a pelle direi che il primo requisito per essere astronauti debba essere la sanita' mentale totale. PEr me la cosa impresionante e' mantenere il controllo, la calma, contenere l'ansia etc etc Subito dietro la capacita' di poter pilotare quei cosi, e l'esperienza in ambito milatare (che dipende appunto da quanto detto sopra).
Le conoscenze puramente tecniche invece le vedo come meno impressive: gran parte dei requisiti di conoscenza possono comunque essere forniti da terra e non richiedono reazioni immediate.
A naso direi che Pjem con una pistola alla tempia non saprebbe neanche risolvere (a-b)(a+b)=0 e neanche io
Tutti i razzi con equipaggio umano prevedevano/prevedono/prevederanno un LES (le uniche due eccezioni, ad oggi, rimangono lo Shuttle e il Buran, lo Shuttle con gli inutilissimi seggiolini eiettabili per PLT/CDR nei primi lanci, rimossi una volta "operativo" ), anche il Saturn V che poi fosse realmente efficace o meno (stando almeno alle parole di alcuni astronauti apollo, tipo Schmidt) era un altro paio di maniche
Nel caso della Soyuz, il razzo era ancora fermo sulla rampa di lancio (e forse questo ha contribuito all'efficacia del sistema), ma durante il programma Apollo, molti dubitavano che sul Saturn V potesse davvero servire a qualcosa se la necessita` fosse sorta una volta decollato (un razzettino da qualche centinaio di kpound vs 7 milioni di pound sotto al culo, chi vincera`? )
A mero titolo di paragone, la Soyuz-2, l'attuale iterazione del lanciatore Soyuz qualificato per equipaggio umano, ha una spinta che e` circa 1/7 del Saturn V, e il LES del Saturn V a confronto di quello della Soyuz sembra un giocattolino dei Lego
Soyuz circa dell'epoca dell'incidente:
Saturn V (edit: Apollo 8, il primo con equipaggio umano):
Sempre raccontando della sua esperienza, Nespoli disse che il rientro in orbita con la Soyouz fu qualcosa di tremendo
Apparte che ebbe una discreta paura (essendo partito la prima volta con lo shuttle immaginate voi) , ma lui soffri tantissimo essendo alto , quando lo tirarono fuori era distrutto
qualcuno ha una vaga idea di quanto gli costi ogni volta perdere sia il modulo di propulsione che il modulo orbitale? non ho trovato una minchia e volevo fare un minimo di rapporto con lo shuttle. insomma, quanto costa un viaggio a/r terra-iss con soyouz/shuttle?
il fatto è che rispetto ai costi delle missioni shuttle si deve anche mettere in conto che, al di là dei voli "a vocazione fortemente scientifica" (e ampiamente pubblicizzati), buona parte della vita operativa del programma è stata dedicata all'aspetto commerciale (es., manutenzione satelliti; ricerca privata, etc.).
Insomma, i soldi non erano solo messi dentro a babbo morto. Tra l'altro ricordo un documentario in cui ben veniva evidenziato il fatto che proprio la spinta verso una gestione secondo criteri di economicità potrebbe essere una delle cause che consente di spiegare l'alta incidenza di... incidenti, nel corso del programma.
che poi fosse realmente efficace o meno (stando almeno alle parole di alcuni astronauti apollo, tipo Schmidt) era un altro paio di maniche 
