[OT] - [In faccia a Wardas pt. III] - IL TEMPISMO - il topic delle chattine!

Io andavo benone in matematica, ero pure andato alle gare regionali. La nostra prof. però era una fottuta nazi, ne ho ancora il terrore. Ogni tanto sogno che è una mattina prima di un'interrogazione a sorpresa e tutti lì che ci caghiamo sotto.

C'è anche da dire che però il terrore funziona
Eh la nostra di latino/italiano era così. Ma alla fine dipende da quello, se riescono a fartele studiare fin da subito facile che ti innamori di una materia e la fai volentieri, soprattutto a quell'età. Se lasciano fare e non tengono la classe addio, ognuno fa i cazzi suoi.
le versioni di latino dopo i primi 2 anni io me le cercavo sempre su internet mettendo l'autore e qualche riga a contorno


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Il trauma eran quelle di greco.


quelle di greco dipendeva molto dall'autore e dal periodo storico, c'erano autori che a me piacevano molto ed erano molto facili da tradurre (per esempio luciano di samosata è sempre stato uno dei mie preferiti, o tutto gli storici), se invece si passava a testi filosofici li era un pianto assoluto


Presentavo puntualmente 15/20 versioni tutte scritte con lo stesso inchiostro e con calligrafia che partiva bene per poi strisciare nelle ultime 3-4

Io latino non ho mai capito come funzionasse
La matematica è la materia migliore di tutte


Dio quanto sborravamo per la nostra prof d'inglese, mi stropicciai di seghe all'epoca. Ovviamente tutte le altre prof cesse ciccione invidiose che la criticavano.
io spaccavo i culi in scienze, geografia / astronomica, storia, fisica, filosofia e devo dire anche storia dell'arte finchè si parlava di edifici. quadri? puah.
io credo di non aver mai studiato seriamente niente, tranne Reti 2 per laurearmi...





I'm the Lord of Bigliettini
Ph con l'insufficienza in educazione fisica
Godo.


In geografia la nostra prof ci rompeva i coglioni OGNI FOTTUTO ANNO con le piramidi delle età.
Io mi vanto del mio debito in storia dell'arte al primo liceo

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Da noi educazione fisica il più delle volte si giocava a calcetto



Idem, in secondo superiore. Professore nuovo visto che la vecchia era andata in pensione. Praticamente erano 2 ore di ricreazione aggiuntive, tutti entravano e uscivano quando cazzo volevano dall'aula. Io ho preso il debito perchè qualcosa come il 15 maggio il professore mi incontra per caso mentre uscivo dalla stanza e mi chiede "tu chi sei?". Forse avevo leggermente esagerato



Comunque io ero un mezzo fenomeno in matematica, fino al 5° non ho mai studiato a casa, seguivo in classe e i compiti per casa li facevo la mattina alle 8 o durante la ricreazione. Andavo bene anche in Latino perchè mia nonna era una professoressa di lettere e se prendevo meno di 7 mi uccideva fisicamente. Il resto tabula rasa


2 anni io.


Questo perchè essendo mancino, le mie tavole erano sporche (scrivendo con la sinistra, il foglio si macchia per il contatto mano-matita fresca).

Con 3 al primo anno poi...
per non parlare di filosofia e storia, m'ha costretto a cambiare scuola quella.

Il peggior dramma nella mia vita.Faceva leggere ai più bravi alcune opere su filosofi greci, questi ce lo raccontavano e a noi nelle interrogazioni ci chiedeva "Cosa succede nel capitolo 4 del Simposio tra Pausania e Socrate" "Boh, se staranno a toccà a vicenda...sti froci (a bassa voce)".
Al banco e nota.

Noi due ore a settimana una di piscina e una di calcetto o basket o altro sport praticabile in palestra

IP presi due debiti in cinque anni, uno in educazione artistica e uno in chimica dove ero bravo ma a metà anno la prof mi fece un tiro pazzesco in un compito in classe e ho rosicato troppo, sono andato dal preside, un casino insomma e da quel giorno ho buttato il libro e ai compiti in classe me ne andavo giù al bar
Che coglione cazzo

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anch'io PNI, però mate e fisica le studiavo
Latino invece
che merda di materia

Io fisica avevo sette, penso di non aver mai aperto il libro, il prof a chi sapeva copiare lasciava fare ammirato.
Ho ancora tutti i bigliettini che incastravo sul ginocchio con le gambe accavallate, dopo un'ora così se mi alzavo cadevo a terra con le gambe ormai insensibili

Mi ricordo i compito in classe A maggio in tshirt e woolrich

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io usavo l'handiccapato davanti per passare i bigliettini.
O lo facevo alzare e lo usavo da trasportatore di soluzioni oppure lo usavo come scudo protettore, appena alzava la mano i prof intorno a lui a dare le spiegazioni e io che chiedevo aiuti.

Oppure facevo scrivere tutto dietro la calcolatrice.