hai ragione mi sono espresso male cmq il suo caso penso sia diverso dal tuo, la sua da come scrive sembra sia proprio noia, tu magari attraversavi un periodo dove avevi qualcosa che nn ti faceva stare bene e poi l'hai risolta.. nn dico di nn pensare, ma di nn pensare troppo, e che la noia subentra dall'intelletto nn perche l'intelletto, ma perche a forza di usarlo tutte le situazioni diventano cicliche prevedibili ergo noiose..
No, effettivamente potevo essere frainteso scusate. Nel caso di Giacomo imho la noia é da farsi risalire al fatto che non gliene frega nulla di socializzare, ma comunque involontariamente lo fa perché così abituato (come tutti)... questo nel suo specifico caso però, fermo restando che non lo conosco abbastanza per esserne sicuro.
Esistono due tipi di noia: una è legata a un contesto particolare, l'altra è senza contesto, generalizzata, come ho detto. La vera noia secondo me è soltanto la seconda. Quando un film o un libro o una persona ti annoiano, pensi a come sfuggire da quella situazione, e anche se non perfettamente delineate all'orizzonte ci sono possibilità non noiose: altri film, altri libri, altre persone.
Ma quando ti annoi veramente, profondamente, la noia si mangia tutto il possibile, ogni cosa è noiosa, è sempre stata noiosa, sarà noiosa per sempre.
Non voglio un consiglio, voglio sapere se vi capita di annoiarvi, quanto spesso, quanto profondamente, se la noia è una presenza continua e importante della vostra vita, se vi capita di fare delle cose soltanto per noia.
Mi capita, a volte, di farmi prendere da momenti di apatia verso tutto e tutti; nel mio caso rappresentano i postumi del periodo di depressione che ho passato anni fa.
Per mia fortuna sto assieme ad una meravigliosa donna che mi ricorda cosa è importante. E quando sono con lei, mi rendo conto che sono io che mi scavo la fossa, allontanandomi da tutto; non è la vita che è inutile, ma sono io che smetto di dargli importanza.
Il punto è guardarsi allo specchio e decidere una volta per tutte se la propria vita ha una importanza o meno.
no se inizi a pensare che sara sempre noiosa quella non è piu noia ma inizia ad essere depressione come ha scritto qualcuno la vera noia subentra dopo un forte periodo depressivo, sara che essendo forte , dopo, tutto il resto ti sembra scialbo e incapace di scuoterti perche provieni da un periodo dove gli scossoni in negativo erano potenti.. quindi se nn ci provieni nn è vera noia.. cmq sia nn temere nn sei ancora in fase da suicida.. ti è rimasto un po di tempo.. se hai un lavoro che ti piace buttatici..
mi capita di annoiarmi, sempre meno spesso, cmq un po dovuto al fatto che vengo da un periodaccio e un po dovuto al fatto che per adesso nn vado a festini a sniffare e divertirmi con 3 pulzelle, ma ho la fede che nn mi abbandona cmq penso che periodi apatici capitano a tutti
Ci sono giorni in cui io non interagisco e appeso al silenzio, come un ragno al soffitto, sorveglio il mio spazio aereo, minacciando tutto ciò che gira. Girando a vuoto un termitaio di pensieri, che, masticando, si nutre del tempo che passa, affilo la mia attesa, guardo e guardo che mi vedi. Ho giorni grigi in cui io non mi riconosco, volando un po' pesante, prendo dentro tutti i vetri, m'incazzo, ronzando, come un amplificatore in paranoia e con un pungiglione, intriso di veleni, cercando un pretesto, cercando una scusa, affondo i miei colpi e soffoco la rabbia che grida.
Dentro frenetici momenti di noia...
Ho giorni grigi in cui io non mi riconosco volando un po' pesante prendo dentro tutti i vetri, m' incazzo, ronzando, come un amplificatore in paranoia e con un pungiglione, intriso di veleni, cercando un pretesto, cercando una scusa, affondo i miei colpi e soffoco la rabbia che grida.
Dentro frenetici momenti di noia...
Ci sono giorni in cui io non interagisco e appeso al silenzio, come un ragno al soffitto, sorveglio il mio spazio aereo, minacciando tutto ciò che gira.
Dentro frenetici momenti di noia... Dentro frenetici momenti di noia...