
si vede che stanno calando le vendite


Cecità mentale.

Ammetto che anche io, quando vedo una persona con Libero o Il Giornale in mano, evito di sedermici accanto, per eliminare ogni possibilità di facili ironie

che poi la cosa spassosa è che non è che ci pensano un attimo...
la loro prima compulsione è invertire l'ordine delle cose, come il padrone comanda:
un giornale serio come il corriere diventa un giornale ottuso e politicamente corretto (come se fosse un vizio non essere al soldo di qualche politico)
un giornale di partito, pagato 4 soldi per fare disonestà e faziosismi diventa invece un segno di progresso "la gente non vuole che l'italia diventi grande
"
agghiacciante... in effetti ha pure senso.
se io dico una cosa, tu mi dici "secondo me è leggermente differente", non intacchi il pensiero di qualcuno se è fondato su basi logiche.
se invece parti di "è l'esatto opposto di così" dicendo cose assurdamente false e disoneste (vedi anche "il giornale), forzi la gente al ragionamento "ma è possibile che qualcuno sia così illogico? potrebbe essere vero..."
la loro prima compulsione è invertire l'ordine delle cose, come il padrone comanda:
un giornale serio come il corriere diventa un giornale ottuso e politicamente corretto (come se fosse un vizio non essere al soldo di qualche politico)
un giornale di partito, pagato 4 soldi per fare disonestà e faziosismi diventa invece un segno di progresso "la gente non vuole che l'italia diventi grande

agghiacciante... in effetti ha pure senso.
se io dico una cosa, tu mi dici "secondo me è leggermente differente", non intacchi il pensiero di qualcuno se è fondato su basi logiche.
se invece parti di "è l'esatto opposto di così" dicendo cose assurdamente false e disoneste (vedi anche "il giornale), forzi la gente al ragionamento "ma è possibile che qualcuno sia così illogico? potrebbe essere vero..."
Bisogna lasciare da parte il nome della testata , fatto sta che troppe persone si sentono portartici della verità e fanno commenti che farebbero meglio a non fare .. uno che legge un quotidiano X e libero di farlo , e solo uno stupido può criticarlo..
E non è solo una questione politica , ma in diversi campi succede sta cosa .. sia nel scientifico che ne religioso ..
A me che non credo in nessuna religione un giorno mi e capitato di dover aspettare in una saletta del ospedale , il tempo non passava, e cosi per noia ho preso il primo libretto che ho trovato sul tavolino ( la torre di guardia , il libretto dei testimoni di geova ) .. bhe e arrivata una vecchietta poco dopo, ha iniziato a guardarmi di storto , e mi ha detto che sono stupido e di vergognarmi a leggere quelle cose .. sono restato di merda .. ho sorriso , ho tirato una bella bestemmia , e l' ho mandata a fanculo ..
E non è solo una questione politica , ma in diversi campi succede sta cosa .. sia nel scientifico che ne religioso ..
A me che non credo in nessuna religione un giorno mi e capitato di dover aspettare in una saletta del ospedale , il tempo non passava, e cosi per noia ho preso il primo libretto che ho trovato sul tavolino ( la torre di guardia , il libretto dei testimoni di geova ) .. bhe e arrivata una vecchietta poco dopo, ha iniziato a guardarmi di storto , e mi ha detto che sono stupido e di vergognarmi a leggere quelle cose .. sono restato di merda .. ho sorriso , ho tirato una bella bestemmia , e l' ho mandata a fanculo ..

Ma perchè c'è qualcuno che crede che quelle "notizie" non siano state inventate di sana pianta?
ma dai, è fake, porcaputtana 

cmq se io dovessi vedere qualcuno che legge "Il Giornale" gli direi "MA SEI TUTTO STRONZO!?!?
"


cmq se io dovessi vedere qualcuno che legge "Il Giornale" gli direi "MA SEI TUTTO STRONZO!?!?



se io avessi uno accanto che legge il Giornale non riuscirei a togliergli gli occhi di dosso, certi casi umani sono più interessanti del Dr. House! altro che schernirlo!
ma daiii
ma daiii

