Narrativa contemporane

Mi rendo conto che non ho nessuna conoscenza della narrativa contemporanea. Penso di non aver letto nessun libro uscito dopo il 2010, e non ho nessuna consapevolezza di autori o filoni interessanti

Voi seguite le ultime uscite? C'è qualche autore che meriti, o qualche filone a cui dedicare un po' di tempo? Tanto i miei gusti ormai li conoscete
Sbagliato thread
Qualcuno gli risponda per dio, che poi raccontano che la sezione libri e' morta
Di piu' recente ho in canna solo Lincoln nel Bardo di Saunders, che non ho ancora letto.
io di roba recente leggo quasi solo italiani, ogni anno solitamente mi leggo qualcosa della cinquina finale dello strega, di solito quelli che non vincono

qualche autore italiano che non mi e' dispiaciuto recentemente:
missiroli, ho letto fedelta' e atti osceni in luogo privato
il gioco, romanzo erotico che mi era piaciuto parecchio
i due M di scurati, se vogliamo definirli romanzi, che consiglio fortemente
quasi tutto di giorgio falco, che consiglio fortissimamente a chi voglia qualcosa di ben depressivo
pennacchi
Io non gli ho consigliato nulla perché la narrativa contemporanea che leggo inizia a non essere più tanto contemporanea e sono autori strafamosi che conoscerà sicuramente.


Franzen, assolutamente, se non lo hai letto.
Però è post 2000...
Io sto leggendo un bel po' di roba di William Vollman. Ho letto Europe Central, La Camicia di Ghiaccio e sono a buon punto con I fucili. Mi sembra uno scrittore con una sua poetica ben definita e uno stile abbastanza "selvaggio" nel raccontare ciò che sceglie di raccontare. Non gliene frega minimamente di accomodare l'intreccio per aiutare il lettore.

Percepisco la sua urgenza di raccontare certe storie, andando a mescolare vicende storiche (sulle quali c'è un gran lavoro di documentazione), mito, finzione e autobiografia in maniera davvero originale.
Grazie cari, in sti giorni spulcio tutto

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Ho sentito parlare molto bene di Europe Central.
E' effettivamente il suo migliore?
Sono andato a cercarlo, sto tizio sembra uno di quei serial killer tedeschi con una serie di ragazzine rinchiuse in cantina
Diobono stessa identica impressione

Kilgore, qualcosa di suo da cui partire che non sia di 80000000 pagine? Giusto perché se è robaccia almeno non ci spendo troppo tempo


Oh invece sto Giorgio Falco mi attira

Com'è questo?


È un pazzo che scrive libri assurdi, come si fa a non amarlo

La Camicia di Ghiaccio è sotto le 1000 ma è comunque tostino. Ha un suo modo di scrivere, prendere o lasciare. Magari prova con quello, è stato il primo che ho letto.

Europe Central fino ad ora è per distacco quello che mi è piaciuto di più, ma è anche il più impegnativo. Ho fatto la doppietta con Le Benevole di Littel. Adesso piglio un attimo fiato e poi vado su Vita e Destino di Grossman.
quello mi e' piaciuto tantissimo, assoluamente consigliato

poi ho letto ipotesi di una sconfitta che e' una bella raccolta di racconti

ho a casa anche la gemella H ma devo ancora iniziarlo

come tematiche, e meno come stile, mi ricorda vagamente cartongesso di maino, che e' un altro romanzo contemporaneo che consiglio


ecco, rispetto a "Le benevole" come è?


Sono libri ambientati quasi nello stesso periodo storico (Vollmann poi va anche oltre la fine della WWII), ma sono molto diversi. Le Benevole sta ossessivamente sul protagonista/voce narrante, che si auto-sviscera raccontando quell'orrore. Europe Central è multiprospettico e se c'è un fil rouge è solo a livello di tematiche, perché i capitoli sono quasi tutti a sé stanti, tolti quelli su Shostakovic. Ci sono solo dei rimandi, che man mano diventano sempre più frequenti.

A me sono piaciuti entrambi, forse Le Benevole un pelo di più. Europe Central, avendo così tanti protagonisti, ti porta a preferire alcuni passaggi anziché altri. Resta incredibile il lavoro fatto per cercare di raccontare la parte centrale del '900 romanzando la storia di personaggi cruciali di quell'epoca.
Sto Falco non è niente male, Ipotesi di una sconfitta è un bel libro sul mondo del lavoro (magari non particolarmente originale ma vabbe') e adesso sono su La gemella H che sembra pure meglio

Mi piace il suo stile, lo trovo molto personale, e i suoi personaggi sono sempre molto vivi
Tutta la parte di ipotesi di una sconfitta dove sta chiuso nel suo sgabuzzino mette un'angoscia allucinante.

Leggiti anche l'ubicazione del bene, la serie di racconti, temi molto piu' vari
Antonio Manzini e la serie dedicata a Luigi Schiavone. Si legge.
Ho letto ferocia di lagioia e mi è piaciuto, penso di leggere alche il suo nuovo sul caso Foffo