Microsoft presenta la nuova Xbox il 21 Maggio 2013

Il mercato nuovo/usato italiano è atipico, nel senso che i prezzi dell'uno e dell'altro segmento tendono a restare alti (o ad essere più alti) del resto d'Europa a prescindere... ma per quanto riguarda l'UK i prezzi del nuovo post-day 1 hanno la tendenza a scendere proprio per la competizione del mercato dell'usato (che ha prezzi più bassi rispetto all'Italia).

Risultato: una volta "conformato" il mercato dell'usato, in termini di prezzo (grazie al meccanismo delle fee), è pressoché garantito che il prezzo del nuovo, anche a distanza di tempo, tenderà a restare su livelli più alti di quelli attuali.

Quindi, sì: la batosta sul mercato dell'usato influenzerà anche le possibilità di acquisto di chi fino ad oggi aspettava che i prezzi del nuovo scendessero imho.
Per ora abbiamo la certezza che la console avrà bisogno di una connessione internet, altrimenti si potrà giocare offline per un limite di ventiquattro ore. Ogni giorno, infatti, Xbox One avrà bisogno di controllare eventuali aggiornamenti e soprattutto che il giocatore disponga delle autorizzazioni necessarie per i giochi di cui sta fruendo.

Nono ma /discuss

Always online!!11
Preso da un altro sito:

Connessione
Microsoft ha annunciato che su Xbox One si potrà giocare offline per un massimo di 24 ore sulla propria console e di un’ora sulla console altrui. Questo significa che, passato tale periodo di tempo, la console richiederà una breve connessone a Internet (anche via cellulare, con smartphone in tethering wi-fi) per verificare la validità delle licenze dei giochi. Qualora non abbiate intenzione di giocare, non c’è alcun obbligo di connessione: la console può restare disconnessa per settimane o anche mesi ed essere usata come riproduttore multimediale o lettore di Blu-ray, ma nel momento in cui vorrete giocare servirà che sia stata connessa almeno una volta nelle ultime 24 ore (o un’ora se state giocando con un vostro gioco a casa di amici) oppure che sia collegabile nel momento in cui volete giocare.

Acquisto e installazione giochi
Tutti i giochi saranno acquistabili al lancio sia nei negozi che su Xbox Live: di fatto l’acquisto su disco rimane puramente per fornire un modo più pratico e veloce per installare i giochi più corposi. L’installazione è sempre obbligatoria, e una volta effettuata i nostri giochi saranno sempre disponibili anche dal cloud: questo significa che potremo andare a casa di un amico senza il disco, loggarci con il nostro profilo, scaricare un gioco acquistato da noi e giocarlo insieme.

Condivisione dei giochi
Chiunque potrà usare i nostri giochi sulla nostra console, indifferentemente dal fatto che siano loggati con il nostro o un altro account. Inoltre sarà disponibile una funzionalità di “condivisione familiare“: potremo individuare fino a 10 “membri della famiglia” che saranno in grado di scaricare e giocare con il proprio account tutti i titoli che abbiamo acquistato. Ovviamente per “membri della famiglia” si intende chiunque indicheremo, quindi questo sarà un ottimo modo per condividere i nostri giochi con altri 10 amici, che potrano usare da casa loro qualsiasi nostro titolo dal momento esatto in cui noi l’avremo acquistato/installato.

Vendita ai negozi
Sarà possibile vendere i propri giochi ai “rivenditori convenzionati”, senza che venga applicata alcuna tassa a noi e, nella maggior parte dei casi, neanche ai negozianti. Importante: questo sarà possibile solo quando gli editori lo permetteranno: sarà infatti facoltà di un editore decidere se il proprio gioco sia rivendibile o meno. Gli editori potranno inoltre decidere se applicare una tassa sull’acquisto dell’usato ai soli negozianti, ma Microsoft non riceverà alcun guadagno da questo.

Vendita/scambio tra privati
Potremo cedere i nostri giochi, solo se acquistati su disco, ad altri giocatori sia gratuitamente che dietro compenso come già accade oggi, e non sarà richiesto il pagamento di alcun sovrapprezzo/tassa. Ci sono però due limitazioni importanti: potremo cedere il gioco solo a qualcuno che è stato nella nostra lista per almeno 30 giorni ed ogni gioco gioco potrà essere ceduto una sola volta.

Questo significa che la vendita e lo scambio di giochi non potranno essere fatti con chi non è mai stato nella nostra lista amici: dovremmo aggiungerlo e poi attendere che siano passati 30 giorni. La lista amici sarà ora molto più ampia passando da 100 a 1000 contatti, ma comunque ci sarà il problema in caso di vendita a completi sconosciuti. In ogni caso, chi riceverà i nostri giochi non potrà poi cederli/rivenderli a sua volta.

Importante: anche per questa funzionalità gli editori potranno decidere, titolo per titolo, se sia disponibile o meno. Se quindi un dato editore deciderà che un suo specifico gioco non debba essere cedibile a privati, allora non sarà possibile farlo.

Per ora non è previsto il prestito o l’affitto dei propri giochi (se non tramite il meccanismo della condivisione familiare spiegata sopra), ma Microsoft afferma di stare esplorando anche questa possibilità per introdurla post-lancio.



Boh sinceramente troppi cazzi, trovo assurde tutte queste limitazioni, per me scaffale a vita...se anche sony seguirà questo percorso scaffale pure la Ps4, aggiorno il PC e gg
madonna santa tre mila menate per un cazzo di gioco, e poi ci manca solo che tutti i miei amici possano giocare a scrocco con me che compro tutto