Militari sequestrati in India

Dei tribunali del paese che commette il reato, a meno di specifici trattadi bilaterali tra i due stati in questione.
La giurisdizione spetta alle corti dello stato di bandiera del vascello, non trattandosi di unita' militare andrebbero applicate le regole della convenzione di Montego Bay. L'India ha il diritto di esercitare azioni di polizia e di vigilanza sulla zona contigua e sulle acque internazionali di pertinenza ma la convenzione riconosce solo una mera "facolta' " (dunque nessun obbligo) di esercizio della giurisdizione penale concernente fatti accaduti su natanti stranieri (i casi sono specifici).
Il punto e' un altro, l'esplosione dei colpi e' avvenuta sulla nave italiana ma l'effetto (e la connaturata domanda di giustizia dell'offeso) e' stato prodotto in territorio straniero (o meglio: limite geografico giurisdizionale) , gli indiani potrebbero quindi sostenere, o l'eccezione all'extraterritorialita' tipica delle res communis omnium (avocando alle corti territoriali la spettanza del giudizio penale) oppure il principio franco-germanico della pertinenza sovrana (nave indiana= territorio indiano= giurisdizione).
Si accorderanno, in termini di diritto non ha ragione nessuno, o meglio avrebbero ragione tutti che e' la stessa cosa.
Ma i militari non avrebbero per caso potuto sollevare dall'incarico il comandante così da evitare di finire nelle acque territoriali indiane?

Comunque questo comportamento da parte indiana è oltraggioso. Qualche secolo fa sarebbe stata considerata una azione di guerra.


No. Gli NMP sono impiegati a bordo con il solo scopo di prevenzione e protezione, praticamente a bordo fanno i consulenti in materia di sicurezza e antipirateria, seguendo quasi alla lettera il BMP4. Non hanno nessuna autorità sulla nave neanche in caso di attacco, il loro unico scopo è la difesa, anche in caso di attacco la nave resta sotto il comando del comandante civile per quanto riguarda la navigazione. Cmq avendo avuto a bordo una squadra NMP per 7 giorni sono quasi sicuro che non siano stati loro in quanto abbiamo parlato un sacco di regole d'ingaggio e di come si va a svolgere l'ipotetico scenario di attacco.

Discorso diverso per i contractors che hanno delle regole d'ingaggio diverse, che probabilmente variano da compagnia a compagnia, quelli che ho conosciuto avevano prima di tutto 3 settori di allerta in base alla distanza, nel momento in cui un bersaglio potenzialmente ostile si veniva a trovare nella zona rossa il comandante civile poteva dare l'ordine di fuoco, ovviamente ci sarebbero stati colpi di avvertimento (traccianti in aria, traccianti vicini al bersaglio) e solo successivamente colpi a segno, nel caso in cui, a qualsiasi distanza, il target ostile avesse aperto il fuoco per primo questi gentili signori (2 ex Legione Straniera, 1 ex SAS, tutti con esperienze di combattimento che andavano dalla Guinea all'IRAQ) avevano la facoltà di rispondere al fuoco direttamente e senza colpi a vuoto.


da ammazzare tutti senza pietà i pirati....Dio de Dio.


Sicuramente non lo fanno "for fun" .


Al di là di quello, pare che la balistica e il calibro usato possano scagionare i due fanti.
Al di là di quello rimane lo "smacco" che sono stati arrestati.
Sto leggendo il corriere della sera.

Il direttore della polizia scientifica di Trivandrum non ha permesso ai due esperti di balistica italiani, di presenziare alla prima fase dell'esame balistico quello che, in sostanza, confronta i proiettili estratti dal corpo dei pescatori con le armi sequestrate dalla petroliera. Da tenere presente che erano stati autorizzati dal giudice di Kerala.

Uscita l'ansa:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2012/02/19/visualizza_new.html_100685356.html

Quindi in pratica la polizia scientifica può fregarsene altamente di quello che ha deciso il giudice in quanto ente autonomo ergo possono fare quello che vogliono.

La cosa puzza molto dato che trovo alquanto assurdo che:

- il giudice di Kerala non sapesse della cosa;
- c'era un accordo tra India ed Italia a far partecipare i nostri esperti alla perizia

Ormai è alquanto chiaro che stanno strumentalizzando l'accaduto per la concomitanza delle elezioni politiche, infatti:

1) la stampa locale da già per colpevoli i due marò
2) i due schieramenti politici stanno facendo la gara a chi ha il cazzo più grosso sulla punizione da infliggere ai due marò
3) la popolazione vuole la loro testa

Ora non so quali siano i rapporti commerciali tra Italia ed India e non mi interessa trovare notizie al riguardo sulla rete ma so che stiamo facendo per l'ennesima volta una figura di merda e sopratutto nei confronti di un paese che di certo non può insegnare a noi qualcosa sulla giustizia e sull'etica.

Con il beneficio del dubbio non sappiamo se effettivamente i due militari hanno sparato a cazzo sui pescatori ma per quanto si può capire fino a questo momento, non ci viene data la reale possibilità di appurare con trasparenza, la verità.

Cosa fare quindi? Permettere a questi pezzenti di farsi grossi sulle nostre spalle? Appellarsi agli organi superiori di giustizia mentre i due marò saranno messi in prigione senza chissà quali garanzie?

