Nessuno ha aperto il thread, ma mi pare proprio il caso di farlo anche solo per rispetto e per l’impatto che ha avuto.
Credo sia proprio il caso di ricordare l’11 Settembre 1297, quando le forze di William Wallace sconfissero gli inglesi nella battaglia di Stirling Bridge.
Si abbatterono sugli inglesi, facendoli crollare con potenza e devastazione.
Ottima occasione anche per riguardare, magari, Braveheart.
E nello stesso giorno riuscirono anche a deporre Allende con un colpo di stato militare, nonostante il viaggio ed il fuso orario;
ne seguì la terribile dittatura che tutti conosciamo, ma la pianificazione militare fu veramente impeccabile.
Per non parlare dell’ultimo tragico giorno della battaglia di Teutoburgo 
per non dimenticare
chi dimentica è complice :
Al di là delle stronzate vostre 
oggi riflettevo su quanto e se effettivamente l’11 Settembre è stato il giorno che “ha cambiato il mondo” come andiamo ripetendo da venti anni. La risposta che mi sono dato è: no.
Almeno molto meno di quanto ad esempio lo ha già cambiato e potrebbe cambiarlo ancora il 22 Febbraio 2022 (ma pure meno del Marzo 2020, inizio lockdown mondiale per il Covid).
Intendiamoci, probabilmente l’11 Settembre è sicuramente il GIORNO che più di tutti ha cambiato la storia nelle singole 24h (i due eventi precedenti sono dilatati in settimane e mesi). E sicuramente l’11 Settembre 2001 è stato il vero Capodanno tra Novecento e nuovo secolo. Però passata la paura irrazionale, quella per la quale nei giorni dopo pensavamo che altre città potessero subire catastrofi simili, tutto è corso come era prima. Cioè gli attentati terroristici ce li avevamo prima (specie in Italia) e ce li abbiamo avuto dopo.
Abbiamo avuto guerre asimmetriche in cui gli Usa, quelli che rappresentavano allora “l’Impero della civiltà” contro i “ribelli” ai confini del mondo, hanno vinto sul campo ma perso strategicamente. La loro sconfitta ha avuto ricadute sulla società occidentale, ma non in maniera maggiore di quante ne abbia avute chessò la crisi economica del 2008 o quelle a venire.
Paradossalmente se l’11 Settembre doveva segnare la fine della fine della storia in quanto scoprivamo che tra il globalismo e l’Impero universale (a guida Usa) c’erano di intralcio alcuni popoli del terzo mondo, oggi a distanza di soli 20 anni siamo ritornati a parlare di guerre simmetriche, di potenze regionali, di declino del globalismo e della decadenza degli Usa come poliziotti del mondo.
Ergo, per me l’11 Settembre è sopravvalutato
guarda
solo per come si vola post 9-11 per me ha cambiato tutto
Scherzi a parte ci sta, hai colto il punto
Sì è chiaro che qualche cambiamento l’ha comportato, ma non tanto quanto è stato dipinto negli anni seguenti.
Ha impattato più che altro sull’immaginario degli usa fortezza inespugnabile e inattaccabile, che sembrava invincibile e non raggiungibile da nessuno tolti sporadici attentati (non ci sono guerre nel 900 che li abbiano colpiti sul loro territorio, intendo continente non isole nel pacifico), di lì il dramah globale.
In europa ci siamo beccati attentati anche molto gravi per decenni, noi italiani ne sappiamo qualcosa, e fregava il giusto.
Loro vengono colpiti per la prima volta su larga scala ed è la fine della civiltà.
Come diceva licior gellee nel 21esimo secolo sono altri gli eventi che hanno cambiato l’assetto globale, le economie etc etc (vedi solo gli anni post 2020).
Al più la differenza è in quanto questo eventi si sono consumati
E allora che dire di come si volava negli anni 60’ e 70’ prima del terrorismo palestinese? Entravi in aeroporto come fosse una stazione dei treni. Anzi oggi manco più quelle.
E che dire poi dell’avvento della tecnologia, dell’affermarsi degli smartphone, app varie, che vanno ad incidere su come compri il biglietto, quando e come lo prenoti, e come fai il check in? Sicuro non abbia inciso più quello (o comunque a parimerito) e soprattutto inciderà ancor di più in futuro che non l’11 settembre?
