Maurizio Costanzo

Quindi salutava sempre con la tessera della p2 nell altra mano?

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[QUOTE=licher;20787332] Anzi a dirla tutta non è che la P2 avesse chissà quale potere. E’ la gente che aveva potere che era nella P2 :asd:[/QUOTE]

Di sta cosa ne avevi già parlato.
Ma a conti fatti, che differenza fa?
[QUOTE=xEnd3r;20787339]Quindi salutava sempre con la tessera della p2 nell altra mano?

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:rotfl:

[QUOTE=licher;20787332]Ma mica sto facendo l’avvocato della P2 :rotfl:
Sto dicendo che i motivi che hanno portato al tempo la gente a far parte della P2 sono i più disparati (in primis l’arrivismo e l’italico senso di cercare raccomandazioni e spartirsi il più possibile quello che c’è da mangiare) non per forza quello di sovvertire l’ordine democratico. Né Costanzo, né il dottor Trecca né il comico Alighiero Noschese avevano il benché minimo potere di sovvertire alcunchè. Anzi a dirla tutta non è che la P2 avesse chissà quale potere. E’ la gente che aveva potere che era nella P2 :asd:[/QUOTE]

Vabbeh dai Licher ma che vor di… So che non stai facendo l’avvocato del diavolo ma buttarla sull’incosapevolezza delle persone nel far parte di una associazione terroristica non fa di nessuno un innocente.
Sapeva realmente cosa fosse la P2? Non lo sapeva? Aveva la tessera ma non andava alle riunioni? Lo aveva iscritto suo cugino? Chissene. Ne faceva parte e tanto basta. Oltretutto prima negò l’iscirizione poi ritrattò e peraltro era anche uno che ben conosceva ed intervistava Licio Gelli.
Ora, magari sarò io in malafede eh, ma al povero agnellino innocente che si è trovato in mezzo con un uno dei titoli gerarchicamente più importanti, scusami, ma proprio non ci credo. :dunno:

[QUOTE=CrazyWildhog;20787341]Di sta cosa ne avevi già parlato.
Ma a conti fatti, che differenza fa?[/QUOTE]

Ma infatti.
In pratica la p2 non era potente perchè investita del titolo divino del potere ma lo era perchè in mezzo c’erano uomini potenti.

Boh 50 sfumature di potere :asd:

[QUOTE=qund;20787171]Che è tuccetto?
E’ motto???[/QUOTE]

:asd:

[QUOTE=qund;20787349]Vabbeh dai Licher ma che vor di… So che non stai facendo l’avvocato del diavolo ma buttarla sull’incosapevolezza delle persone nel far parte di una associazione terroristica non fa di nessuno un innocente.
Sapeva realmente cosa fosse la P2? Non lo sapeva? Aveva la tessera ma non andava alle riunioni? Lo aveva iscritto suo cugino? Chissene. Ne faceva parte e tanto basta. Oltretutto prima negò l’iscirizione poi ritrattò e peraltro era anche uno che ben conosceva ed intervistava Licio Gelli.
Ora, magari sarò io in malafede eh, ma al povero agnellino innocente che si è trovato in mezzo con un uno dei titoli gerarchicamente più importanti, scusami, ma proprio non ci credo. :dunno:[/QUOTE]

Ma non l’ho affatto definito un agnellino innocente. Tra l’altro ci sono stati casi di gente quasi al limite dell’inconsapevolezza che s’è ritrovata iscritta nelle P2 o senza saperlo (era iscritta ad altre logge massoniche che poi sono state inglobate nella P2) o col presupposto di entrare in un club d’elitè per fare affari (e avere raccomandazioni) ignorando completamente il fatto di cosa fosse la P2, quale fosse il suo scopo o le differenze rispetto altre logge massoniche. In quel caso avrei potuto parlare al più di agnellini o al massimo leccaculi inconsapevoli. Con Costanzo ho usato il termine social media manager proprio perché era qualcosa in più. Il social media manager di un’azienda conosce tutte le malefatte di questa? Boh, può darsi di sì o può darsi dì no. Sicuro è qualcuno che sa come ripulire l’immagine del capo quando c’è odore che questa venga sporcata. E l’intervista che tu giustamente hai citato (Ottobre 1980) fu proprio questo. Consapevolmente o magari solo usato, Gelli si avvalse di Costanzo per lanciare un messaggio. Sentiva il suo potere minacciato e lanciò chiari messaggi “da grande vorrei fare il burattinaio”. Chiaramente Costanzo sapeva cosa volesse dire, cosa si celasse dietro quelle affermazioni, ma non è che lui potesse farci alcunché. Si comportava da social media manager appunto.