Non voglio passare per quello che gioca con i soldatini (visto che l'età l'ho passata da un bel pezzo) ma tra 5 giorni o sono costretti a rilasciarli dal fermo o devono arrestarli quindi chiudere l'ambasciata, mandare un team del 26° reggimento con i Con.Sub.In o Col Moschin e cavarli da quella stazione di polizia. Poi il processo glielo facciamo noi.
Si poi il problema è come far scappare un reggimento dall'India fino all'Italia, non è breve come corsa. Poi per non parlare del fatto che è come una dichiarazione di guerra, quelli son un fottuto miliardo di persone, altro che i zerg


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Di solito non sono per fare azioni "all'americana", ma stavolta sembra proprio essere necessaria.

Anche se, poi, un processo vero e proprio sarà impossibile da fare, visto che non avremmo a disposizione i cadaveri e le altre prove, quindi che fai, li assolvi sulla fiducia o li accusi senza prove?

Bella situazione di merda...


Se ciao, allora quante volte avremmo dovuto dichiarare guerra agli usa?

Vabbè allora temo che l'ammiraglio Di Paola sia molto impegnato con mappe varie per la pianificazione di una eventuale azione, tra l'altro i due saranno trackati tutto il giorno in tempo reale con Cosmo-SkyMed, se non lo conoscete andatevelo a cercare
(Un giorno ho assistito ad un convegno nel quale veniva presentato, ed è oltre quello che potete vedere nei film ammeriggani)
Non è che deve andare tutto il 26° reggimento..... Il 26° reggimento gestisce un reparto di piloti di elicotteri altamente specializzati nel rescue quindi basterebbero 2 o 3 elicotteri con sopra personale altamente specializzato come per l'appunto con.sub.in e col moschin.

Dalla costa sono circa 50km. Volo a bassa quota, gli spari 50 flash bang, carichi con proiettili di gomma onde evitare morti e te li porti via. Ovviamente devono sapere dell'operazione e prima che li trasferiscono al carcere.
Si ma ti ripeto, come fai a scappare dall'Asia fino in Europa con navi da guerra indiane che ti inseguono?

Eh si certo, parte l'India con la marina, entra nel mediterraneo e ci bombarda

L'unica conseguenza potrebbe essere solamente la rottura dei rapporti commerciali e diplomatici e qualche problemuccio per eventuali italiani che lavorano li.

C'è da tener presente che nel caso si andasse a prelevarli con un operazione ad hoc e senza spargimento di sangue, nessuno stato ci punterebbe il dito contro indipendentemente dalle rimostranze dell'India anzi, ad essere precisi, di uno stato federale di merda dell'India.

La situazione è davanti agli occhi di tutti ossia è palese che il governo centrale indiano se ne sta sbattendo allegramente le palle e che Kerala sta gestendo la situazione contro ogni tipo di protocollo diplomatico ergo ce la possono solamente sucare.

Ricordiamoci che è stato il capitano della petroliera a generare il casino esattamente nel momento in cui si è fatto convincere ad entrare nel porto. Se rimaneva in acque internazionali ora non staremmo qui a discutere di questo.
Veramente è stato l'armatore a dirgli di entrare nel porto

Appoggio dalla flotta U.S.A. stanziata nel mare arabico per la partenza degli elicotteri o una qualsiasi petroliera italiana nella zona.

Fai partire 3/4 C130 con dentro elicotteri e mezzi. Scalo in Arabia Saudita. Partenza degli elicotteri e scalo su un mezzo navale.

Le operazioni di rescue vengono sempre fatte con delle spolette.
Seh, i Sauditi che danno l'appoggio all'Italia per fare un'operazione di soccorso, con il beneplacito U.S.A. .

Siamo ancora l'ultima ruota del carro ti faccio notare, prima ci avevano messo nel bagagliaio come ruota di scorta, ora hanno dovuto metterci in opera ma ... sempre ultima ruota siamo .

E comunque nessun sano di mente crea una tensione del genere per due militari. Specie per il fatto che un'operazione di soccorso costa quanto il budget annuale di B. per le escort.

P.s.: gli indiani in casa loro possono fare il cazzo che vogliono, ma:
a) secondo me queste stronzate del non volere periti italiani le possono fare per un tempo limitato, perché
b) hanno in custodia militari italiani che scortano convogli in acque pericolose per pirateria e quindi un po' l'intera Europa penso se ne interessa;
c) proprio per questo fatto almeno l'intero "emisfero occidentale" si interessa dell'India che vuole processare con prove circostanziali o false, due militari per giunta molto probabilmente innocenti.

Se l'India se li vuole tenere i due maro', anche se la cosa ci fa diventare lividi di rabbia, se li tiene. Nessuno li andrà a portare via stile missioni di soccorso dei film amerDicani. Pioverà addosso all'india una marea di merda dalla stampa straniera. E più "atroce" sarà la punizione che infliggerà, maggiore il carico di merda.
Ma tutto lì.

Mi spiace veramente per i due militari.

Chi ha girato il timone il capitano o l'armatore? Chi è il responsabile della nave? Il capitano o l'armatore? Tu sei il capitano, se ti danno un'ordine sta a te decidere e valutare se è legittimo oppure no prendendoti le tue responsabilità.

Non so se lo sai ma la marina militare gli vuole fare il culo al capitano della petroliera.

Spiega, non ho notizie a riguardo
E perchè non dovrebbero? Parliamo dell'India non dell'Iran.


Questo non significa niente.


Gli u.s.a., Inghilterra, Germania, Russia nella stessa medesima situazione li avrebbero già cavati fuori.

Fermo restando che l'India si sta comportando così perchè siamo l'Italia e non gli facciamo paura. Se erano americani i due militari erano già in vacanza anti stess a Miami.

Meno di quello che tu possa pensare. Pensi che un'operazione del genere costi quanto un F22?