Più che altro dell’11 settembre ricordo vagamente un periodo di psicosi (di qualche mese forse, boh) legato all’antrace nelle lettere.
Ecco forse quella psicosi ha pesato più dell’attentato in sé, ma anche quella è sparita in fretta
i miei mi terrorizzavano in periodo unabomber
“non dare calci a tutto quello che trovi per terra” era la più gettonata
Ma pure se prendi la società e la politica, tolti i discorsi da bar “oh guarda quella col burka!!11!!” vogliamo fare il paragone con il 22 Febbraio?
Cioè il 22 Febbraio ci ha riportati in piena Guerra Fredda, con politici che devono abiurare la loro distanza da idee anche solo lontanamente assimilabili a quelle di Mosca, oppure gente che avendocela con l’attuale status quo trova una sponda irrinunciabile nel prostrarsi a Mosca. Oltre che esserci “agenti esterni” che in queste divisioni ci sguazzano (esattamente come nella Guerra Fredda).
L’11 Settembre ha forse portato questo nella nostra politica e società? A parte Borghezio () c’era qualcuno che poteva accusare settori della società, partiti politici di governo o opposizione di essere la quinta colonna di Al Quaeda? Di fare il tifo per Bin Laden?
Queste sono tutte cose che segnano la mentalità di ragionare delle persone, e quindi la società, e quindi cambiano la storia
meh
le paranoie americane hanno condizionato praticamente tutto il mondo post 11 settembre e pure io ricordo gli aeroporti tipo stazioni quando ero ragazzetto e non sono degli anni 70
prima hai citato il covid per dire e anche li che cazzo è cambiato? l’unica cosa è che i novax sono usciti dalle fogne, per il resto è tutto come prima, non abbiamo imparato na sega
“andrà tutto bene”, infermieri eroi, i nostri angeli… e siamo con la sanità al collasso e con non ricordo che città americana che ha bandito le mascherine
Beh in realtà ha avuto un peso, sull’economia, sugli equilibri geopolitici, magari vado full stagnola e forse pure sull’altro grande evento fino ad ora di questi '20 (invasione ukr), magari il russo ha visto nella debolezza occidentale post pandemia l’occasione di colpire, boh
Ovviamente i cambiamenti che ci sono stati sono stati in peggio, c’erano dubbi al riguardo ?
Per il resto quote al licio
Sul Covid c’ho una teoria tutta mia , per me lo scoppio della pandemia ha giocato un ruolo accelerazionista in tutti quei dittatori (Putin, Xi, paesi arabi) e settori della società che vedevano le crepe dell’attuale status quo mondiale (crisi del globalismo, crisi delle istituzioni internazionali come Fondo Monetario, Onu, crisi dell’egemonia Usa, etc…) e ne hanno approfittato / si sono svegliati per andare allo scontro e ritagliarsi spazi. Di solito gli shock improvvisi sono proprio quei momenti che ti sbloccano a porre in atto idee che covavi da tempo. Ovviamente erano tutte questioni su cui il Covid ha avuto un ruolo appunto “accelerazionista” ma ovviamente non ne è minimamente la causa
Per me tra 100 anni studiando gli avvenimenti più impattanti (dal loro punto di vista) di questo primo quarto di secolo metteranno:
guerra Ucraina (spero no qualche sua conseguenza più importante) > Crescita del movimento sovranista > Crisi economica 2008 > 11 Settembre 2001
Parlo di studi storici accademici, per un libro di testo scolastico sarà molto più facile parlare e spiegare l’11 Settembre che non la crisi economica del 2008, esattamente come oggi per noi è molto più facile parlare dell’attentato a Sarajevo del 1914 che non del boom del settore industriale bellico di inizio novecento, vera causa della prima guerra mondiale
Quoto la cosa sul COVID. Ha semplicemente accelerato questioni che sarebbero comunque uscite nel tempo, no vax a parte (forse).
Per il resto sono ormai 50 anni che siamo palesemente governati dal denaro, il resto é dietrologia
Boh io da bambino negli anni 80 avevo grandi aspettative per il nuovo millennio, viaggi spaziali, pianeti da esplorare, e minimo un mio robot personale.
E invece guerre attentati morte distruzione e americani ovunque, bella merda.