Per questo dico che un conto è rinfacciargli l’appartenenza alla P2 (a lui più di altri inconsapevoli) altro è dipingerlo quasi come uno dei mandanti della destituzione dell’ordine democratico o che avesse potere direttivo per incidere su essa

La domanda è: ha aderito consapevolmente a una organizzazione criminale sovversiva? Premetto che non conosco la risposta e mi interessa poco. VOlevo solo spostare l'attenzione dal "ha avuto un ruolo marginale/in italia gli arrivisti dovevano prendere quella via per salire velocemente" a quel che conta quando si giudicano le azioni di una persona.

Le motivazioni dell'adesione (era stato lasciato dalla morosa, si era alzato male la mattina, il caffè aveva il sapore del piscio, se non sei nella p2 non fai soldi grossi, etc) sono secondarie. Il ruolo avuto è anche proporzionale alle capacità (economiche, politiche, mediatiche etc), come del resto in qualsiasi organizzazione c'è chi fa il palo, chi l'informatore, chi il pestatore e chi la mente. Tutti sono correi a vario titolo delle "attività" dell'associazione criminale.
Ma la sua appartenenza alla loggia secondo te come si collega ai problemi con la mafia?

[YT]rcPDmGu9oUg[/YT]

[QUOTE=qund;20787349]Vabbeh dai Licher ma che vor di… So che non stai facendo l’avvocato del diavolo ma buttarla sull’incosapevolezza delle persone nel far parte di una associazione terroristica non fa di nessuno un innocente.
Sapeva realmente cosa fosse la P2? Non lo sapeva? Aveva la tessera ma non andava alle riunioni? Lo aveva iscritto suo cugino? Chissene. Ne faceva parte e tanto basta. Oltretutto prima negò l’iscirizione poi ritrattò e peraltro era anche uno che ben conosceva ed intervistava Licio Gelli.
Ora, magari sarò io in malafede eh, ma al povero agnellino innocente che si è trovato in mezzo con un uno dei titoli gerarchicamente più importanti, scusami, ma proprio non ci credo. :dunno:

Ma infatti.
In pratica la p2 non era potente perchè investita del titolo divino del potere ma lo era perchè in mezzo c’erano uomini potenti.

Boh 50 sfumature di potere :asd:[/QUOTE]

[QUOTE=CrazyWildhog;20787341]Di sta cosa ne avevi già parlato.
Ma a conti fatti, che differenza fa?

:rotfl:[/QUOTE]

Vabbé parliamo terra terra così arriviamo subito al dunque senza fraintendimenti :asd:

La P2 era la lista delle persone OK per gli americani per guidare questo paese.
Hanno utilizzato la massoneria perché struttura molto radicata nel mondo anglofilo (quindi tendenzialmente chi ne fa parte già dovrebbe avere una certa forma mentis liberale), struttura per sua natura segreta e normalmente formata da gente con un certo grado d’istruzione e di ceto sociale elevato. Hanno fatto la stessa cosa in Sicilia con la Mafia che aveva in parte gli stessi requisiti (i primi due, struttura riservata e già sviluppata in America). Ma la stessa cosa in Iraq (con gli sciiti di fedeltà anti-Saddam perché sunnita). Quando invadi e ricostruisci un paese hai bisogno di gente fidata, gente che la pensi come te quindi di solito ti affidi a qualcuno del luogo, inviso al vecchio regime, e gli fai compilare e controllare liste di persone OK (secondo i tuoi standard!) per guidare il paese. E spesso capita che questo con una mano fa quello che dici tu e con l’altra si frega i soldi e crea un nuovo sistema di corruzione :asd: Esattamente quello che è successo in Iraq :asd:

E’ sostanzialmente quello che hanno fatto con Gelli. (si guardi per capire il ruolo della massoneria alla figura di Frank Giliotti).
L’hanno riempito di soldi e gli hanno detto: fai entrare tutti quelli che secondo noi hanno le qualità per governare questo paese (antifomunismo, fedeltà atlantica, etc…).
Poi quando c’era qualcuno che doveva essere “spinto” in alto lo si faceva entrare nella P2 prima. Tutti i vertici dei servizi segreti non divennero tali perché erano nella P2 ma entrarono nella P2 per essere meglio controllati e “istruiti”.
Gelli questo ha fatto. Poi ovviamente in parte si è fatto gli affari suoi e ha utilizzato i contatti per affari privati (vari scandali petroliferi), per intrattenere relazioni borderline con paesi non allineati al patto atlantico (Libia, Libano, Romania, palestinesi vari) e per fare da paciere tra lo Stato italiano quando provava a fare di testa sua e gli americani che gli ricordavano di essere pur sempre un paese a sovranità limitata.

L’ipotesi di una P2 stile Spectre con gente che vuole conquistare il potere è tanto falsa quanto pericolosa. Pericolosa proprio perché in quanto falsa e facilmente dimostrabile nella sua insussistenza rischia di diventare una scusa per chi vuole sminuirne il suo significato fisico.
Infatti a periodi alterni o ne si sminuisce il ruolo o la si dipinge proprio come la Spectre in modo da assolvere gli altri gangli statali che hanno direttamente partecipato alla strategia della tensione

[QUOTE=Phyton;20787400][YT]rcPDmGu9oUg[/YT][/QUOTE]

Segui spazio?
Ebbravo fito :asd:

era ora
Ma a parte tutte le dietrologie, rimane che la P2 era un'organizzazione criminale, tutti i membri erano adulti e vaccinati e sapevano cosa stavano facendo, gli e' andata bene che erano dal lato giusto della storia e non sono finiti in carcere.
Comunque aveva il diabete e problemi cardiaci dettati dalla mole

[QUOTE=CrazyWildhog;20787385]Ma la sua appartenenza alla loggia secondo te come si collega ai problemi con la mafia?[/QUOTE]

Ufficialmente la Mafia scelse lui come obiettivo per il suo impegno mediatico antimafia nei primi anni 90’.
Poi quella pagina di storia resta ancora avvolta nel mistero e la scelta di lui come obiettivo dipende da chi o con chi insieme alla Mafia organizzò quelle stragi

Tra l’altro lui si salvò per miracolo perché l’attentatore si accorse in ritardo che l’autista aveva cambiato macchina e pigiò il telecomando della bomba con qualche istante di ritardo.
La stessa fortuna capitò solo a metà a Falcone. Il magistrato, che stava guidando, staccò le chiavi dell’auto per passarle al poliziotto seduto dietro (che si salvo). Ciò spense per un attimo la macchina che rallentò e scampò solo in parte all’esplosione. Se Falcone avesse avuto la cintura probabilmente si sarebbe salvato e chissà, la storia d’Italia sarebbe cambiata

RIP, mi spiace anche per il Marito che lascia solo

[QUOTE=Quiroga;20787163]Se ne va un protagonista assoluto della TV nostrana.

R.I.P.[/QUOTE]

https://imgur.com/1IqRvar

[QUOTE=Phyton;20787212]
giornalista che si merita il titolo.
[/QUOTE]

Pagliaccio :rotfl:

Aggiungiamo che è stato colpevole della merda che è diventata la TV oggi.

[QUOTE=licher;20787332]Ma mica sto facendo l’avvocato della P2 :rotfl:
[/QUOTE]

Non sembra. :dunnasd:

[QUOTE=licher;20787332]Sto dicendo che i motivi che hanno portato al tempo la gente a far parte della P2 sono i più disparati (in primis l’arrivismo e l’italico senso di cercare raccomandazioni e spartirsi il più possibile quello che c’è da mangiare) non per forza quello di sovvertire l’ordine democratico. Né Costanzo, né il dottor Trecca né il comico Alighiero Noschese avevano il benché minimo potere di sovvertire alcunchè. Anzi a dirla tutta non è che la P2 avesse chissà quale potere. E’ la gente che aveva potere che era nella P2 :asd:[/QUOTE]

Stai dicendo che stavano solo seguendo ordini?