Chi legge il Giornale si fa automaticamente identificare come elettore di Forza Italia (non PDL perchè chi vota AN legge il Secolo o al massimo Libero).
Non è peraltro inquadrabile come il quasi incolpevole elettore medio di Forza Italia, quello che sussume dalle televisioni la maggior parte delle informazioni che lo convincono della bontà della sua scelta politica; si tratta invece di un elettore di fascia culturale medio alta, visto che legge un giornale, e con un reddito anch'esso quantomeno medio, tanto da permettersi un quotidiano.
A livello puramente personale io classifico queste persone in due possibili modi:
1) Quelli che ritengono che la stampa mondiale stia ponendo in atto una congiura comunista contro el Presidente, che anche i giornali di destra (ce ne sono parecchi) siano generalmente troppo morbidi contro i nemici della democrazia, e che quindi volendo leggere un giornale non possa esserci alternativa al Giornale (cultura spesso non è sinonimo di intelligenza)
2) Quelli che hanno una falsa coscienza da competizione, che votano Berlusconi perchè, pur sapendo che la maggior parte delle cose negative che si dicono sul suo conto sono vere, lo votano perchè "è meglio dell'alternativa" o "perchè alla fine le porcate che fa tornano comode pure a me". Parte della loro falsa coscienza consiste nel leggere il bollettino di partito, che fornisce argomenti e giustificazioni buone tanto per gli altri quanto per se stessi.
Non direi proprio che leggere il Giornale sia come leggere la Repubblica, giornale generalista con diverse sedi regionali ed edizioni locali. Direi che è più simile a leggere l'Unità o il Manifesto. Identifica in modo chiarissimo non solo l'area generica di collocazione politica, ma anche il partito, con l'aggravante della piena consapevolezza della scelta (a mio modo di vedere).
Detto ciò, l'aggressione verbale e personale per aver espresso idee politiche non è un esempio di tolleranza democratica, e infatti io non la pratico, limitandomi a trarre determinate conclusioni del tutto interiori. Tuttavia mi permetto di annotare che nessuna delle due lettere appare firmata, il che è indicativo o della falsità delle medesime (pratica abbondantemente in uso nelle redazioni) o del fatto che le persone che l'hanno scritte tanto orgogliose della loro scelta di lettura non sono.
Non è peraltro inquadrabile come il quasi incolpevole elettore medio di Forza Italia, quello che sussume dalle televisioni la maggior parte delle informazioni che lo convincono della bontà della sua scelta politica; si tratta invece di un elettore di fascia culturale medio alta, visto che legge un giornale, e con un reddito anch'esso quantomeno medio, tanto da permettersi un quotidiano.
A livello puramente personale io classifico queste persone in due possibili modi:
1) Quelli che ritengono che la stampa mondiale stia ponendo in atto una congiura comunista contro el Presidente, che anche i giornali di destra (ce ne sono parecchi) siano generalmente troppo morbidi contro i nemici della democrazia, e che quindi volendo leggere un giornale non possa esserci alternativa al Giornale (cultura spesso non è sinonimo di intelligenza)
2) Quelli che hanno una falsa coscienza da competizione, che votano Berlusconi perchè, pur sapendo che la maggior parte delle cose negative che si dicono sul suo conto sono vere, lo votano perchè "è meglio dell'alternativa" o "perchè alla fine le porcate che fa tornano comode pure a me". Parte della loro falsa coscienza consiste nel leggere il bollettino di partito, che fornisce argomenti e giustificazioni buone tanto per gli altri quanto per se stessi.
Non direi proprio che leggere il Giornale sia come leggere la Repubblica, giornale generalista con diverse sedi regionali ed edizioni locali. Direi che è più simile a leggere l'Unità o il Manifesto. Identifica in modo chiarissimo non solo l'area generica di collocazione politica, ma anche il partito, con l'aggravante della piena consapevolezza della scelta (a mio modo di vedere).
Detto ciò, l'aggressione verbale e personale per aver espresso idee politiche non è un esempio di tolleranza democratica, e infatti io non la pratico, limitandomi a trarre determinate conclusioni del tutto interiori. Tuttavia mi permetto di annotare che nessuna delle due lettere appare firmata, il che è indicativo o della falsità delle medesime (pratica abbondantemente in uso nelle redazioni) o del fatto che le persone che l'hanno scritte tanto orgogliose della loro scelta di lettura non sono.
ah io neanche ci farei caso, però il problema è che nella mia vita ne ho incontrato solo uno, durante il governo prodi, e non faceva altro che inveire contro i malvagi comunisti al governo, che volevano ricreare l'unione sovietica, e l'unico baluardo ad impedirlo era berlusconi...
anche lì non ho neanche risposto, limitandomi a sogghignare e a dargli ragione come si fa coi pazzi
anche lì non ho neanche risposto, limitandomi a sogghignare e a dargli ragione come si fa coi pazzi

