso.
Capisco sia tra le mode degli ultimi anni voler elogiare goffamente l'arte orientale, ma certe volte un nasone rosso e scarponi 54 sarebbero meno ridicoli.
Posso anche soprassedere sulla letteratura - anche se la trovo una cazzata, visto che nel 900 c'è un predominio assoluto tra Europa occidentale e Stati Uniti - ma sul cinema non sono soltanto secondi, sono anche terzi, quarti o decimi rispetto all'occidente. E fortuna vuole tu non abbia citato la musica, forse preso da una ventata di buon senso.
Capisco sia tra le mode degli ultimi anni voler elogiare goffamente l'arte orientale, ma certe volte un nasone rosso e scarponi 54 sarebbero meno ridicoli.
i have to stick with this one this time
Però sono degli ottimi pervertiti
Guarda basterebbe che dai un'occhiata al catalogo della criterion collection per capire la porcata che hai detto sul cinema, stranamente il giappone è il paese più rappresentato dopo gli usa e la francia:
http://www.criterion.com/library/expanded_view?b=Criterion&c=Japan&p=1&pp=25
hipster alert hipster alert
Anche in campo musicale il giappone ha spaccato, non solo è uno dei mercati più raffinati (un sacco di gruppi underground fighi che nessuno si caga qui lì hanno successo), ma ci sono stati anche avanguardie e sperimentazioni (specie in ambito noise ed elettronica estrema) oltre che un ottimo manipolo di mestieranti che spesso ha battuto gli occidentali al loro stesso gioco.