Ma la storia del bidello che tocca la studentessa e viene assolto?

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Cioè ma non ho capito, praticamente voleva smutandarla con sollevamento pure? Ma perché? :rotfl: ma è scemo? :rotfl:

In questo caso mi sembra di capire che fosse chiuso in bagno da solo. Seminudo perché magari aveva le braghe calate? Al bagno sai, …

no ma ovvio…:asd:

ci metterei anche dentro un bel tocco di ignoranza in quel caso…certi personaggi non si rendono manco conto di quanto siano fuori luogo certe cose…

poi magari quello era un maniaco non lo so…

avevo un amico una volta che giuro non era cattivo o “maniaco” e non avrebbe mai fatto del male a una donna ne sono più che sicuro, ma lui proprio vedeva le donne in certi momenti come se avessero le sue stesse pulsioni, in un certo modo le trattava alla pari…non so come dirlo…:asd:

Del tipo che vedeva una donna vestita provocante = era sicuramente in cerca di cazzi…ragionava cosi’ e agiva come se fosse palese.

ovviamente aveva uscite che rischiava spesso le sberle, purtroppo era/è ignorante come un tombino…

io ho smesso di seguire una logica per capire certe azioni

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Sto leggendo che l’azione “scherzosa” gli ha pure fatto male ai genitali" stando alle dichiarazioni della ragazza. Meglio che mi calmo.

mi pare ovvio se quello ha tirato su le mutande di botto bene nn ha fatto

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Avrà visto troppi anime o letto troppi manga tipo Onizuka. Magari annusava pure le mutandine usate.

no vabbè ma lui lo faceva tipo la goliardata del film americano dove fanno il wedgie al secchione, mica era una molestia!

:asd:

Il wedgie tipica invenzione nostrana mai visto nel mondo anglosassone :ahsisi:

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Siamo passati dalla ravanata per 10 secondi dei genitali alla smutandata. Grandissima la stampa italiana.

Ora facciamo finta e totalmente in buona fede che nel cervello di questo bidello è scattata la sincera voglia di smutandarla per scherzo, allego video esplicativo:

a me la cosa che mi crea una sorta di imbarazzo empatico è proprio che l’ideona venga in mente ad una persona che tra i compiti del suo lavoro c’è anche quello di vigilare che certi fatti non accadano tra i ragazzi e poi ovviamente che un uomo adulto di quella età che si mette a fare certi scherzi ad un ragazzino è da prenderlo a schiaffi con le sue stesse mani. Poi già il fatto che l’ha fatto in un luogo pubblico, non appartato e davanti ad altre persone fa capire che genio che deve essere.

Comunque al di la della stupidità del bidello e della decisione del giudice di primo grado, la cassazione è decisamente chiara a riguardo:

l’intrusione nelle parti erogene altrui costituisce violenza sessuale, indipendentemente dal piacere provato dal reo

Quindi dubito che il bidello non verrà giustamente purgato anche solamente per la sua profonda stupidità. Si vedranno al massimo le eventuali attenuanti.

Ora non so se ad oggi è ancora così ma in passato credo che la figura del professore di educazione fisica sia stata quella con il più alto tasso di idiozia tra i requisiti.

Io stesso alle superiori ne ho avuto uno che dargli dell’idiota era fargli un complimento. Aveva un certo fascino ad onor del vero tanto che per le ragazzine era il “prof quello bello” e lui ovviamente si gongolava. Il problema era che a volte per glorificarsi del suo macismo, rompeva i coglioni ai maschi rasentando ed a volte entrando nel bullismo ed ovviamente gli è sempre andata bene.

Ci provò un paio di volte anche con me, ma poi gli feci capire che non era il caso.

Si narra che in seguito le prese per l’appunto da uno studente.

Sto leggendo qui e mi si è ingrossata la vena.

Ma è inutile che vi fate il sangue amaro, il bidello in cassazione viene stroncato, stop.

Il vero problema è innanzitutto il giudice di primo grado che ha ignorato totalmente le precedenti decisioni della cassazione.

A questo giudice andrebbero fatte pagare tutte le spese processuali per danni erariali ed i danni morali alla ragazza.

A noi quanti low kick gli hai tirato puoi raccontarlo eh Amon

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Tanto per bilanciare :asd:
Un mio amico, professore al liceo
è il classico figone, un metro e 90, gioca a volley in serie B, si deve “difendere” da alcune studentesse che si piazzano minigonnate nei primi banchi di proposito, chiedono instagram (che lui rifiuta) lo invitano fuori ecc. ecc. :asd:

Alla fine avevo sui 16 anni, già avevo le mie garette sulle spalle ed ero sicuro di me. Sintenticamente gli dissi che gli avrei messo i piedi in faccia se provava ancora a fare il grosso con me, poi vediamo a chi davano ragione.
Era il classico bulletto troppo cresciuto da 4 soldi.
Per dovere di cronaca non fui il solo a fargli capire che l’aria non era buona.
Tanto gente del genere capisce solamente un linguaggio. E’ gente mentalmente limitata.

No ma poi io non vorrei passare per quello che alza le mani per primo, io sono come Miyagi, io non cago il cazzo a te, tu non caghi il cazzo a me.

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Tranquillo, l’opinione che ci stai dando di te è solo quella di un egomaniaco che non vede l’ora di raccontare le sue incredibili gesta mentre picchia una gang di 17 motociclisti per salvare una fanciulla, ma di certo non quella di uno che alza le mani per primo :sisi:

Nel prossimo thread raccontaci di come hai, da solo, sconfitto la Yakuza che è sicuramente un’altra storia interessante.

Approfondendo le motivazioni della sentenza la questione si aggrava altrochè, il soggetto in questione appare evidentemente quantomeno inadeguato ad occupare la carica coperta, ogni attività in cui possa essere a contatto con il pubblico senza supervisione e specialmente in presenza di minorenni; se non si configurasse la molestia sessuale perchè l’imputato non riscontri alcuno scrupolo ad un’azione del genere allora evidentemente non possiederebbe le caratteristiche utili per il suo stesso ruolo, mancando di autocontrollo.

Figurarsi, assoluzione perchè l’imputato non avrebbe considerato neanche illegale ma neppure inadeguato il proprio comportamento, a fronte di aver messo le mani addosso ad una minorenne pure virtualmente sotto la sua stessa tutela, neppure si trattasse di un criptico ed oscuro cavillo giuridico.

Ripeto il problema in questa occasione risiede in un Giudice effettivamente infastidito la sua Camera possa essere infestata da citazioni per molestie ad ogni palpata percepita, ma non è questo il caso. Posto chiaramente il Giudice semplicemente non creda alla tesi dell’accusa, improbabile a fronte di testimonianze multiple, ma non voglia esplicitarlo nelle motivazioni addotte per evitare, paradossalmente, interessamento mediatico.

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