La sinistra può essere riformista o rivoluzionaria (e parallelamente la destra può essere conservatrice o reazionaria).
In Italia il grosso della sinistra è sempre stato, almeno a parole, del secondo tipo.
Purtroppo da qualche tempo qualcosa si è rotto nell'equilibrio che tirava avanti (male) la carretta.
Più che i governi Berlusconi a far del male alla sinistra sono stati i brevi governi Prodi: si è diffusa l'idea che il cambiamento non arriva attraverso le riforme perché nessuno è realmente interessato a farle.
Chi vuole il cambiamento ha di fronte a sé una scelta desolante: un mediocre partito riformista/cattolico o un arcipelago di litigiosi ex-comunisti. E' morta così la speranza che il cambiamento possa arrivare attraverso il processo democratico, almeno in una parte della popolazione.
Astensione, mancanza di fiducia, ignavia, aggressività.
Ad averne più paura sono ovviamente i partiti di sinistra o che si definiscono tali: stanno perdendo ben più dei voti, stanno perdendo il controllo.
Ecco il perché di uscite come quella di Pansa, gli appelli lanciati contro il linciaggio del premier e - dalla parte opposta - il vivo interesse per un rafforzamento del PD.
La crisi economica è la miccia che potrebbe far scatenare le violenze e la presenza di Berlusconi a capo dell'esecutivo non aiuta.
Infatti si è calmato (o lo hanno calmato) e nel contempo stanno cercando di farlo fuori.
A destra è un po' come assistere a una crisi schizofrenica: sanno che Berlusconi è un problema ma non sanno come liberarsene e allo stesso tempo mantenersi al potere.
Gli ultimi pasticci con la legge sulle intercettazioni e quella sulla sicurezza sono indicativi.
Le ronde bruno-vestite non aiuteranno a calmare gli animi, così come il danno socioeconomico causato dalla caccia ai lavoratori immigrati.
imho c'è la possibilità che tra qualche tempo la maledizione venga spezzata e che ci tocchi vivere in "tempi interessanti".
Personalmente ci spero, non c'è niente di peggio di questa vita da bamboccioni.
In Italia il grosso della sinistra è sempre stato, almeno a parole, del secondo tipo.
Purtroppo da qualche tempo qualcosa si è rotto nell'equilibrio che tirava avanti (male) la carretta.
Più che i governi Berlusconi a far del male alla sinistra sono stati i brevi governi Prodi: si è diffusa l'idea che il cambiamento non arriva attraverso le riforme perché nessuno è realmente interessato a farle.
Chi vuole il cambiamento ha di fronte a sé una scelta desolante: un mediocre partito riformista/cattolico o un arcipelago di litigiosi ex-comunisti. E' morta così la speranza che il cambiamento possa arrivare attraverso il processo democratico, almeno in una parte della popolazione.
Astensione, mancanza di fiducia, ignavia, aggressività.
Ad averne più paura sono ovviamente i partiti di sinistra o che si definiscono tali: stanno perdendo ben più dei voti, stanno perdendo il controllo.
Ecco il perché di uscite come quella di Pansa, gli appelli lanciati contro il linciaggio del premier e - dalla parte opposta - il vivo interesse per un rafforzamento del PD.
La crisi economica è la miccia che potrebbe far scatenare le violenze e la presenza di Berlusconi a capo dell'esecutivo non aiuta.
Infatti si è calmato (o lo hanno calmato) e nel contempo stanno cercando di farlo fuori.
A destra è un po' come assistere a una crisi schizofrenica: sanno che Berlusconi è un problema ma non sanno come liberarsene e allo stesso tempo mantenersi al potere.
Gli ultimi pasticci con la legge sulle intercettazioni e quella sulla sicurezza sono indicativi.
Le ronde bruno-vestite non aiuteranno a calmare gli animi, così come il danno socioeconomico causato dalla caccia ai lavoratori immigrati.
imho c'è la possibilità che tra qualche tempo la maledizione venga spezzata e che ci tocchi vivere in "tempi interessanti".
Personalmente ci spero, non c'è niente di peggio di questa vita da bamboccioni.
Comm parlat bell professò!
Quoto ogni virgola...
È la base del bispensiero

Tutto molto interessante e concordo... ma che c'entra con il thread?

A parte il caso limite che citi, di qualcuno che si ritrova a leggere, suo malgrado, il primo pezzo di carta igienica che trova, in gran parte dei casi ciò che leggi è buon indizio per identificare il tuo cervello.
Harmony? Libero? Ecc.
Certo, ognuno è libero di leggere ciò che vuole.
E se uno critica ad alta voce è un coglione, ma sotto i baffi rido e riderò sempre quando vedrò qualcuno leggere "La Torre di Guardia"

Io le avrei detto la verità: che non sei religioso e che per pura curiosità stavi leggendo qualcosa che è stata messa lì DA QUALCUNO DELL'OSPEDALE, e che semmai quindi lo stupido è lui.
A casa dei miei arriva LIbero in abbonamento senza che nessuno l'abbia richiesto. Arriva da 2 anni, probabilmente perchè mio padre ha avuto a che fare per lavoro con giunte sia di dx che di sx.
Mia madre si è sentita in dovere di giustificarsi con tutti e tre i postini che si sono avvicendati. Ha tenuto a precisare che non abbiamo mai pagato una lira per avere Libero e che il 90% delle copie va a finire nel camino
Però è inquietante la spedizione senza alcuna richiesta. Per un periodo avevano smesso (tipo 2-3 mesi) poi han ricominciato con potenza e devastazione..
Mia madre si è sentita in dovere di giustificarsi con tutti e tre i postini che si sono avvicendati. Ha tenuto a precisare che non abbiamo mai pagato una lira per avere Libero e che il 90% delle copie va a finire nel camino

Però è inquietante la spedizione senza alcuna richiesta. Per un periodo avevano smesso (tipo 2-3 mesi) poi han ricominciato con potenza e devastazione..
E' la seconda fase. Una cosa e' recepire passivamente propaganda, un'altra e' pagare per riceverne una dose aggiuntiva.